Come togliere la carta da parati facilmente e senza rovinare le pareti

Prima o poi, qualsiasi casa ha bisogno di rinnovarsi: nel caso delle pareti, anche cambiare i rivestimenti può diventare uno step importante per dare un nuovo tocco di stile alla propria abitazione. Rimuovere la vecchia tappezzeria non è complicato, ma è importante essere preparati se si vuole fare tutto da soli. Ecco come togliere la carta da parati nella maniera più semplice e sicura. Con un po’ di pazienza e la giusta attenzione, seguire questa procedura passo per passo eviterà diversi problemi.

Iniziare preparando bene l'ambiente

Prima di pensare a come rimuovere la carta da parati da una stanza, bisogna sistemare lo spazio in cui si andrà a lavorare. Bastano pochi accorgimenti:

• Per una questione di sicurezza, ma anche di praticità, i mobili e gli eventuali ostacoli vanno tutti spostati o rimossi dalla zona della parete per rendere più facile la rimozione della carta da parati.
• Sempre per evitare problemi accidentali, è importante staccare la corrente dall’interruttore generale (almeno per la stanza in cui si dovrà lavorare).
• Se dopo aver staccato la corrente c’è poca luce per lavorare, conviene procurarsi una luce esterna (come quella di una torcia).
• Per facilitare le operazioni, è bene rimuovere tutte le coperture degli interruttori e coprire le prese con del nastro adesivo di carta per proteggerle dai liquidi (se la casa non ha ancora le prese, meglio riempire le aperture nella parete con della carta di giornale).

Gli strumenti per rimuovere la carta dal muro

Dopo aver sistemato lo spazio di lavoro, vanno preparati tutti gli strumenti necessari; per fortuna sono oggetti che si possono trovare facilmente in casa. Nello specifico, serviranno:

• Dell’acqua calda.
• Detersivo per piatti (importante per sgrassare).
• Una spatola.
• Una spugna, un pennello o un contenitore spray.
• Della carta vetrata.

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La procedura per rimuovere la carta da parati

Una volta preparata la stanza e dopo aver recuperato tutti gli strumenti utili, quando si è pronti, si può passare alla rimozione vera e propria.

• La prima cosa da fare è bagnare la superficie della parete che è ricoperta dalla carta da parati con acqua calda e detersivo per piatti, aiutandosi con una spugna, un pennello o un contenitore spray. È importante muoversi sempre dall’alto verso il basso, ripetendo l’operazione finché l’intera parete non sarà pregna d’acqua.
• Dopo aver lasciato agire la soluzione (circa 15 minuti dovrebbero bastare) bisogna prendere la spatola e provare a staccare la carta da parati. In questa fase è fondamentale muoversi con cautela, senza grattare troppo sulla parete: inserendo la spatola sotto il bordo della tappezzeria, bisognerà procedere a poco a poco per evitare di rovinare la superficie del muro. Serve armarsi di pazienza, ma se si lavora con costanza non ci saranno problemi.
• Rimossa la carta da parati, vanno tolti anche eventuali residui di colla dalla parete raschiandoli con della carta vetrata. Se la colla è particolarmente ostinata, potrebbe essere necessario utilizzare una grana più spessa e resistente facendo sempre attenzione a non rovinare la parete.

Sono pochi step da seguire, ma bisogna sempre assicurarsi di procedere con la massima attenzione per non causare danni. Se necessario, ciascuna di queste operazioni va ripetuta anche più volte finché non si raggiunge il risultato sperato. 

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Vale per tutti i tipi di carta da parati?

Questo tipo di procedura è il più usato per togliere la carta da parati comune. Se il rivestimento della parete è impermeabile o è stato riverniciato più volte, potrebbe non essere così facile far assorbire l’acqua. Per permettere all’acqua di penetrare con più facilità e raggiungere la colla, il consiglio è di procedere in maniera diversa aiutandosi con strumenti come raschiatori, spazzole o rulli a spillo.

Per evitare di danneggiare la parete, il consiglio è sempre di mantenere una pressione moderata. Una valida alternativa, soprattutto se le pareti sono molto grandi, è utilizzare un dispositivo a vapore. La forza di questo strumento renderà più facile rimuovere anche i residui di carta o di colla più ostinati.

Come pulire il muro dopo aver tolto la carta da parati

Completata la rimozione principale, tocca pulire attentamente il muro: questa operazione è cruciale sia perché aiuta a eliminare anche gli ultimi residui di colla e di carta, sia perché lascia la parete pronta per essere tappezzata con la carta da parati di nuovo, in futuro. 

Per pulire in modo efficace dopo aver liberato il muro da qualsiasi materiale, basterà stendere sulla parete dell’acqua tiepida miscelata a del sapone di Marsiglia.

In questa fase è importante strofinare con delicatezza per non danneggiare la superficie, ammorbidendo colla e residui di carta che saranno così più facili da rimuovere. In commercio è possibile trovare anche dei prodotti specifici per svolgere questo compito. Ecco cosa fare nello specifico, un passo per volta:

• Aiutandosi con una spatola, si potranno rimuovere tutti i residui rimasti e cominciare a lisciare la parete;
• Con un panno umido, si può cominciare a pulire la parete dalla polvere, passandolo accuratamente su tutta la superficie;
• Dopo l’ultima pulizia, bisogna lasciare asciugare completamente per assicurarsi che non si formi umidità. 

Completata anche questa fase, la parete sarà pronta per essere ritinteggiata o rivestita nuovamente con una nuova carta da parati scelta appositamente.