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Milano
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Crescono dell’1,3 per cento i valori immobilari a Milano, ma calano dello 0,8 per cento i prezzi in centro città. Sono alcune delle evidenze rilevate dall’Ufficio Studi di Tecnocasa, secondo cui il segmento del lusso tiene, benché con prudenza, soprattutto a causa della scarsità di un’offerta di pregio che sostiene il livello dei prezzi.

Nel 2024, secondo Tecnocasa, il mercato immobiliare di Milano ha registrato dinamiche variegate, caratterizzate da un generale aumento dell’1,3% dei valori complessivi, con trend diversi a seconda delle aree e dei segmenti analizzati.

“Nella prima parte del 2024 – afferma Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa – il mercato immobiliare di Milano evidenzia dei segnali di rallentamento: diminuzione delle compravendite (-10,1%) rispetto allo stesso periodo del 2023, tempi di vendita di 81 giorni in aumento dai 68 giorni di un anno fa, investitori più prudenti e riflessivi. Questi ultimi, rispetto agli anni scorsi, acquistano meno per realizzare short rent preferendo il canale tradizionale. I prezzi sono ancora in salita, +1,3%, con le zone centrali in leggero calo e diverse aree periferiche, soprattutto lungo la nuova linea metropolitana e a ridosso degli interventi di riqualificazione, che si stanno rivalutando in modo significativo”.   

Prezzi residenziali a Milano zona per zona

I dati rivelano una leggera contrazione dei valori nel centro città (-0,8%), nonostante il segmento del lusso abbia mantenuto prezzi stabili, grazie a una domanda sempre più prudente, compensata da una ridotta offerta di immobili di pregio. Gli acquirenti stranieri – principalmente americani ed europei dell’Est – si orientano su appartamenti con caratteristiche esclusive (piani alti, terrazzi, sorveglianza h24), preferendo spesso nuove costruzioni. I prezzi di immobili signorili si attestano tra 16.000 e 17.000 € al mq, con picchi nel Quadrilatero della Moda.

Quartieri centrali e aree limitrofe

Il mercato di Porta Nuova (via Turati, piazza della Repubblica) mantiene una domanda elevata per immobili esclusivi, dove i prezzi oscillano tra 12.000 e 13.000 € al mq. Tuttavia, in Garibaldi-Moscova si registra una lieve contrazione per gli immobili da ristrutturare. A Porta Romana-Crocetta, i prezzi si mantengono stabili (intorno a 10.000 € al mq nelle zone più prestigiose), ma con una ridotta attività nel segmento degli affitti a causa dell’abbondanza di immobili di bassa qualità.

Macroaree in crescita

L’aumento maggiore (+4,5%) si registra nella macroarea Lodi-Corsica, spinta da significativi interventi di riqualificazione urbana, come l’area della Fondazione Prada e nuovi progetti residenziali. Quartieri come Corvetto e Grigioni stanno attirando giovani e investitori grazie a prezzi ancora contenuti (intorno a 3.400 € al mq).

Santa Giulia, protagonista di lavori per le Olimpiadi Invernali 2026, mostra stabilità nei valori (4.000-4.500 € al mq per immobili recenti), ma con una vivace attività grazie alla presenza di grandi aziende e al completamento di nuove infrastrutture.

Anche Navigli-Famagosta (+3,4%) registra un incremento, nonostante tempi di vendita più lunghi. Le riqualificazioni in corso, come l’area ex Richard Ginori, stanno sostenendo i valori, che raggiungono i 6.000-7.000 € al mq per nuove costruzioni.

Zone periferiche: crescita moderata e opportunità

Missaglia-Gratosoglio beneficia della vicinanza alla metropolitana e dell’afflusso di studenti, con prezzi che variano tra 2.500 e 3.400 € al mq. Prealpi-Mac Mahon, invece, registra aumenti grazie alla convenienza rispetto a quartieri vicini come Cenisio. In Bovisa, dopo anni di crescita, si nota un rallentamento, ma i progetti di riqualificazione come Mo.le.co.la promettono nuove opportunità.

Aumentano le quotazioni anche a Dergano, dove interventi di restyling urbano e l’offerta di spazi più ampi attirano giovani famiglie. I valori si aggirano tra 4.000 e 5.500 € al mq, con punte per immobili di nuova costruzione.

Segmento degli investimenti e affitti

Si nota una riduzione di acquirenti interessati agli affitti brevi, mentre cresce la domanda di locazioni tradizionali. A San Siro, il nuovo interesse per contratti a canone concordato ha riattivato il mercato, con prezzi che variano dai 2.500 € al mq per immobili popolari ai 10.000 € al mq nelle aree più prestigiose.

Prospettive e tendenze

Milano si conferma un mercato dinamico, dove i progetti di riqualificazione e le nuove infrastrutture continuano a influenzare positivamente i prezzi, in particolare nelle zone meno centrali. Tuttavia, l’aumento dei tassi di interesse sta contribuendo a rallentare alcune fasce di mercato.

L'attenzione degli investitori resta alta su zone emergenti come Lodi-Corsica e Navigli, dove gli interventi in corso promettono di trasformare il panorama urbano nei prossimi anni, mantenendo Milano al centro delle opportunità immobiliari italiane.

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