Città anticamente abitata dei veneti e poi dai romani, fu parte della Serenissima: ecco cosa sapere sulla città palladiana per antonomasia.
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perche vicenza si chiama cosi
Federico Candoni, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Vicenza è una delle città più importanti del Veneto, nota soprattutto per il suo patrimonio storico-artistico e il lascito architettonico di Andrea Palladio. Ai piedi dei Colli Berici, la città è sempre stata un punto di riferimento importante della zona. Ma perché Vicenza si chiama così? Conoscere l’origine del suo nome significa anche addentrarsi nella sua storia millenaria. 

Qual è l'origine del nome Vicenza?

Secondo gli studiosi, il nome della città deriva probabilmente dal latino “Vicetia” o “Vicentia”, attestata quindi già in epoca romana. Tuttavia, le origini potrebbero essere ancora più remote: alcune ipotesi suggeriscono che il termine abbia radici venetiche o celtiche, legate alla presenza di antichi insediamenti preromani. 

Il prefisso “Vi-” potrebbe derivare dall’indoeuropeo “weik”, ed essere connesso al concetto di “villaggio” o “abitato”. Altri nomi con cui la città è stata chiamata sono anche “Ucetia” o “Bitetia”. 

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Svemma.32, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Come si chiamano gli abitanti di Vicenza

Gli abitanti di Vicenza sono comunemente chiamati vicentini. Questo gentilizio deriva direttamente dal nome della città e viene utilizzato sia per indicare chi è nato a Vicenza sia per chi vi risiede stabilmente. 

Chi fondò Vicenza? La sua storia in breve

I primi insediamenti stabili nel territorio risalgono all’età del Ferro e sono attribuiti ai Veneti antichi, una popolazione preromana che occupava gran parte del territorio. Questi primi abitatori scelsero la zona per la sua posizione strategica tra i colli Berici e il fiume Bacchiglione, ideale per il commercio e la difesa. 

Con l’arrivo dei Romani nel II secolo a.C., Vicenza venne integrata nell’orbita di Roma, assumendo un ruolo sempre più centrale nella regione, poiché da qui passava la Via Gallica. Nel corso dei secoli successivi, dopo lo splendore dell’epoca latina, Vicenza visse numerose dominazioni: fu contesa tra Longobardi, Scaligeri e poi inserita nei domini della Serenissima Repubblica di Venezia

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trolvag, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Per cosa è famosa la città di Vicenza

Uno dei motivi per cui Vicenza è famosa, tanto da essere riconosciuta Patrimonio dell’UNESCO nel Veneto, è l’opera di Andrea Palladio, il cui genio ha lasciato un’impronta indelebile sulla città. Non a caso, le cose da vedere in città sono molte e includono:

  • Piazza dei Signori: il vero centro della città, caratterizzato dalla Basilica Palladiana e dalla Torre Bissara.
  • Basilica Palladiana: simbolo indiscusso di Vicenza, e capolavoro dell’architetto Andrea Palladio.
  • Teatro Olimpico: il più antico teatro coperto in muratura del mondo, progettato da Palladio nel XVI secolo.
  • Villa La Rotonda: una delle ville palladiane più famose al mondo, caratterizzata dalla sua pianta centrale e la simmetria.
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Marco Bagarella, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Vivere a Vicenza

I quartieri della città, eleganti e tranquilli, offrono anche tutte le comodità per vivere la quotidianità in maniera serena e rilassata. La città è a misura d’uomo: muoversi a piedi o in bicicletta è semplice e piacevole, ma non mancano neanche bus pubblici che collegano i numerosi quartieri, come ad esempio Sant’Andrea e San Bortolo.

La presenza di parchi e aree verdi, nonché la vicinanza ai Colli Berici, permette di godere di momenti di relax a contatto con la natura senza allontanarsi troppo dal centro cittadino. Dal punto di vista pratico, non mancano ottimi servizi: troverai scuole di qualità, strutture sanitarie efficienti e un tessuto economico vivace che offre opportunità lavorative sia nel settore industriale che in quello artigianale e turistico. 

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