Le saline sono vasti specchi d’acqua salata, modellati dall’uomo ma profondamente legati agli equilibri ambientali, che custodiscono paesaggi particolarissimi dove il bianco del sale si fonde con i riflessi rosa delle acque e il volo elegante dei fenicotteri. Da millenni, le saline europee sono luoghi di produzione ed ecosistemi di straordinaria biodiversità e mete di turismo sostenibile. Dalla Camargue francese alle Saline di Trapani e Marsala, passando per le Saline di Sečovlje in Slovenia e quelle di Pag in Croazia, quali sono le saline più grandi d'Europa? Si trovano proprio in Italia e sono visitabili: ecco in quale regione.
Le saline di Margherita di Savoia sono le più vaste d’Europa
Questo straordinario complesso salino, situato nel cuore della Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, rappresenta un primato prima di tutto per estensione: con una superficie che supera i 4.000 ettari e una lunghezza di oltre 20 km, le saline pugliesi sono anche un esempio di perfetta integrazione tra attività produttiva e tutela ambientale.
Dove si trovano le saline più gradi d'Europa e quanto sono grandi
Le Saline di Margherita di Savoia si trovano lungo la costa settentrionale della Puglia, tra il Golfo di Manfredonia e la Barletta. Questa posizione strategica, a ridosso del centro abitato di Margherita di Savoia, le rende facilmente accessibili sia da Bari che da Foggia, collegando la tradizione salinara pugliese con le principali vie di comunicazione della regione.
Con una superficie che supera i 4.000 ettari un perimetro che si estende in un paesaggio suggestivo, fatto di vasche, canali e argini e specchi d’acqua di varie tonalità, creano uno dei luoghi italiani più unici al mondo, un ambiente di rara bellezza e importanza ecologica.
- L’area fa parte di una riserva naturale protetta, riconosciuta a livello internazionale dalla Convenzione di Ramsar per la sua importanza come zona umida.
- Ospitano oltre 300 specie di uccelli, tra cui i celebri fenicotteri rosa, aironi, cavalieri d’Italia e numerose altre specie rare o migratorie, rendendo la zona un paradiso per gli amanti del birdwatching.
La storia delle saline di Margherita e ruolo economico
Le origini delle saline risalgono a epoche remote: già in epoca romana, la zona era famosa per l’estrazione e la lavorazione del sale, considerato all’epoca un bene preziosissimo, tanto da essere chiamato “oro bianco”. Nel corso dei secoli, la produzione del sale ha rappresentato una delle principali risorse economiche dell’area, influenzando profondamente la cultura locale e modellando il paesaggio con le sue geometrie regolari e le sue infrastrutture idrauliche.
Ancora oggi, le Saline di Margherita di Savoia continuano a essere un pilastro dell’economia locale e nazionale, grazie a una produzione annua che si attesta intorno alle 550.000 tonnellate di sale marino. Questo risultato è frutto di una gestione moderna e sostenibile, che coniuga le esigenze produttive con il rispetto delle normative ambientali europee e la salvaguardia del delicato ecosistema circostante.
Come visitare le saline di Margherita di Savoia, in Puglia
Le saline ospitano strutture museali e percorsi didattici, offrendo la possibilità di visite guidate attraverso il Centro Visite Atisale, punto di riferimento per chi vuole approfondire la conoscenza di questo luogo straordinario.
- Per prenotare la visita alle Saline è necessario chiamare il numero 0883 657519.
- Orari di apertura: l'orario della visita è da concordare in fase di prenotazione.
- Per informazioni è possibile scrivere anche all'indirizzo email info@salinamargheritadisavoia.it
Le altre grandi saline d’Italia e d’Europa: un confronto
Oltre alle celebri vasche di Margherita di Savoia, ovviamente anche le saline più grandi d'Italia, il panorama europeo e italiano offre numerosi altri esempi di saline di grande rilievo.
Saline italiane più importanti
L’Italia vanta numerose saline storiche che, pur non raggiungendo l’estensione delle saline pugliesi, rappresentano eccellenze dal punto di vista produttivo, paesaggistico e culturale.
- Saline di Trapani e Paceco (Sicilia): situate lungo la costa occidentale siciliana, queste saline si distinguono per i caratteristici mulini a vento che punteggiano il paesaggio. La produzione avviene ancora con metodi artigianali, tramandati da generazioni, e il sale raccolto è apprezzato per la sua purezza.
- Salina di Cervia (Emilia-Romagna): conosciuta come la patria del “sale dolce”, la Salina di Cervia si estende su circa 800 ettari e si distingue per la bassa concentrazione di cloruri amari, che conferisce al prodotto un sapore particolarmente delicato.
- Saline di Cagliari (Sardegna): inserite in uno scenario naturale unico tra lagune e stagni costieri, queste saline sono fondamentali per la conservazione della fauna migratoria, e sono un luogo perfetto dove vedere i fenicotteri rosa.
Le principali saline europee
Se allarghiamo lo sguardo oltre i confini italiani, il continente europeo ospita alcune delle saline più spettacolari e significative dal punto di vista storico, paesaggistico e culturale.
- Saline della Camargue (Francia): situate nella regione della Provenza, queste saline sono tra le più estese d’Europa dopo Margherita di Savoia. Famosissime per i paesaggi dalle sfumature rosa dovute ai microrganismi presenti nell’acqua salata, sono anche un paradiso per la biodiversità, ospitando numerose specie di uccelli acquatici.
- Salinas de Torrevieja (Spagna): le saline spagnole di Torrevieja colpiscono per i colori intensi delle loro acque – dal rosa al viola – dovuti alla presenza di alghe particolari. L’area è celebre per la presenza di grandi colonie di fenicotteri ed è una delle mete naturalistiche più fotografate della Spagna mediterranea.
- Salinas de Janubio (Lanzarote, Canarie): queste saline rappresentano un esempio unico di adattamento umano in un ambiente vulcanico. Dichiarate patrimonio UNESCO, sono note per l’ingegnoso sistema di canali e bacini che sfruttano le peculiarità geologiche dell’isola.
- Saline di Wieliczka (Polonia): diversamente dalle saline a cielo aperto mediterranee, Wieliczka è una miniera di sale sotterranea che si sviluppa su diversi livelli sotto terra. Anche questo sito è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO ed è famoso per le sue sculture di sale e le imponenti cattedrali sotterranee scolpite dagli stessi minatori.
Vivere a Margherita di Savoia
Margherita di Savoia offre un bel connubio tra mare e natura, dove la vita scorre tra spiagge tranquille e panorami legati alle saline. In questa cittadina pugliese, il ritmo quotidiano è rilassato, ideale per chi cerca serenità senza rinunciare a comfort e servizi. Il centro urbano si anima soprattutto in estate, con turisti e attività legate al mare, mentre durante il resto dell’anno mantiene un fascino discreto e vivibile. Le scuole, i negozi e i collegamenti con città come Barletta, Trani e Foggia completano il quadro. Se vuoi stabilirti qui o cerchi una seconda casa sul mare, inizia la ricerca con gli annunci di idealista:
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