La Costiera Amalfitana è una delle destinazioni turistiche più famose in Italia e nel mondo. Tra paesini arroccati a strapiombo, vigneti sui terrazzamenti e spiaggette dal mare cristallino, non c’è niente di meglio che passare qui qualche giorno di vacanza. Ma com’è, invece, vivere in Costiera Amalfitana? Ecco tutto quello che dovresti sapere se vuoi risiederci stabilmente.
Perchè vivere in Costiera Amalfitana?
Oltre alle mille cose da vedere in Costiera Amalfitana, vivere qui offre un'esperienza unica. Uno dei principali vantaggi di trasferirsi in zona è la qualità della vita. Lontano dal caos delle grandi città, la vita qui d’inverno scorre più lentamente. Inoltre, in alcuni angoli meno frequentati è anche possibile trovare un’oasi di tranquillità durante tutto l’anno.
La cucina locale è poi un altro aspetto che rende la vita qui particolarmente piacevole. Dai limoni Costa d’Amalfi ai piatti a base di pesce fresco, avrai sempre a disposizione ingredienti freschi. Infine, l'opportunità di lavorare nel settore turistico, che è il cuore pulsante dell'economia locale, può essere un vantaggio per chi cerca nuove sfide professionali.
Inoltre, la Costiera Amalfitana non è eccessivamente distante da grandi città come Salerno o Napoli, entrambe dotate di stazioni dell’alta velocità e aeroporti.
Le principali località della Costiera Amalfitana dove vivere
La Costiera Amalfitana è composta da 13 comuni, i quali si sviluppano sul tratto di costa che va da Positano a Vietri sul Mare. In particolare, potresti pensare di cercare casa a:
- Amalfi: conosciuta per la storica cattedrale e il vivace porto, vivere ad Amalfi significa essere nel cuore pulsante della costiera.
- Atrani: il paese più piccolo d’Italia per superficie, si sviluppa intorno alla piazzetta.
- Cetara: famosa per le sue alici e la tradizione marinara, si sviluppa dalla collina al mare.
- Conca dei Marini: nota per le sue grotte marine e le spiagge, ideale per chi ama il mare durante tutto l’anno.
- Furore: ben noto per il suo fiordo, si trova tra Amalfi e Positano.
- Maiori: offre la spiaggia più lunga della costiera, ma anche diversi negozi e ristoranti sul lungomare.
- Minori: confinante con Maiori, ospita una spiaggetta e un’antica villa romana.
- Positano: ben nota per le sue case colorate e le boutique di lusso, vivere a Positano è la scelta perfetta per chi ama il glamour. Qui ci sono molte cose da vedere, tra cui la Chiesa di Santa Maria Assunta.
- Praiano: un paese tranquillo sovrastato dal bellissimo Sentiero degli Dei.
- Ravello: situata su una collina, è conosciuta a livello mondiale per i suoi festival musicali e i giardini panoramici. Vivere a Ravello, quindi, permette di godere di arte e tranquillità.
- Scala: la città più antica della costiera, si trova a 450 metri sul livello del mare.
- Tramonti: con i suoi vigneti e la natura rigogliosa, è perfetta per chi ama la tranquillità e il verde.
- Vietri sul Mare: ben nota per la ceramica artistica, è la porta d'accesso alla costiera, ma anche la città più vicina a Salerno. Per questo vivere a Vietri sul Mare ti regala l'atmosfera della costiera, ma anche la presenza di molti servizi.
Se vuoi trasferirti in uno dei 13 paesi della Costiera Amalfitana, quindi, dai uno sguardo agli ultimi annunci per case in vendita o in affitto su idealista:
Per una sistemazione transitoria, invece, potrebbero interessarti le offerte per case vacanza su Rentalia:
Quanti abitanti ha la Costiera Amalfitana?
I residenti della Costiera Amalfitana sono circa 39.770. La maggior parte vive nel comune di Vietri sul Mare, che conta 7.819 abitanti. Tra i comuni più popolosi bisogna anche menzionare Maiori (5.588 abitanti) e Amalfi (5.088 abitanti).
Vivere in Costiera Amalfitana: pro e contro
Vivere in Costiera Amalfitana può essere un sogno per molti, ma come ogni luogo, presenta sia vantaggi che svantaggi. Tra gli aspetti positivi da tenere in considerazione:
- Bellezza naturale: paesaggi mozzafiato e natura incontaminata sono ovunque.
- Presenza di servizi: soprattutto durante la stagione estiva.
- Trasporti: ogni paese è servito dai bus locali e, spesso, anche dal servizio di navigazione.
- Tranquillità durante i mesi invernali: quando il flusso turistico tende a diminuire.
Ovviamente, bisognerà considerare anche dei lati meno positivi. Tra questi:
- Costo della vita elevato: prezzi spesso alti sia per gli immobili che per i beni di consumo quotidiani.
- Stagionalità del lavoro: le opportunità lavorative sono spesso legate al turismo stagionale.
- Accessibilità limitata: strade strette e traffico possono rendere difficili gli spostamenti.
Quanto costa vivere in Costiera Amalfitana?
Le case in vendita possono raggiungere prezzi molto alti a causa della forte domanda e della limitata disponibilità di spazio. In media, i prezzi degli immobili possono variare notevolmente a seconda della località e della vista panoramica offerta. Il prezzo medio nei comuni della Costiera Amalfitana per le case in vendita oscilla tra i 3.000 e i 3.500 euro/m2, mentre il prezzo degli affitti varia in base alla zona e al periodo dell’anno.
I mezzi di trasporto in Costiera
Abitare in Costiera Amalfitana significa anche confrontarsi con le particolari modalità di trasporto che caratterizzano questa splendida zona. Le strade strette e tortuose, tipiche della Costiera, offrono panorami mozzafiato ma possono rappresentare una sfida per chi non è abituato a guidare in queste condizioni.
In alternativa, una delle soluzioni più comuni è l'utilizzo dei trasporti pubblici. Gli autobus SITA offrono collegamenti regolari tra le principali località della Costiera Amalfitana, come Amalfi, Positano e Ravello. Infine, durante la stagione estiva, i traghetti e gli aliscafi rappresentano un'opzione veloce per spostarsi lungo la costa. Offrono collegamenti frequenti con Napoli, Capri e altre isole vicine.
Cosa si mangia in Costiera Amalfitana
Uno dei simboli gastronomici della Costiera è il limone Costa d’Amalfi, noto per la sua dolcezza e il suo aroma unico. Questo frutto è l'ingrediente principale del limoncello e di molte ricette tipiche. Qui si coltiva anche il Pomodoro Re Umberto, una varietà risalente al XIX secolo. I tipi tradizionali di pasta sono invece gli ndunderi di Minori e gli scialatielli, cucinati con sughi di carne o di pesce.
Un prodotto particolarissimo è invece la Colatura di Alici di Cetara DOP, una salsa che si ottiene dalla fermentazione delle alici messe sotto sale. In Costiera si producono anche ottimi vini, come i Costa d’Amalfi DOC.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account