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Un mal comune non è sempre un mezzo gaudio. È il caso delle tasse che incombono sulle classi medie di mezzo mondo, almeno dove realmente esistono, che sempre più si fanno carico della spesa pubblica mentre gli stati impotenti non riescono a tassare i profitti delle multinazionali che evadono su scala planetaria. Lorenzo montanari, direttore del programma internazionale della american for tax returns, spiega come combattere la distruzione sistematica della classe media e cita come esempio negativo quello di mario monti

American for tax returns

È una lobby, nel senso americano del termine, ossia un gruppo di pressione di una determinata questione. È legata al lascito di ronald reagan e per questo fa storcere il naso a molti, ma negli usa ha già convinto 290 deputati del congresso, e non tutti repubblicani a impegnarsi in un minimo comun denominatore: non aumentare più le tasse

Come funziona

Chiede ai deputati e senatori di sottoscrivere l'impegno a votare contro ogni aumento impositivo. Dal 1996 organizza le riunioni del mercoledì, in cui si radunano a vario titolo attivisti del centro destra americano

L'europa

Lorenzo montanari è appena sbarcato in europa per rivitalizzare i partiti di centro destra con le idee provenienti dagli usa

Cosa propone

Un sistema tributario semplice, trasparente e con meno imposte. Alcune delle proposte sono: imposizione fiscale unica per le imprese, il più basso possibile, attorno al 25%; eliminazione della tassa di successione; riduzione dell'iva e dell'irpef sui redditi delle persone fisiche, ecc.

Cosa evitare

Risolvere i problemi di bilancio con l'aumento delle tasse. Montanari usa come esempio negativo il governo di mario monti: su suggerimento della ue, monti aumentò le tasse, deprimendo maggiormente l'economia. Questo sistema, secondo l'american for tax returns, non funzionerà mai e l'unica via è ridurre la spesa pubblica

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