Chi ha la passione della coltivazione di ortaggi, verdura e frutta attende comprensibilmente il mese di giugno tutto l’anno. Le giornate si allungano, il sole scalda il terreno e le condizioni climatiche diventano favorevoli per la crescita di molte colture. Ma cosa coltivare nell'orto a giugno? Sono molte le cose che potresti prendere in considerazione per ottenere i frutti durante l’estate inoltrata o in autunno.
Cosa piantare nell'orto a giugno
Scegliere le colture giuste è molto importante per ottimizzare lo spazio a disposizione e per assicurarti di avere prodotti freschi in ogni stagione dell’anno, anche durante i primi mesi dell’autunno.
Bietole
Questa verdura a foglia è ampiamente apprezzata poiché resistente al caldo e alle variazioni di temperatura. Per questo si adatta perfettamente alle semine estive. Dovrai lavorare il terreno in profondità e arricchirlo con compost maturo. Distribuisci i semi a file distanti circa 30-40 cm l’una dall’altra, interrandoli a 2-3 cm di profondità. Le prime foglie possono essere raccolte già dopo 40-50 giorni dalla semina.
Carote
La carota cresce bene in estate, anche vicino ai pomodori, purché il terreno sia ben lavorato, sciolto e privo di sassi che potrebbero ostacolare lo sviluppo delle lunghe radici. Le varietà estive o tardive possono essere direttamente seminate in piena terra, distribuendoli in solchi profondi circa 1 cm e distanziando le file di almeno 20-25 cm.
Dopo la germinazione, dirada le piantine lasciando 3-5 cm tra una e l’altra per favorire la crescita delle radici. Le carote seminate a giugno saranno pronte per la raccolta tra agosto e settembre, a seconda della varietà scelta.
Asparagi
Molti vedono gli asparagi come una cultura squisitamente primaverile, d’altra parte, giugno può essere il momento ideale per impiantare nuove asparagiaie tramite radici o giovani piantine. Prepara un terreno profondo, ben drenato e ricco di sostanza organica.
Scava solchi profondi circa 30 cm e posiziona le zampe, ovvero le radici, distanziate almeno 40 cm l’una dall’altra. Durante il primo anno non si raccoglie nulla: è importante lasciare che le piante si sviluppino liberamente per rafforzare l’apparato radicale.
Cosa piantare in giardino a giugno?
Molti non hanno un orto a disposizione, ma solo un giardino. Ciò, però, non vieta di organizzare una piccola area dedicata alle colture di ortaggi e verdure. Basta, semplicemente, che gli ortaggi siano compatibili con le piante ornamentali già presenti.
Melanzane
Le melanzane rappresentano sicuramente l’estate e rappresentano una scelta eccellente per chi vuole sapere cosa coltivare a giugno nell’orto o in giardino. Nel mese del solstizio d’estate, potrai trapiantare le giovani piantine di melanzana, dato che le temperature notturne si sono stabilizzate sopra i 15°C, condizione fondamentale per una crescita vigorosa.
Le melanzane trapiantate a giugno inizieranno a fiorire dopo circa 3-4 settimane; i primi frutti saranno pronti per la raccolta tra fine luglio e agosto. Raccogli le melanzane quando raggiungono la dimensione desiderata ma sono ancora lucide e sode.
Pomodori
Se non hai ancora trapiantato i pomodori in piena terra, giugno è l’ultima occasione per assicurarti una produzione estiva abbondante. Prediligi varietà medio-precoci o ciliegino se vuoi raccogliere i frutti già da metà estate. Ma come coltivare i pomodori? Trapiantali in pieno sole, lasciando almeno 40-50 cm tra una pianta e l’altra. I primi pomodori, infatti, matureranno dopo circa 60-70 giorni dal trapianto; quindi, potrai iniziare la raccolta già da luglio-agosto a seconda della varietà scelta.
Prezzemolo
Il prezzemolo è un’erba aromatica indispensabile in cucina e facile da coltivare anche in piccoli spazi del giardino o in vaso. Per coltivarlo, spargi i semi a spaglio o in file distanti circa 20 cm; ricoprili con un sottile strato di terra e mantieni costante l’umidità fino alla comparsa dei primi germogli (di solito entro 2-3 settimane). Una volta cresciute le piantine, dirada lasciando almeno 10 cm tra una e l’altra.
Quali frutti si possono piantare a giugno?
Scegliere i frutti o gli alberi da frutto giusti da piantare a giugno significa sfruttare al massimo il potenziale della stagione calda. A giugno è il momento di piantare frutti estivi per eccellenza, come il melone, o anche essere lungimiranti e piantare alberi da frutto.
Melone
Per coltivare il melone, semina direttamente in piena terra oppure trapianta giovani piantine acquistate in vivaio. Lavora il terreno in profondità, arricchiscilo con compost maturo e assicurati che sia ben drenato, poiché il melone teme i ristagni d’acqua. Disponi i semi o le piantine a una distanza di almeno 80-100 cm l’una dall’altra, lasciando spazio sufficiente per lo sviluppo dei lunghi tralci. Un trucco per capire se il melone è maturo? Osserva il peduncolo: se tende a staccarsi facilmente, il frutto è pronto da gustare.
Anguria
L’anguria è molto simile al melone, ma per coltivarla bisogna tenere presente anche qualche differenza: scegli una posizione molto soleggiata e prepara un terreno ricco di sostanza organica, ben lavorato e drenato. Le angurie seminate o trapiantate a giugno maturano generalmente tra metà agosto e settembre. Per capire quando raccogliere, osserva la parte inferiore del frutto: quando la macchia a contatto con il terreno diventa giallastra e la buccia tende a opacizzarsi, l’anguria è pronta per essere raccolta.
Mele
Giugno può essere un buon momento per piantare giovani meli in vaso o in piena terra, soprattutto nelle zone dove le gelate tardive sono ormai alle spalle. Scava una buca ampia almeno il doppio del pane di terra della pianta e arricchisci il fondo con compost ben maturo o letame stagionato. Dopo aver posizionato la pianta, copri con la terra rimanente, compattando leggermente e annaffiando abbondantemente. È consigliabile installare un tutore per sostenere la giovane pianta nei primi anni.
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