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idealista.it: la crisi ha rilanciato l'affitto, ma i canoni continuano a scendere. Scopri i prezzi nella tua città

Le compravendite al palo e le spese crescenti legate all’abitazione hanno rilanciato l'affitto, ma i canoni si sono contratti anche nel corso del 2013. È quanto emerge in sintesi dalla fotografia del portale di annunci immobiliari idealista.it, che ha monitorato l'andamento dei prezzi di 20.902 immobili nelle città capoluogo italiane

Da quest’anno i proprietari saranno ancor più stimolati a mettere sul mercato la loro casa. All'imu e alla nuova tassa sui rifiuti si va ad aggiungere, infatti, l'irpef per gli immobili non locati con un ulteriore aggravio per le tasche del contribuente. Questo farà sì che sempre più immobili vengano messi sul mercato con canoni in discesa anche per tutto il corso del 2014
 
Nei centri maggiori molti proprietari hanno abbassato le loro pretese, si spiegano così i decrementi diffusi in 9 delle 12 città campione per cui è stato possibile rilevare l’andamento dei prezzi nel corso di tutto l’anno

Dopo la perentoria discesa dei canoni del 2012 si attenuano i ribassi nelle città metropolitane: Roma (-4,7%; 13,4 euro/m2) E Milano (-2,4%; 14,3 euro/m2) Vanno verso la stabilizzazione, mentre Napoli (0,2%; 9,7 euro/m2) ha già fermato la caduta

Il tonfo maggiore del 2013 spetta a Catania (-10,8%; 6,2 euro/m2), dove si registra un crollo a due cifre rispetto ai valori di riferimento dello stesso periodo dell’anno scorso; via via che si sale nella graduatoria dei ribassi, troviamo Genova (-9,3%; 8 euro/m2) e l’altro capoluogo siciliano, Palermo, che segna un deciso meno 6,6% con valori medi che si attestano agli stessi livelli del capoluogo etneo (6,2 euro/m2)

Rispetto a un anno fa affiittare una casa costa meno anche a Padova (-6%; 7,2 euro/m2), Firenze (-5,3%; 11,7 euro/m2) e Torino (-2,5%; 8,1 euro/m2)

Nonostante la performance negativa gli affitti sotto la madonnina restano i più salati d’Italia. I proprietari a milano chiedono una media di 14,3 euro/m2 , contro i 13,4 euro/m2 richiesti a roma e gli 11,7 euro/mdi Firenze.  Nell’elite delle città dove le richieste sono a due cifre rientra anche Venezia con i suoi 11,3 euro al metro quadro. Il capoluogo lagunare segna anche il maggior balzo annuale con una crescita nell’ordine del 5,6%, un mercato per lo più turistico e studentesco

idealista.it: la crisi ha rilanciato l'affitto, ma i canoni continuano a scendere. Scopri i prezzi nella tua città

idealista.it: la crisi ha rilanciato l'affitto, ma i canoni continuano a scendere. Scopri i prezzi nella tua città

Nota metodologica: il rapporto semestrale riguardante il mercato degli immobili in vendita nelle 12 città capoluogo italiane con il maggior numero di abitanti è basato su un campione di circa 21.252 abitazioni presenti nel database del portale idealista.it da utenti privati e professionisti del settore

Per permettere una sufficiente standardizzazione dei risultati ogni città dovrà presentare un numero di annunci non inferiore a 100. Sono sistematicamente escluse dal rilevamento le case con giardino e quegli immobili i cui prezzi indicati dagli utenti risultano chiaramente sproporzionati rispetto al valore di mercato di una determinata zona

Vedi i commenti (15) / Commento

15 Commenti:

5 Febbraio 2014, 0:21

Ma perchè a Milano le case costano meno che a Roma e gli affitti sono più alti?
Qualcosa non torna

5 Febbraio 2014, 11:23

In reply to by anonimo (not verified)

Milano è una città più dinamica per questo i prezzi tengono meglio

5 Febbraio 2014, 11:52

In reply to by anonimo (not verified)

Esiste una legge della domanda e dell'offerta: evidentemente c'e' piu' richiesta di affitti che di acquisti.
Probabilmente c'e' molta gente che intende studiare o lavorare a Milano per alcuni anni ma non intende stabilirsi nella città per tutta la vita.

5 Febbraio 2014, 12:04

In reply to by anonimo (not verified)

Io credo che la ragione sia da ricercarsi nel fatto che Milano e dintorni, molto più rispetto a Roma, siano stati meta di molte persone che si sono trasferite per motivi di lavoro.
Al contrario Roma è stata sempre considerata la città con clima e un patrimonio storico culturale dove molte persone hanno sognato di passare la propria vita, indipendentemente dalle possibilità lavorative (da romano ti dico che esiste tanta gente che preferisce uno stipendio al limite della povertà o addirittura nullo a Roma piuttosto che trasferirsi a Milano e guadagnare molto di più).
Ovviamente queste sono considerazioni che avevano una valenza qualche anno fa, infatti oggi a Roma i nuovi posti di lavoro sono un'utopia, i prezzi delle case folli se si pensa ai redditi (complice di questo fatto la stragrande maggioranza di acquirenti che ha acquistato pochi anni fa con mutui trentennali a prezzi di piena bolla), per quanto ne so dai miei colleghi del nord, a Milano di lavoro non ce ne è più come prima ma, credo, sempre più di Roma e gli affitti per questo sono un po' più cari

5 Febbraio 2014, 12:19

Storicamente Milano ha avuto sempre prezzi più alti nelle compravendite.

Ora no perchè Milano ha capito subito la crisi, Roma vive su una bolla di soldi pubblici destinata a sgonfiarsi

Poi ci sono i soldi della criminalità organizzata, ma anche sul riciclaggio qualcosa dovrebbe muoversi

5 Febbraio 2014, 14:22

Milano confronto a Roma è un paesotto: meno abitazioni = prezzi leggermente più alti
Roma è grandissima e, a parte prezzi proibitivi nel centro storico e nei quartieri bene, offre tante economiche opportunità abitative

5 Febbraio 2014, 14:46

In reply to by anonimo (not verified)

Si ma a Milano il livello culturale e lavorativo è molto basso!!! strano che i fitti siano più cari!
A Milano c'è la classe operaia e non mi sembra di questi tempi se la passi benissimo!

A Roma, bene o male, c'è il governo e il turismo: le case in affitto vanno a ruba!

5 Febbraio 2014, 15:57

In reply to by anonimo (not verified)

Il governo da questo punto di vista non garantisce nulla ed il turismo a Roma è in declino rispetto agli anni passati.
Sarà anche vero che tu dici sul livello culturale lavorativo ma ogni mercato beneficia sicuramente di più di una classe di operai che lavora piuttosto di una di laureati disoccupati.
Ed in questo concordo con colui che ha scritto il commento n°5: a Roma oggi, trovare un lavoro con un contratto ed una retribuzione in linea con una preparazione universitaria è pura utopia, anzi, molte realtà lavorative assumono diplomati per pagarli meno e coloro che dovrebbero guadagnare di più ed essere i potenziali acquirenti di case a maggior prezzo restano senza un lavoro.
Hai voglia ad aspettare che le cose cambino, e non sarà davvero il turismo a rilanciare il mercato degli affitti a Roma: l'epoca dei bed and breakfast che oramai hanno superato abbondantemente cifre a due zeri a notte, è finita.
Roma oltre ad un patrimonio culturale e artistico immenso in stato di abbandono offre solo sporcizia, disservizi, malavita camorristica che ha rilevato i locali del centro, zingari, un mare di extracomunitari, inquinamento, cacche di cani, autobus che non passano mai, voragini che si aprono quando piove, auto parcheggiate in quarta fila, venditori ambulanti che esporrebbero le loro cianfrusaglie anche accanto alla statua de "la pietà" e qualche russo pieno di soldi che fa le prove di accelerazione con una ferrari a via del corso in mezzo alla gente.
Il tutto per celebrare la città che ha un patrimonio unico al mondo, ma questo, per la maggior parte dei casi e per la stragrande maggioranza di coloro che vi abitano, non sembra essere neanche un dettaglio.
In definitiva: per il ribasso dei prezzi delle case a Roma è solamente questione di tempo

5 Febbraio 2014, 16:21

In reply to by anonimo (not verified)

Roma è sempre roma ...cerchiamo di non scordarlo e il turismo va ancora alla grande come del resto tantissime altre attività visto che nella capitale i soldi girano eccome .....mentre a Milano città ormai a maggioranza islamica non vivrei mai perchè non ha nulla se non il degrado! arte zero, turismo zero, prostituzione e tossici molti, clima assurdo, classe operaia pseudo radical chic ecc...ecc..

5 Febbraio 2014, 19:03

In reply to by anonimo (not verified)

Roma è oggettivamente ridotta uno schifo. Il costo della vita sommato a quello che bisogna aggiungerci per comprare una casa sono totalmente sproporzionati alla possibiità di trovare un lavoro ben retribuito, ai servizi, alla pulizia alla civiltà e al senso civico di chi ci vive. Punto.

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