
Dopo una lunga attesa, sembra essere ormai pronto il nuovo catasto. Ma se la riforma entrasse in vigore potrebbe comportare, senza i necessari aggiustamenti, una rivalutazione degli immobili a fini del fisco pari al 60%. Un articolo del corriere della sera di gino pagliuca ci spiega come e perché arriverà questa nuova mazzata sulla casa
La riforma
La proposta di legge 1122 sulla riforma del catasto ha già cominciato il suo iter parlamentare. Se dovesse andare in porto rivoluzionerebbe per completo l'attuale valutazione degli immobili. In primis questa avverrà sulla base dei metri quadrati e non più dei vani catastali
La base del calcolo saranno i valori dell'osservatorio del mercato immobiliare redatto dall'agenzia delle entrate, che suddivono i comuni per zone e già forniscono valori di vendita e locazione a metro quadrato. Il valore delle singole abitazioni sarà rideterminato applicando coefficienti in funzione delle caratteristiche dell'immobile, come ad esempio il piano, la vetustà dell'edificio, la strada in cui si trova
Le criticità
Quello che all'apparenza è un sistema meno iniquo, in realtà presenta alcune criticità. La prima è che per valutare il valore di mercato dell'immobile si usa lo stato di manutenzione dello stesso, qualcosa molto difficile da determinare
I valori saranno poi decisi sulla base della media del triennio precedente l'entrata in vigore, se ciò dovesse succedere nel prossimo futuro sarebbe un guaio per molti proprietari che si vedrebbero sovraestimare la propria abitazione mentre i valori continuano a scendere
In questi casi ci sarebbe la possibilità di tutelarsi ricorrendo al tar o alle comissioni tributarie, ma è difficile pensare che queste possano mettere in dubbio la valutazione effettuata dal catasto se non ci sono vizi di legittimità
Il più importante elemento da prendere in considerazione è il fatto che, a parità di aliquote, un catasto basato sui valori dell'agenzia delle entrate porterebbe a un forte incremento delle imposte. Questo perché i valori di mercato identificati dall'agenzia delle entrate sono più alti dei valori adottati ai fini imu e per le imposte di acquisto per l'abitazione principale
A Milano ad esempio, una casa media ai fini dell'imu aumenterebbe del 3,8% e del 97,5% ai fini dell'acquisto. A Roma i valori sono rispettivamente del 44,5% e del 110,2%. Una soluzione sarebbe quella di rivedere le aliquote al ribasso. Nel caso contrario si attende una vera e propria mazzata per i proprietari di casa
17 Commenti:
Mattonari...prrrr...
Toglieranno l'imu... e ci daranno una mazzata con altre tasse sulla casa!
Che presa per i fondelli!
Operazione giustissima di grande equità. l'Italia è strapiena di case con accatastamenti farlocchi e rendite catastali ridicole per non parlare di chi dichiara residenze fittizie per non pagare l'imu. Per quest'ultimi sarebbe giusto prevedere l'esprorio CON DESTINAZIONE A EDILIZIA SOCIALE.
Certo che leggere alcune risposte di utenti è semplicemente pazzesco.
Stanare chi attua dei sotterfugi è una cosa trovare delle formule per pagare delle tasse sulla casa è un'altra. Fatto crollare il mercato immobiliare già stagnante è il passaggio alla fine dell'economia insieme al resto. Devono ridursi tutto ciò che è uscita dello stato è quindi quello che per loro sono entrate. Solo cosi si riprende un po in mano l'economia. I loro stipendi compensi buone uscite prnsioni bonus e quant'altro sono è saranno la rovina dell'economia italiana. Altro che tasse sulla casa .......
Il mattone ed il mercato immobiliare sono il settore che traina tutta l'economia, se insistono ad introdurre imposte sulla casa, crollerà definitivamente un sistema e non solo quello immobiliare e saranno dolori per tutti
Concordo con 17:09
Il crollo dell'immobiliare trascinerà nel baratro tutto : impiegati statali, operai di ogni settore etc.
È da stupidi augurarsi od augurare la fine dell 'immobiliare. Il reisiduo della mentalità comunista.
Anche gli operai oggi sono padroni di casa, non solo i borghesi.
CONCORDO PIENAMENTE!!! lo sapevo che si sarebbero attaccati alla "mucca" casa... signori qui non c'e' piu' niente da spremere!!, il settore immobiliare e' al tracollo e tutta la filiera connessa ed annessa e chi puo' ò ha potuto, con la mia ammirazione!! si è acquistato un' immobile all'estero dove ci sono dei parametri di tassazione "ben stabiliti", non uno tzunami di proposte altalenanti giornaliere come in questo paese ! uno si sveglia e propone una caz....ta sulla pelle di tutti noi, sono un' agente immobiliare, mi occupo del settore industriale e vi assicuro che vivo tutti i giorni sulla mia pelle questo Tzunami!
Una casa acquistata dopo 41 anni di lavoro a stenti si riesce a mantenerla, se dovesse capitare tutto ciò saremmo costretti a venderci l'unica abitazione per poter tirare avanti, è una vergogna. Politici ladri andate tutti a casa.
Una casa acquistata dopo 41 anni di lavoro a stenti si riesce a mantenerla, se dovesse capitare tutto ciò saremmo costretti a venderci l'unica abitazione per poter tirare avanti, è una vergogna. Politici ladri andate tutti a casa.
Questo sì che farà crollare il mercato immobiliare !!!
per commentare devi effettuare il login con il tuo account