Ecco da cosa dipende l'odore sgradevole che può sprigionarsi dallo scarico della doccia o da altri suoi elementi.
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smontare doccia
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

Un cattivo odore proveniente dalla doccia è un inconveniente sgradevole, in grado di rovinare quello che dovrebbe essere un momento di relax. Questo problema, spesso associato a odore di fogna, zolfo o muffa è più comune di quanto si pensi e può derivare da diverse cause, tutte risolvibili con i giusti interventi. 

Capire l’origine del cattivo odore è il primo passo per eliminarlo e prevenire il suo ritorno. Ecco di seguito le principali cause del cattivo odore nella doccia, i metodi per risolverlo in modo pratico ed efficace e quelli per prevenirlo in futuro.

Le cause più comuni del cattivo odore nella doccia 

Il cattivo odore nella doccia può avere origini diverse, spesso legate a problemi idraulici, manutenzione insufficiente o fattori ambientali. Identificare la causa specifica è essenziale per scegliere il rimedio più adatto.

Accumulo di residui organici nello scarico

Capelli, sapone, pelle morta e oli del corpo si accumulano nello scarico della doccia, creando un ambiente umido ideale per batteri e muffe. Decomponendosi, questi residui producono odori sgradevoli, spesso simili a quello di muffa o cibo avariato. Il problema è più comune nei sifoni o nelle tubature poco pulite, dove l’acqua stagnante amplifica la decomposizione.

Sifone asciutto o malfunzionante

Il sifone, un componente a forma di U sotto lo scarico, trattiene l’acqua per impedire la risalita di odori dalla fogna. Se il sifone si asciuga (come ad esempio per scarso utilizzo della doccia) o è ostruito, i gas di scarico possono risalire, emanando una puzza di fogna. Un sifone mal installato o danneggiato può anche causare perdite di acqua da sotto il box doccia.

Muffa e funghi

L’umidità costante nella doccia favorisce la crescita di muffa e funghi, specialmente su piastrelle, fughe o tende. Questi microrganismi producono un odore acre, simile a quello di un ambiente chiuso e umido. La muffa è spesso visibile come macchie nere o verdi, ma può svilupparsi anche in punti nascosti, come dietro i pannelli o sotto il piatto doccia.

Problemi nella rete fognaria

Un cattivo odore può derivare da un malfunzionamento della rete fognaria, come tubature intasate, ventilazione insufficiente o un sistema di scarico mal progettato. In questi casi, i gas della fogna risalgono attraverso lo scarico, causando un odore intenso e sgradevole, spesso percepito come zolfo o uova marce.

L'odore di fogna proveniente dalla doccia è generalmente associato a un malfunzionamento del sifone
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Cosa posso fare se la mia doccia ha un cattivo odore?

Eliminare il cattivo odore dalla doccia richiede interventi mirati, spesso semplici e fai-da-te, ma in alcuni casi può essere necessario l’aiuto di un professionista. Con i giusti accorgimenti è possibile riportare freschezza al proprio bagno e prevenire il ritorno del problema. Ecco alcune soluzioni pratiche per affrontare il cattivo odore.

Pulizia profonda dello scarico

Per cominciare è bene rimuovere il coperchio dello scarico e pulire i residui visibili di capelli o sapone con guanti e uno spazzolino. Versare poi una miscela di bicarbonato di sodio (100 g) e aceto bianco (200 ml) nello scarico, lasciandola agire per 15 minuti per sciogliere i residui organici. Completare con un litro di acqua bollente per sciacquare; ripetere ogni 1-2 mesi per prevenire accumuli.

Riempimento del sifone

Se il sifone è asciutto bisogna versare mezzo litro d’acqua nello scarico per ripristinare la barriera idrica che blocca i gas fognari. 

Per sifoni ostruiti dovrai usare invece un filo metallico piegato o uno sturalavandini per rimuovere i detriti. Se il problema persiste, smontare il sifone (se accessibile) e pulirlo con acqua calda e sapone. In caso di danni, considerare la sostituzione (al costo medio di 10-30 euro).

Rimozione di muffa e funghi

Per eliminare la muffa, prepara una soluzione di acqua (1 litro) e candeggina (100 ml) o acqua ossigenata (3%) e spruzzala su piastrelle, fughe o tende strofinando con una spugna non abrasiva. Risciacqua abbondantemente e asciugare con un panno per prevenire nuove formazioni. Per eliminare la muffa nascosta dalla doccia, c'è da verificare sotto il piatto doccia o contattare un tecnico per un’ispezione.

pulizia parete box doccia
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Controllo delle tubature

Se l’odore persiste, il problema potrebbe essere nelle tubature: si consiglia dunque di usare un prodotto disostruente ecologico (come del gel a base di enzimi) per sciogliere eventuali ostruzioni. 

Se si sospettano problemi nella rete fognaria, come ventilazione inadeguata, contattare un idraulico per un’ispezione con videocamera (al costo medio di 100-300 euro). Un professionista può anche installare un sifone ventilato o un sistema di aerazione per prevenire la risalita dei gas.

Ventilazione del bagno

È consigliabile migliorare la ventilazione del bagno aprendo le finestre dopo ogni doccia o installando un aspiratore (costa in media dai 50 ai 150 euro). Una buona circolazione d’aria riduce l’umidità, limitando la formazione di muffa e odori. Nei bagni senza finestre si raccomanda l’uso di un deumidificatore portatile per mantenere l’ambiente asciutto.

Perché dalla doccia esce puzza di fogna? 

Un odore di fogna proveniente dalla doccia è spesso causato da un sifone asciutto o ostruito, che non riesce a bloccare i gas fognari. Altre cause includono tubature intasate, ventilazione insufficiente nella rete fognaria o un sistema idraulico mal progettato. Ad esempio l’assenza di una valvola di aerazione può far risucchiare l’acqua dal sifone, permettendo ai gas di risalire.

Questo problema è più comune in case vecchie o bagni poco utilizzati. Versare acqua nello scarico o pulire il sifone risolve spesso il problema, ma per cause strutturali è necessario l’intervento di un idraulico.

Come prevenire il cattivo odore nella doccia

Prevenire il cattivo odore dalla doccia è più semplice che eliminarlo. Ecco alcuni accorgimenti da seguire a questo scopo:

  • Pulire lo scarico ogni mese usando bicarbonato e aceto per evitare accumuli.
  • Pulire bene e spesso le fughe della doccia.
  • Versare acqua nello scarico ogni settimana, specialmente se la doccia è poco usata, per mantenere il sifone funzionale.
  • Asciugare piastrelle e tende dopo ogni utilizzo per prevenire la formazione di muffe, e usare prodotti antimuffa sulle fughe.
  • Aprire regolarmente le finestre o usare un aspiratore per ridurre l’umidità.
  • Far controllare l’impianto idraulico ogni 2-3 anni per prevenire problemi strutturali.
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