Nel nostro paese ci sono oggi 1,2 milioni di unità abitative nuove o in costruzione invendute. A dirlo è il presidente fiaip (federazione italiana agenti immobiliari professionali) Paolo righi. Nonostante gli italiani desiderano investire ancora nel mercato immobiliare, alcune iniziative del governo stanno spaventando gli investitori
Case prefabbricate chiavi in mano, già pronte da vivere
Una casa prefabbricata è un’abitazione costruita con moduli o componenti prefabbricati, realizzati in fabbrica e poi assemblati direttamente sul terreno. Le case prefabbricate chiavi in mano sono un ulteriore plus, perché vengono consegnate completamente pronte all’uso, senza che il proprietario debba occuparsi di lavori aggiuntivi. Questo approccio permette di affidarsi a professionisti che seguono ogni fase del progetto, dalla progettazione personalizzata fino alla consegna delle chiavi,
Legge di bilancio 2026, UIL: " Risorse insufficienti per fisco, sanità e previdenza"
Nel corso dell'audizione in Senato sulla Legge di Bilancio, il segretario confederale della UIL, Santo Biondo, ha espresso soddisfazione per il riconoscimiento in manovra del valore economico, sociale e politico della contrattazione collettiva. Allo stesso tempo però ha criticado le misure che riguardano fisco, previdenza e sanità, considerandole insufficienti.
La casa prefabbricata che sta rivoluzionando il mercato
Con l'aumento dei prezzi delle case, le case prefabbricate stanno emergendo come un'alternativa economica e pronta all'uso. Pineca ha lanciato un modello con due camere da letto, un soggiorno e una terrazza, consegnato completamente assemblato e al costo di 36.806 euro, offrendo una soluzione rapida, sostenibile e conveniente per chi desidera acquistare una casa senza indebitarsi.
Come vendere casa a Udine velocemente e al miglior prezzo
Quello di Udine è un mercato immobiliare che può regalare molte soddisfazioni, soprattutto se si vuole vendere la propria casa. Per avere successo e ottenere il prezzo che si desidera, però, è necessario conoscere alcune specificità locali, come ad esempio i dati per singolo quartiere, e preparare l’abitazione al meglio, in modo da far colpo a prima vista sui potenziali acquirenti. Ecco, quindi, tutti i consigli per vendere casa a Udine velocemente e al miglior prezzo.
Affitti in frenata a ottobre (-1,3%), ma in aumento del 4,1% in un anno. Scopri i canoni nella tua città
Dopo mesi di rincari, il mercato degli affitti tira il fiato: a ottobre i canoni segnano una nuova battuta d’arresto (-1,3%), proseguendo la tendenza al rallentamento avviata in estate. Lo rileva idealista, portale immobiliare N.1 in Italia, secondo cui l’affitto medio si attesta a 14,6 euro/m², pur restando in crescita del 4,1% rispetto a un anno fa
Regolamento condominiale del costruttore, quali sono le clausole illecite
Il regolamento condominiale redatto dal costruttore è finito sotto la lente d’ingrandimento dei notai. Con lo Studio 37-2025C, il Consiglio Nazionale del Notariato ha analizzato le numerose clausole contenute nei regolamenti contrattuali predisposti dal costruttore dell’edificio in contrasto con le disposizioni inderogabili di legge e ha trattato le complesse problematiche relative alla vincolatività e all’opponibilità di tali regolamenti alla luce della più recente giurisprudenza dell
Come progettare il soppalco perfetto per la propria casa
Per aumentare la superficie abitabile e il valore di un appartamento potrebbe essere una buona idea progettare un soppalco. Questa soluzione permette di ampliare un’unità immobiliare, senza aumentare, allo stesso tempo, il suo volume. La progettazione di un soppalco, però, deve essere effettuata in modo sicuro e, soprattutto, conforme. Prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro, infatti, è necessario valutare gli aspetti tecnici e strutturali. Senza dimenticarsi di quelli normativi
75 Commenti:
Questo per chi dice che in Italia non c'è stata la bolla immobiliare... auguri a chi tenta di vendere casa (a chi?)
Il governo fa benissimo a tassare soprattutto le seconde case. Il problema di voi agenti è che non avete il coraggio di dirlo ai vostri clienti, continuate a spendere soldi pubblicizzando immobili a prezzi oramai fuori mercato, preoccupati solo di non indispettire il vostro cliente che altrimenti vi toglie il mandato. Oramai questa strategia non premia più, prima lo capite e meglio è anche per voi. Fate una bella riunione nazionale di tutti gli agenti e stabilite dei valori reali ai quali attenersi quando fate una stima.
Il problema vero, caro signor anonimo è che i proprietari, il più delle volte sentono - il parere del loro " amico.." non un agente immobiliare...ma "uno che ne sa' più di tutti "...le posso garantire che non c'è verso di fare capire il reale valore dell'immobile.. Ma solo dopo anni di inutile attesa, vendendo l'immobile alla cifra da noi indicata come realizzabile...solo allora capisce che avevamo ragione !!
Posso garantirlo...dall'alto di quasi un ventennio di attività !
Andando invece alle tassazione è mio parere che ciò non farà altro che frenare, se non rovinare del tutto il mercato immobiliare, spaventando i proprietari :
1) Non avendo un reddito valido, in molte città, i proprietari andranno - se va' bene - alla pari con costi e tasse, quindi reddito - utile - prossimo allo zero, in altre forse anche sotto zero. Ciò inciderà sulle richieste maggiorate del canone di locazione...che a sua volta, rallenterà la possibilità di locare gli immobili.
2) per quanto riguarda le possibilità di compravendita, sino a quando ogni città non avrà chiarito e dichiarato il livello di tassazione, iMU, difficilmente qualcuno si azzarderà ad acquistare...
3) per quanto riguarda poi una riduzione delle pretese sul valore di vendita...a parte casi sporadici e di esigenze estreme...nessuno accenna a ridurre la richiesta per il proprio immobile.
4) Banche : a parte le pubblicità, pochissime banche fanno finanziamenti per acquisto sia prima che seconda casa...e se lo concedono, la cifra finanziata difficilmente supera il 70% del valore di perizia..per cui...l'acquirente deve tassativamente - avere, di suo - almeno il 30% mancante + le spese naturali, di imposte varie, notaio e se c'è..anche della mediazione del mediatore, abilitato.
5) Le dò ragione, ma moderata, su un punto : molti colleghi pur di avere l'incarico, illudono i venditori sulle reali possibilità di realizzo...vendendosi come...beh, penso che abbia capito ! In più molti colleghi (che non ritengo tali comunque) si comportano ancora peggio vendendosi per - un incarico - caricandosi dei costi non dovuti o peggio rinunciando a quello che è un diritto....ma questi sono .. Indifendibili !
Fino a quando non si capirà che tassare le seconde cose con importi da vera estorsione,non incentiverà l'acquisto di un immobile da destinare ai propri figli che a loro volta diventeranno un problema anche per lo stato,perchè continuando cosi la reazione di un popolo esasperato è imprevedibile.
Fino a quando non si capirà che tassare le seconde cose con importi da vera estorsione,non incentiverà l'acquisto di un immobile da destinare ai propri figli che a loro volta diventeranno un problema anche per lo stato,perchè continuando cosi la reazione di un popolo esasperato è imprevedibile.
Non è pensabile tassare le seconde case acquistate con mille sacrifici in maniera cosi pesante,e non mettere una patrimoniale per chi ha veramente i soldi Con queste tasse impediscono al ceto medio di sopravvivere e con esso sparirà l'economia italiana.Sacrifici fatti pensando ai figli che non avranno un futuro decente visto la situazione.
Non è pensabile tassare le seconde case acquistate con mille sacrifici scusa, se uno ha i soldi per comprare la seconda casa, non è che proprio debba fare sacrifici, suvvia! la seconda casa è un optional, non una necessità.
Non si possono tassare le seconde case a livello di estorsione,senza considerare che quei sacrifici sono stati fatti per i figli.
Dite al presidente Fiaip che l'aliquota governativa è definita, non è definita ancora quella dei comuni.
Bisogna ripagare gli arroganti mattonari con la loro stessa infame moneta, loro sparano folli prezzi, noi gli facciamo piu' coerenti offertine al 60%, 70% piu' basse.
È ora che capiscano che è giunto il momento di ritornare ai prezzi preeuro, il vaso è colmo, uno stato decente tasserebbe violentemente questi 1,2 milioni di immobili venduti, in modo da accellerare l'inevitabile dimezzamento dei valori e fare riprendere cosi' tutto il mercato.
Mattonari e schiavi di mattonari ficcatevelo nella testa il settore si riprenderà solo con un cospicuo calo dei prezzi.......
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