Celebre per la leggenda dello "ius primae noctis", è in una posizione sorprendente: si trova in bilico su un burrone.
Commenti: 0
castello di roccascalegna
Gigi L. Filice, CC0 Wikimedia commons

Costruito su uno sperone roccioso che domina l’intera vallata del Rio Secco, il Castello di Roccascalegna è incredibilmente scenografico. Si trova, infatti, sulla cima di una sporgenza rocciosa e dopo i lavori di restauro degli anni Novanta è oggi visitabile. Ecco, allora, cosa vedere al Castello di Roccascalegna, come arrivare e quali sono le sue leggende più interessanti.

La storia del Castello di Roccascalegna

Le prime testimonianze documentate della presenza del castello risalgono all’XI secolo, periodo in cui la zona era contesa tra Longobardi e Bizantini. Originariamente si trattava di una torretta di avvistamento che fu poi nei secoli ampliata e rinforzata fino a diventare castello.

Nel corso dell’Ottocento, con la fine del sistema feudale e il progressivo abbandono delle fortificazioni militari, il castello cadde in stato di degrado. Solo negli ultimi decenni del Novecento sono stati avviati importanti lavori di restauro che hanno permesso di recuperare l’antico splendore di questa straordinaria testimonianza architettonica. 

Cosa vedere all'interno?

Ma oltre alla sua meravigliosa posizione fra le montagne, cosa c’è da vedere all’interno? La visita inizia dalla Torre d’Ingresso, da qui si accede al cammino di ronda, un percorso panoramico che regala viste spettacolari sulle valli circostanti. 

Proseguendo, incontrerai la Torre Angioina, la più antica del complesso, la Torre Quadrata e la Torretta di Sentinella, nota anche come “Torre dei Guardiani”, dalla quale si gode una visuale privilegiata sull’intero maniero. All’interno del castello sono visitabili anche la cappella baronale, piccola ma suggestiva, e l’antica prigione, con tanto di botole per controllare i prigionieri.

castello di roccascalegna
Roccascalegna (CH), CC BY 4.0 Wikimedia commons

Quanto dura la visita al Castello di Roccascalegna?

Se ti stessi chiedendo quanto tempo dedicare alla visita del castello, il percorso completo richiede circa un’ora, tempo sufficiente per ammirare tutte le stanze e vedere il panorama dalle antiche torri. 

Gli orari di visita

Durante il periodo estivo, il Castello di Roccascalegna è aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20. Durante altri periodi dell’anno, invece, è consigliato consultare il sito ufficiale per gli ultimi aggiornamenti. Per visitare il castello è consigliabile effettuare la prenotazione online. Il costo del biglietto è di 4 euro, che può essere acquistato sia sul sito ufficiale che alla biglietteria.

Leggende e curiosità sul castello

Come ogni castello medievale, quello di Roccascalegna è anche teatro di affascinanti leggende che ne alimentano il fascino. La più celebre riguarda la famigerata “legge dello ius primae noctis”, secondo cui un crudele barone avrebbe imposto ai suoi sudditi l’obbligo di concedergli la prima notte di nozze delle giovani spose. Si racconta, però, che proprio all’interno del castello il barone sia stato ucciso da uno degli sposi ribelli, lasciando una macchia di sangue indelebile sulla roccia, ancora oggi visibile secondo la tradizione popolare.

Oltre alle leggende popolari, il castello ha conquistato l’attenzione anche del mondo del cinema: le sue atmosfere suggestive sono state scelte come location per diversi film e produzioni televisive. Tra i titoli più noti spicca “Il racconto dei racconti” (2015) diretto da Matteo Garrone, dove il castello di Roccascalegna è protagonista di alcune delle scene più spettacolari.

castello di roccascalegna
Horcrux, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Dove si trova Roccascalegna e come si raggiunge

Il castello di Roccascalegna trova nel cuore dell’Abruzzo, precisamente nella provincia di Chieti, all’interno del suggestivo territorio della Val di Sangro. In particolare, il piccolo borgo si trova tra la famosa Costa dei Trabocchi e il Parco Nazionale della Maiella.

Per arrivare in auto, la soluzione più comoda è percorrere l’autostrada A14 Adriatica, uscendo al casello di Val di Sangro. Da qui, segui le indicazioni per Villa Santa Maria e successivamente per Roccascalegna. In alternativa, se provieni da Roma, puoi utilizzare l’autostrada A25 Torano-Pescara e poi proseguire lungo le strade statali in direzione Casoli e infine verso Roccascalegna.

Cosa vedere nei dintorni di Roccascalegna

Dopo aver esplorato il suggestivo castello di Roccascalegna, vale la pena dedicare del tempo anche a ciò che si trova nei suoi dintorni. In particolare, non perdere:

  • Gessopalena: nota per essere una delle città fantasma in Abruzzo, offre uno scenario quasi surreale e ricco di fascino.
  • Tornareccio: considerato la “capitale del miele” abruzzese, è famoso per i suoi mosaici artistici sparsi tra le vie del paese e per le eccellenze gastronomiche locali.
  • Gole di Fara San Martino: queste gole si snodano fra due montagne. Lungo il percorso si incontrano fonti, e un bellissimo monastero del XII secolo.
castello di roccascalegna
linesinthesand, CC BY 2.0 Wikimedia commons

Vivere a Roccascalegna

Se cerchi un luogo dove isolarti dalla quotidianità e della vita di città, il borgo di Roccascalegna potrebbe sicuramente fare al caso tuo. Nonostante le dimensioni ridotte, il paese abruzzese offre i servizi essenziali per una vita confortevole: scuola primaria, farmacia, ufficio postale e collegamenti con i centri più grandi della Val di Sangro. 

La vicinanza con paesi come Casoli garantisce l’accesso a ulteriori servizi. Non ti resta che scoprire con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto a Roccascalegna:

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account