Basta con la depressione immobiliare. Con questo messaggio Paolo righi, presidente dell fiaip, federazione italiana agenti immobiliari professionali, ha delineato di fronte alla commissione finanze del senato 10 proposte per il rilancio del mattone
Per prima cosa la fiaip ha ricordato alla commissione alcuni numeri del settore: 1.400.000 lavoratori coinvolti; 4.200 miliardi il valore del settore residenziale e 1.000 miliardi il valore del settore terziario; il 79% degli italiani proprietario della prima abitazione, fattore di ricchezza diffusa e stabilità finanziaria delle famiglie
Le politiche depressive applicate negli ultimi anni hanno distrutto 500.000 posti di lavoro e determinato il crollo delle compravendite. Il mercato degli affitti, allo stesso tempo, soffre a causa una legislazione inadeguata
Ecco le proposte
1. Tassare i redditi derivanti dal patrimonio e non il patrimonio stesso
2. Eliminare del tutto le tasse sulla prima abitazione
3. Riduzione generale della pressione fiscale sugli immobili (attualmente: imu, irpef e relative addizionali, irap, tares, imposta ipotecaria e catastale, imposta sulle successioni e donazioni, iva nuove costruzioni)
4. Intervento della cassa depositi e prestiti nella concessione di mutui
5. Riforma della legge sulle locazioni
6. Rimodulazione dell'iva nella fattura dell'agente immobiliare
7. Sostituire l'obbligo di dichiarazione dell'ammontare delle provvigioni corrisposte al mediatore con quello di dichiarazione della data di emissione della fattura dell'agenzia immobiliare
8. Estensione della detrazione delle spese sostenute dal contribuente in campo immobiliare
9. Modalità di accertamento sintetico
10. Proroga dei bonus ristrutturazione e introduzione del bonus sull'acquisto di beni immobili
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44 Commenti:
Rimodulazione dell'iva?????? diminuire le provvigioni, no!!!!!!!
Basta non utilizzare l agenzia immobiliare ...mica ti puntano un fucile addosso!
Basta non utilizzare l agenzia immobiliare ...mica ti puntano un fucile addosso!
Finalmente il presidente Fiaip qualcosa dice...-
Sarebbe gradito un'intervento sul welfare- visto che gli agenti immobiliari lavorano a partita iva-in un mercato ferno dal 2007-
Viene richiesta la flessibilita' - che serve solo ben inteso a rendere piu' ricchi i soliti noti !
Partite iva senza tutele e garanzie-
Non possiamo basarci su cosa dicono le associazioni degli a.i.
Riguardo il punto 1... non ho mai capito perché, a parità di stipendio base, il proprietario di venti palazzine lasciate a marcire (e che quindi, non generano reddito) deve pagare le stesse tasse di chi, invece, non ha neanche una tenda dove dormire.
Ho come l'impressione che questo approccio stimoli l'ammassamento degli immobili da parte dei ricchi, che potranno decidere il prezzo da fare a chi vuole un tetto sulla testa, monopolizzando il mercato e senza la fretta di dover vendere (tanto le tasse non le paga).
Che poi, alla fine, è quello che è successo negli ultimi anni del settore immobiliare... e che sta succedendo tutt'ora, con la differenza che, senza mutui, nessuno ha più i soldi per comprare. Più che un modo per rilanciare il mercato mi sembra un'ottima strategia per dargli il colpo di grazia.
Soliti ragionamenti comunistoidi.
Lo stesso varrebbe per le collezioni di opere d'arte.
Perchè un ricco dovrebbe possedere 6 qudri di caravaggio, ed il povereo neanche uno ?
Come fai a non renderti conto della schiocchezza che hai scritto ?
Prima di tutto avere una casa in cui vivere non è esattamente la stessa cosa che possedere dei caravaggio.
Poi non c'è bisogno di essere "comunistoidi" per difendere i diritti civili o condannare la speculazione immobiliare, che arricchisce pochi a scapito di molti.
Che il capitalismo sfrenato non generi il migliore dei mondi possibili lo dice perfino il papa (un altro comunista?)
Poi, per favore, impara l'italiano: si scrive "sciocchezza". Sei molto ignorante.
Ad anonimo 14:58
Le operazioni firnanziarie, siano esse l'investimento in immobili che in quadri di caravaggio, hanno fini speculativi.
Diverso è il caso di chi compra 1 immobile per suo uso o chi compra 1 caravaggio per cuo grande piacere.
Chi ha i soldi è padrone di farci quello che vuole. Solo i comunisti dicono diversamente.
Quanto al papa attuale finora ha solo parlato ma di fatti ne ho visto pochi, anzi nessuno, se non qualche passeggiatina per Roma senza pompa magna.
La storia dello Ior (la banca vaticana, per intenderci) è notissima attraverso studi storici indipendenti. I giornali italiani hanno sempre mentito od ignorato tale storia, storia e non gossip.
Non apro altri polemiche : compratevi i libri e studiate, prima di intervenire sui forum.
Non c'è quasi scandalo italiano di rilevanza senza che ci sia stato coinvolgimento dello ior. Degli accertati dagli inquirenti, l'ultimo fu lo scandalo della tangente enimont. Fra i precedenti lo scandalo sindona.
Sei sfortunato, ti stai rivolgendo ad uno che legge ed anche molto.
P.s. Sei come il vecchietto umile, vuoi trincerarti dietro errori di lingua o di battitura. L'importante che il mio cervello funizioni e funzione benissimo.
Sono uno dei pochi colti che scrive su questo forum. E la cosa mi diverte : è facile avere gioco di molti di voi.
Un ignorante non parla di caravaggio, nè di ior, nè di sindona. Semmai tu, sei ignorante di storia e di politica ( oltre che di finanza ed economia ).
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