Grazie alla progressiva uniformazione di norme e burocrazia, guidare nei paesi europei è sempre più facile. Spostarsi da una nazione a un'altra per lavoro, vacanza o svago è a volte il modo più economico per raggiungere diverse città del continente. Tuttavia, ogni singolo Paese mantiene le sue abitudini e usanze, soprattutto sullo stile di guida. Così come ci sono difformità oggettive basate sulla manutenzione stradale o la gestione del parco auto nazionale. Ecco, allora, quali sono i 10 paesi europei dov’è più facile guidare, secondo una recente ricerca.
I paesi dove si guida meglio: la metodologia della ricerca
Per stilare una classifica affidabile dei paesi dove si guida meglio, bisogna prendere in considerazione alcuni parametri oggettivi. L’analisi condotta dal portale DiscoverCars si basa su alcuni fattori come:
- Investimenti nell’infrastruttura stradale
- Segnali stradali
- Numero di auto circolanti
- Stazioni di servizio
- Parcheggi pubblici.
A partire da questi dati, a ogni Paese è stato assegnato un punteggio che poteva arrivare a 130, calcolando un massimo di 26 punti per ogni categoria. Di conseguenza, la Spagna è arrivata al primo posto, mentre chiudono la Top 10 l’Italia e la Svizzera.
Spagna
La Spagna si posiziona ai vertici della classifica europea con 95 punti grazie a una combinazione di fattori favorevoli che la rendono ideale per automobilisti italiani e stranieri. Uno dei principali punti di forza della Spagna riguarda il costante investimento nell’infrastruttura (230 euro pro capite) e oltre 16.000 stazioni di servizio. Nonostante ciò, la nazione iberica presenta un numero molto alto di veicoli in circolazione.
Francia
Tra i paesi dov'è più facile guidare, la Francia occupa il secondo posto con 86 punti. Molto alto l’investimento infrastrutturale (345 euro pro capite) e il numero di parcheggi pubblici (circa 8.200 in tutto il paese). Inoltre, è emerso che la soddisfazione degli automobilisti francesi è molto alta.
Norvegia
Terzo posto per la Norvegia, con ben 82 punti. A influire enormemente è probabilmente l’investimento statale, quantificato in 928 euro pro capite. Inoltre, altro punto a favore sta anche nel basso numero di veicoli in circolazione, circa 2,8 milioni in tutto il Paese. Nonostante ciò, secondo un altro studio, Oslo risulterebbe comunque come una delle città più stressanti dove guidare in Europa.
Regno Unito, Paesi Bassi e Finlandia
Nel panorama europeo dei paesi dov'è più facile guidare, Regno Unito, Paesi Bassi e Finlandia si trovano a pari merito, condividendo un posizionamento ex aequo nella classifica.
Ognuno di questi luoghi, molto diversi tra di loro, ha i suoi vantaggi e gli svantaggi. Per esempio, il Regno Unito spicca per il gran numero di parcheggi pubblici (36.950 circa), i Paesi Bassi investono molto nell’infrastruttura, mentre la Finlandia ha un numero adeguato di servizi in strada e comunque grande attenzione alle migliorie.
Austria
Per trovare un altro dei paesi dov'è più facile guidare bisogna guardare oltralpe. La nazione centro-europea spende in media 761 euro/pro capite nel sistema stradale, ma vanta anche un numero relativamente ridotto di auto in strada, circa 5.2 milioni.
Serbia
La Serbia si sta affermando progressivamente tra i paesi dov'è più facile guidare, grazie a una serie di caratteristiche che la rendono sempre più interessante per un viaggio “on the road”. Negli ultimi anni, il paese ha investito notevolmente nel miglioramento delle infrastrutture stradali.
Molto apprezzata anche la segnaletica stradale e la presenza bilanciata di stazioni di servizi. Tuttavia, secondo i dati della classifica, si registra una scarsità di parcheggi pubblici.
Portogallo e Polonia
All’interno della classifica dei paesi dov'è più facile guidare, Portogallo e Polonia si posizionano a pari merito, condividendo un ex aequo al settimo posto. Entrambe le destinazioni sono emerse come scelte ideali per chi cerca un’esperienza di guida rilassata, sicura e accessibile. Anche se il livello di investimenti portoghese nella rete viaria è maggiore, la Polonia può vantare molte più stazioni di servizio o parcheggi pubblici per le auto.
Svezia
In solitaria all’ottavo posto si trova un altro paese del Nord Europa, ovvero la Svezia. La nazione di Stoccolma ha un buon livello di investimento infrastrutturale, combinato a un numero tendenzialmente ridotto di veicoli circolanti in strada. Il punteggio totale conquistato dalla Svezia è di 73.
Germania e Croazia
Nella classifica dei paesi dov'è più facile guidare, Germania e Croazia condividono una posizione ex aequo. Le infrastrutture stradali tedesche sono tra le migliori al mondo. Ad aumentare il ranking anche il gran numero di stazioni di servizio e parcheggi pubblici. La Croazia d’altro lato, investe in maniera costante nel mantenimento e costruzione di strade, anche se conta solo 2 milioni di veicoli circolanti in strada.
Italia e Svizzera
Infine, al decimo posto, si trovano congiuntamente Italia e Svizzera. Nonostante, secondo DiscoverCars, l’investimento sulla rete stradale italiana sia il più basso della Top 10 e il numero di veicoli circolanti il più alto in assoluto, si sottolinea una buona segnaletica e un numero molto grande di stazioni di servizio (circa 22.700). Il punteggio raggiunto è di 71. La Svizzera, d’altra parte, pur avendo una rete stradale più piccola e meno veicoli circolanti, vanta un buon investimento infrastrutturale (circa 540 euro/pro capite).
per commentare devi effettuare il login con il tuo account