Una guida passo a passo per levigare il parquet e farlo tornare come nuovo. Strumenti e tecniche per un risultato perfetto.
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Aspirare la polvere da un parquet color miele
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Levigare il parquet è un'operazione che può rivoluzionare l'aspetto di una stanza, restituendo al pavimento la sua bellezza originale dopo un lungo periodo di usura o un danno improvviso. Solitamente si tratta di un'operazione che viene affidata a delle mani esperte ma, allo stesso tempo, è possibile portarla a termine da soli facendo affidamento su una buona dose di pazienza, gli strumenti giusti e tanta buona volontà. Scopri, dunque, passo dopo passo, come levigare il parquet fai da te per farlo tornare come nuovo. 

Cos’è la levigatura del parquet

Prima di procedere con le varie fasi dell'operazione, è bene sapere cosa si intende con levigatura del parquet. Si tratta, essenzialmente, di un intervento sullo strato superficiale della pavimentazione che va a rimuovere la parte usurata o rovinata per riportare a nuova brillantezza e lucentezza il legno. Solitamente si consiglia di effettuarlo ogni 8/10 anni per mantenere in buone condizioni il parquet che si è scelto

Questo, comunque, è un dato orientativo. Molto, infatti, dipende dal tipo di uso cui è stato sottoposto: ad esempio, in una casa abitata da bambini e animali domestici il parquet risulterà sicuramente più vissuto e bisognoso di interventi ravvicinati. La levigatura, però, non è solamente legata a delle condizioni critiche della superficie da trattare. In molti casi, infatti, viene effettuata anche per togliere una vernice vecchia e stendere una nuova

Stabilito questo, comunque, è bene precisare che decidere di provvedere alla levigatura in modo autonomo e con le proprie mani potrebbe non risultare un’operazione facilissima. Per questo motivo è sempre consigliabile affidarsi all’esperienza di una ditta specializzata nel trattamento di parquet. Nel caso, invece, in cui si è decisi a procedere da soli è bene sapere con precisione cosa fare e, soprattutto, quali attrezzi specifici utilizzare per ottenere un risultato soddisfacente. 

Una levigatrice per parquet con tutti gli attrezzi e i diversi elementi abrasivi
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Gli strumenti necessari per levigare il parquet

Trattandosi di un intervento tecnico ben preciso, è fondamentale munirsi degli attrezzi migliori e più opportuni al caso. Solo in questo modo, infatti, potrai ottenere un effetto quanto più professionale. Nello specifico, dunque, questi sono gli elementi indispensabili per iniziare a levigare il parquet di casa: 

  • levigatrice a nastro: è lo strumento principale per la levigatura delle superfici più ampie;
  • levigatrice triangolare: utile per levigare gli angoli e le zone difficilmente raggiungibili con la levigatrice a nastro;
  • carta abrasiva: dovrai utilizzare diverse grane, partendo da una più grossolana per rimuovere lo strato superficiale, fino a una più fine per ottenere una finitura liscia;
  • aspiratore: serve a rimuovere la polvere prodotta durante la levigatura;
  • mascheratura: necessaria per proteggere le zone circostanti (porte, finestre, battiscopa) dalla polvere;
  • protezioni individuali: mascherina, occhiali protettivi e guanti sono indispensabili per lavorare in sicurezza.

Le due levigatrici, a nastro e triangolare, possono essere tranquillamente affittate. Un loro acquisto, infatti, sarebbe una spesa inutile, considerato il lungo lasso di tempo tra un intervento di manutenzione e l'altro. Una volta acquisita la strumentazione giusta, dunque, sei pronto per iniziare le diverse fasi della levigatura

Prima fase: preparazione della stanza

Prima di procedere alla levigatura vera e propria, uno step fondamentale è rappresentato proprio dalla preparazione della stanza con il parquet che si vuole trattare. Questo, nello specifico, vuol dire liberare lo spazio da qualsiasi elemento di arredo per avere una visione completa della superficie su cui lavorare senza alcun tipo di impedimento.

Successivamente, poi, ricorda di proteggere alcuni elementi come porte, finestre e, soprattutto, battiscopa. Per farlo è sufficiente munirsi di fogli di plastica in modo tale da non causare nessun tipo di danno indesiderato. Per finire, poi, è essenziale aspirare tutta la polvere dal pavimento e pulirlo con un panno umido. Dopo averla asciugata, la superficie è pronta per essere trattata e sottoposta alla levigatura.

Listelle di legno usate per stendere il parquet
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Seconda fase: fare una levigatura grossolana

Portare a termine una levigatura del parquet richiede una buona dose di pazienza e tempo. Questo dipende dal fatto che devi eseguire tre diversi livelli o step. Il primo è considerato grossolano e si effettua inserendo sulla levigatrice un abrasivo a grana grossa, ossia 40 o 60. 

Fatto questo, è arrivato il momento di iniziare ad agire effettivamente sul parquet con dei movimenti lenti e uniformi. Attenzione, però, a seguire sempre la direzione delle fibre del legno e a proteggerti con mascherina e occhiali da lavoro. La polvere ed eventuali schegge di legno potrebbero essere seriamente pericolose.

Una volta completata tutta la superficie del parquet, puoi agire sugli angoli rimasti intatti. Per portare a termine questo lavoro, però, devi utilizzare la levigatrice per bordi dotata sempre di un disco abrasivo. In questo modo puoi arrivare anche nelle zone più difficili. 

Terza fase: levigatura intermedia

Dopo aver praticato un'abrasione grossolana è la volta di utilizzare un abrasivo con grana che va dagli 80 ai 100. Con questo tipo di lavoro, infatti, agisci sulla superficie appena trattata cercando di eliminare qualsiasi tipo di dislivello e irregolarità. Una volta terminato, poi, concentrati anche sui bordi, come in precedenza. Ogni fase, infatti, deve dare una superficie omogenea del parquet. 

Quarta fase: levigatura fine

Con l’ultimo step ottieni una superficie fine e pronta ad essere trattata con i prodotti scelti. Per questo motivo devi usare ancora la levigatrice con un abrasivo a grana fine, 120 o 150. Il consiglio, comunque, è di prestare molta attenzione a questa fase, visto che è l’ultima possibilità per andare ad eliminare qualsiasi tipo di dislivello sul parquet. 

Quinta fase: pulizia

L'utilizzo della levigatrice produce molta polvere che deve essere aspirata da tutta la superficie, prestando attenzione agli angoli e alle zone più difficili da raggiungere. Dopo questa pulizia superficiale, però, cerca di rifinire con un panno umido. Questo, infatti, ti permette di eliminare anche gli ultimi residui ed avere un parquet effettivamente pronto alla fase successiva. 

Rifinire o lucidare il parquet

La levigatura vera e propria è stata portata a termine. Questo vuol dire che ora è arrivato il momento di rifinire, dipingere o lucidare il parquet. Per ottenere un buon risultato finale, però, è fondamentale scegliere il prodotto più adatto al tipo di legno che è stato trattato. In commercio, infatti, puoi optare per vernici, olio e cera. È bene ricordare sempre che ogni legname ha una porosità e capacità di assorbimento diversa. Per questo motivo è sempre bene affidarsi al consiglio di esperti in questo settore, tenendo presente lo stile e l'effetto finale che vuoi raggiungere. 

Una volta acquistato il prodotto più adatto, poi, applicalo come consigliato dal produttore e lascialo asciugare per il tempo stabilito. A questo punto, se avrai seguito ogni passaggio con la massima attenzione e senza fretta, otterrai un parquet perfettamente levigato.

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