Il sindaco di Roma gianni alemanno ha aperto il dibattito urbanistico dell'estate. Riferendosi a tor bella monaca, quartiere periferico di Roma, è stato chiaro: bisogna abbatterla e ricostruire il quartiere da un'altra parte. Secondo il sindaco le case di tor bella monaca, costruite per lo più negli anni sessanta "ci piove dentro, la qualità di vità dei cittadini è pessima perché spesso di tratta di prefabbricati spinti e tra una lastra e l'altra ci sono crepe ed infiltrazioni"
Il corriere della sera ha raccolto alcuni pareri di grandi architetti, che sono tutti per lo più d'accordo con il sindaco. Secondo massimiliano fucksas si può intervenire, anche abbattendo, pero con criterio e studiando caso per caso. Anche tor bella monaca ha delle zone da salvare
Anche secondo pier Paolo portoghesi, professore di progettazione all'università la sapienza, il passo va dato. Certe periferie hanno esaurito la loro esistenza, le case crollerebbero da sole
Gli esempi del resto non mancano. Cesare valle ricorda che a parigi e berlino è stato fatto. Unico ontrario è l'architetto renato nicolini, secondo cui la soluzione non è l'abbattimento, ma la il recupero e la riqualificazione
Ha intenzioni serie alemanno che ha dichiarato: "sbaglia chi pensa che sia una boutade estiva: a fine ottobre presenteremo un master plan della zona e faremo un confronto diretto con i residenti, anche con un referendum, perché vogliamo attuare una urbanistica partecipata e non calata dall'alto"
per commentare devi effettuare il login con il tuo account