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Il quartiere Coppedè a Roma: tra simboli, fascino e curiosità (Fotogallery)
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Il quartiere Coppedè di Roma è una delle zone abitative più caratteristiche e affascinanti della città. Prende il nome dall’architetto fiorentino Gino Coppedè, al quale fu affidato il compito di progettare l'area nei primi del Novecento. Si estende tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento, ai confini tra Parioli, Trieste e Salario. Per le sue dimensioni non è propriamente corretto parlare di quartiere, ma il suo fascino è indiscutibile.

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Quartiere Coppedè, Roma. La fontana delle Rane e il villino delle Fate.

Si tratta di un’area che nel giro di pochi metri vede alternarsi due realtà completamente differenti: quella della movida, trainata dal celebre Piper Club, che tra gli anni Sessanta e Settanta ha accolto e ha visto crescere numerosi artisti, e quella di questo quartiere, il Coppedè per l’appunto, ricco di fascino, storia e simboli.

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Il Piper Club a via Tagliamento, Roma

Il quartiere Coppedè è un perfetto mix di arte Liberty, Art Decò, arte greca, gotica, barocca e medievale. Presenta, inoltre, una ricca simbologia massonica. Tanti sono anche gli elementi che rimandano alla Roma antica, così come richiesto dalla commissione edilizia dell’epoca.

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Quartiere Coppedè, Roma. L'arco di ingresso al quartiere.

L’ingresso al quartiere avviene per opera di un grande arco, sul lato di via Tagliamento, che collega due palazzi. L'arco è contraddistinto da numerosi elementi architettonici ed è impreziosito da un grande lampadario in ferro battuto.

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Quartiere Coppedè, Roma. L'arco di ingresso al quartiere.

Passando sotto questo arco si arriva a piazza Mincio, dove sorge la Fontana delle Rane e attorno alla quale svettano alcuni dei più affascinanti villini del quartiere. C’è la Palazzina del Ragno, così chiamata proprio perché sulla sua facciata è possibile scorgere un grande ragno, c’è poi l’affascinante Villino delle Fate, con i suoi elogi alla città di Firenze, e c’è il Palazzo Ospes Salve.

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Quartiere Coppedè, Roma. Il villino delle Fate.

Nato per la Roma laboriosa del tempo (ancora oggi è sede di numerose ambasciate), questo quartiere è stato tra l’altro scelto dal regista Dario Argento per girare alcune scene dei suoi film “Inferno” e “L’uccello dalle piume di cristallo”.

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Quartiere Coppedè, Roma. "Ospe Salve"

 

 

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