Il testo del decreto sostegni ter è stato approvato in via definitiva dopo il lungo iter parlamentare. Dalle nuove norme per la cessione del credito e del superbonus, fino al bonus bollette, scopriamo le principali novità che riguardano la casa e l’ambito immobiliare ed edilizio.
Superbonus
Nel testo approvato del decreto sostegni ter, trova spazio anche il decreto legge anti-frodi sul superbonus, la cui versione originale prevedeva una sola cessione, mentre le novità dell’ultima ora prevedono che le cessioni passino a tre, ma con una limitazione: la seconda e la terza cessione potranno essere effettuate solo a favore di:
- banche e intermediari finanziari iscritti all’albo previsto dall’articolo 106 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia;
- società appartenenti a un gruppo bancario iscritto all’albo di cui all’articolo 64 del predetto testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia;
- imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia ai sensi del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209.
I crediti ceduti, inoltre, dovranno essere tracciati. Ogni credito, infatti, sarà abbinato a un codice identificativo univoco da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni.
Aumentano le sanzioni, il tecnico abilitato che nelle asseverazioni espone informazioni false o omette di riferire informazioni rilevanti sui requisiti tecnici del progetto di intervento o sulla effettiva realizzazione dello stesso ovvero attesta falsamente la congruità delle spese, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da 50.000 a 100.000 euro. Se il fatto è commesso al fine di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altri la pena è aumentata.
Infine, il decreto sostegni ter prolunga anche i termini di utilizzo dei crediti sottoposti a sequestro penale di un periodo pari alla durata del sequestro stesso, fermo restando il rispetto del limite annuale di utilizzo.
Proroga della cessione del credito
Il decreto sostegni ter interviene con una proroga per il termine della comunicazione delle cessioni del credito dei bonus edilizi, che si sposta dal 7 al 29 aprile 2022. Le comunicazioni riguardano le spese sostenute nel 2021 e le rate residue delle detrazioni del 2020 per tutti i diversi bonus casa.
Tale proroga ha effetti anche sulla dichiarazione dei redditi. L’Agenzia delle Entrate potrà mettere a disposizione il 730 precompilato entro il 23 maggio 2022 e non più entro il 30 aprile, spostando quindi anche il termine per l’accettazione, la modifica e l’invio della dichiarazione precompilata.
Bonus bollette
Con il decreto sostegni ter si istituisce un fondo 500mila euro per il 2022, destinato al cosiddetto bonus bollette, un contributo per attenuare l’aumento dei costi dell’energia elettrica a favore delle famiglie e delle persone che utilizzano presso la propria abitazione apparecchiature medico-terapeutiche per il mantenimento in vita di persone in gravi condizioni di salute, inclusi i “gruppi di continuità” indispensabili per garantire, in assenza di alimentazione elettrica di rete, la continuità operativa delle medesime apparecchiature.
Credito d’imposta per gli affitti
Il decreto sostegni ter proroga fino al 31 marzo 2022 il credito d’imposta in favore di imprese turistiche per canoni di locazione di immobili. Altri 2 milioni di euro saranno destinati alle guide turistiche e agli accompagnatori turistici titolari di partita Iva.
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