Se c'è un capitolo nelle finanze degli italiani che davvero è peggiorato con l'ingresso dell'euro, è quello delle spese di casa. Acqua, rifiuti, energia, tasse e manutenzione hanno subito infatti degli aumenti ben al di sopra dell'inflazione, spese telefoniche a parte, che sono diminuite. Ecco cosa è successo dal 2001 ad oggi
L'ingresso della moneta unica è coinciso con l'impennata del petrolio e dei combustibili, che spiega almeno in parte questi dati. Alla prova dei fatti risulta che, mentre ci concentravamo sul carrello della spesa, che in fondo ha vissuto dei normali aumenti, era l'abitazione il centro di uno scandaloso aumento

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1 Commenti:
La rovina dell'Italia e altri Paesi europei è stata l'entrata demenziaale nell'euro. Mi spiego, io sono un agente immobiliare , vendo solo seconde case purtroppo. Ora nel 2002 chi possedeva un appartamento di un valore di 40 milioni di lire in un giorno il valore è diventato di 40.000 euro, così come i generi alimentari e tutto ciò che ne segue. Se si vuole tornare a vendere appartamenti edificato 20 anni fa si deve ritornare al valore della lira e fare un aumento istat per gli anni trascorsi dal primo acquisto. Esempio: un appartamento monolocale pagato nel 1980 Lire 20 milioni ora il valore reale è di 67.000 euro contro i 100.000 e più che si trova sul mercato. Così dovrebbe essere per tutto il resto alimenti e spese per la casa in primo piano. Ma questo è solo un sogno purtroppo.
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