Bonus casa 2026, le novità della legge di Bilancio sulle aliquote
Il Consiglio dei ministri che si è riunito venerdì 17 ottobre 2025 ha approvato la legge di Bilancio 2026. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha parlato di “una Manovra seria, equilibrata, che vale 18,7 miliardi di euro” e che “si concentra su quattro priorità, le stesse grandi priorità delle precedenti: famiglia e natalità, riduzione delle tasse, sostegno alle imprese, sanità”. Tra le misure previste c’è la tanto attesa proroga dei bonus casa
Pratica ENEA 2025 per gli infissi: agevolazioni e obblighi da sapere
Allo scopo di migliorare l’efficienza energetica o di ristrutturare gli edifici residenziali, anche nel 2025 sono previste precise agevolazioni per la sostituzione di porte, finestre, tapparelle e serramenti. È quanto ha previsto la Legge di Bilancio 2025, nel rinnovare alcune detrazioni fiscali, purché nel rispetto di specifici requisiti al termine dei lavori. Ma come funziona la pratica ENEA 2025 per gli infissi, indispensabile per accedere alle agevolazioni previste? E, soprattutto, come avviene la presentazione della relativa documentazione?
Bonus casa al 50 per cento, ecco le agevolazioni in scadenza
La legge di Bilancio 2025 ha previsto la proroga di alcuni bonus casa al 50 per cento, ma solo per l’anno in corso e per l’abitazione principale. Se non ci saranno novità con i prossimi provvedimenti, restano dunque pochi mesi per usufruire di tali agevolazioni e rinnovare il proprio immobile. Ma vediamo nel dettaglio quanto è stato stabilito dalla Manovra e quali sono i benefici fiscali in scadenza
L’efficienza energetica in Italia, il punto della situazione e le prospettive
Qual è la situazione dell’efficienza energetica in Italia? A fare il punto è l’Energy Efficiency Report 2025, redatto dall’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano. Come sottolineato, si tratta di un comparto che nel nostro Paese, negli ultimi decenni, ha visto cambiamenti significativi, in seguito a modifiche delle politiche nazionali e comunitarie, degli incentivi fiscali e dei trend di evoluzione ed adozione delle tecnologie. Ecco quanto emerso e qual è in particolare il ruolo giocato dal settore residenziale
Novità comunicazione Enea 2025, quali sono i termini per l'invio dei dati
Dopo una lunga attesa, è ora possibile effettuare la comunicazione 2025 all’Enea dei dati inerenti i lavori agevolati con ecobonus e bonus casa. Con un avviso, gli utenti sono stati infatti informati del fatto che a partire dal 30/06/2025 è operativo il portale dedicato ai bonus fiscali “per la trasmissione delle schede descrittive relative ai lavori che beneficiano delle detrazioni fiscali di ecobonus e bonus casa”. Ma da quando far decorrere il conteggio dei 90 giorni per l’invio delle schede descrittive degli interventi e delle asseverazioni? Scopriamolo insieme
Sostituzione del condizionatore, i chiarimenti del Fisco sulla detrazione senza ristrutturazione
È possibile effettuare la sostituzione del condizionatore beneficiando dell’apposita detrazione senza però aver effettuato lavori di ristrutturazione? La risposta la fornisce il Fisco, offrendo alcuni interessanti chiarimenti in seguito al quesito presentato da una contribuente. Vediamo quanto spiegato e quali sono i riferimenti normativi da tenere in considerazione
Bonus condizionatori 2025, a chi spetta e come richiederlo
Il bonus condizionatori 2025 si riferisce a una serie di agevolazioni, di tipo fiscale, che consentono ai proprietari di un'abitazione e ai titolari, su di essa, di un diritto reale di acquistare e installare condizionatori e impianti di climatizzazione.
Detrazioni fiscali per la porta blindata, quali sono e come ottenerle
È possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per la porta blindata? La risposta è sì. Ma a quanto ammontano e come ottenerle? Vediamo quanto spiegato in merito dal Fisco, ricordando che il montaggio di porte blindate o rinforzate rientra tra i lavori sulle singole unità immobiliari e sulle parti comuni finalizzati alla prevenzione del rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi, come stabilito dall’articolo 16-bis, comma 1, lett. f), del Tuir (Testo unico delle imposte sui redditi)
Quando spetta la detrazione per l’acquisto di un box pertinenziale
È possibile beneficiare della detrazione per l’acquisto di un box pertinenziale? In tal caso, ci sono condizioni da rispettare? A fare chiarezza è il Fisco. Si tratta di una precisazione importante dal momento che, come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, la detrazione Irpef per il recupero del patrimonio edilizio spetta anche per l’acquisto o la realizzazione di posti auto pertinenziali. Ma vediamo meglio quanto è stato spiegato
Rinnovamento energetico, mantenere ecobonus e sismabonus in vista di nuove misure agevolative
Definire un Piano nazionale di ristrutturazione degli edifici e un quadro delle misure di stimolo e accompagnamento necessarie e, intanto, “varare un provvedimento ponte tra la fine del presente anno e il momento in cui saranno attivate le nuove misure che, mantenendo alle condizioni vigenti l’ecobonus e il sismabonus, consenta di dare continuità alle attività di decarbonizzazione e messa in sicurezza senza compromettere il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Epbd4”. È questa la richiesta avanzata alle istituzioni dai principali operatori ed enti associativi della filiera del rinnovamento degli edifici, dei consumatori e della tutela ambientale contenuta nel documento “Un patrimonio da salvare”. L’obiettivo è promuovere una politica strutturata ed efficace sulla riqualificazione edilizia
Ultime notizie sull'ecobonus 2025, arriva la proroga nella manovra (ma è ridotta)
Ultime notizie sull'ecobonus 2025. Nella manovra di bilancio arriva la proroga triennale anche per le detrazioni per l'efficientemento energetico degli edifici, oltre che per il bonus ristrutturazioni e per il bonus mobili.
Ecobonus 2024: di cosa si tratta, a chi spetta e come averlo
Nel corso degli ultimi anni, anche in Italia è diventata crescente l’attenzione dedicata al tema della sostenibilità ambientale. Per favorire la transizione verso un’economia più green, è stato introdotto anni addietro l’ecobonus, una delle misure più rilevanti per gli interventi sugli edifici esistenti. È ormai partito il conto alla rovescia per poter beneficiare dell'ecobonus 2024, così chiamato proprio perché sarà valido fino al 31 dicembre 2024, almeno con le caratteristiche che lo hanno contraddistinto fino a ora
Nuovo ecobonus 2025: come cambia l'incentivo per le case green
Il Governo sta studiando la riforma dell’ecobonus per il 2025: prime case, unità immobiliari con classi energetiche basse e redditi di fascia inferiore saranno i target preferiti per i nuovi interventi mirati. Escluse le categorie catastali di lusso, le tecnologie obsolete ed estromesse dalle norme europee e, soprattutto, stop alla cessione del credito, strumento che tanti problemi ha dato con il superbonus. Vediamo quali saranno i punti cardine della riforma dell’ecobonus 2025
Sostituzione della caldaia, quando si può beneficiare del bonus mobili
Nel caso in cui si provveda alla sostituzione della caldaia, intervento volto a migliorare un immobile dal punto di vista dell’efficientamento energetico, di quali agevolazioni fiscali si può beneficiare? In particolare, quando è possibile usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici? Vediamo quanto previsto in seguito ai chiarimenti offerti direttamente dal Fisco
Ecobonus, la Cassazione interviene ancora sulla tardiva comunicazione all’Enea
La Cassazione è intervenuta nuovamente in tema di ecobonus e tardiva comunicazione all’Enea. Questa volta, però, la pronuncia ha stabilito qualcosa di diverso rispetto al passato e ha fatto prevalere una linea più morbida. La sentenza n. 7657/2024 depositata lo scorso 21 marzo ha stabilito che l’omesso o tardivo invio della comunicazione oltre il termine di 90 giorni dalla fine dei lavori agevolati non causa la perdita del diritto alla detrazione. Questo perché le norme non prevedono espressamente tale conseguenza
Comunicazione degli interventi di ristrutturazione in condominio all’Agenzia delle Entrate, cosa dice il Fisco
La comunicazione degli interventi di ristrutturazione edilizia sulle parti condominiali dell’edificio deve essere trasmessa sempre all’Agenzia delle Entrate oppure ci sono casi in cui l’amministratore non è obbligato? A chiarirlo è il Fisco in seguito a uno specifico quesito posto da un contribuente, ricordando anche che il provvedimento del 21 febbraio 2024, per le spese riferite all’anno 2023, ha disposto la proroga del termine di scadenza per effettuare la trasmissione dei dati al 4 aprile 2024. Vediamo nel dettaglio quanto precisato
Rimozione amianto, quali sono gli incentivi e come funzionano
Per la rimozione dell’amianto è possibile beneficiare di incentivi? Sul punto ha fatto chiarezza il Fisco, spiegando che è possibile detrarre le spese sostenute per interventi finalizzati alla bonifica dall’amianto, eseguiti su singole unità immobiliari e su parti comuni di edifici residenziali, senza che sia necessario un intervento di recupero del patrimonio edilizio. Vediamo nel dettaglio quanto è stato chiarito
Ecobonus o bonus casa, attivo il portale Enea 2024
In tema di ecobonus o bonus casa è ora attivo il portale Enea 2024. Dal 26 gennaio è possibile trasmettere all’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile le pratiche legate agli interventi edilizi conclusi. Entro 90 giorni dall’attivazione, quindi fino al 25 aprile, è necessario inviare la comunicazione degli interventi che accedono alle agevolazioni fiscali con data di fine lavori a partire dal 1° gennaio 2024
Interventi di efficienza energetica, a quanto ammonta il risparmio
L’Enea ha stimato un risparmio record di 3 miliardi di euro nella fattura energetica nazionale del 2022 grazie agli interventi di efficienza energetica. La stima è stata fatta in relazione alle minori importazioni di petrolio e gas, che equivalgono a una riduzione delle emissioni di CO₂ di circa 6,5 milioni di tonnellate e a un risparmio di poco più di 2,5 milioni di tonnellate equivalenti petrolio, un risultato che avvicina l’Italia agli obiettivi della nuova direttiva sull’efficienza energetica. A renderlo noto il 12° Rapporto annuale sull’efficienza energetica e il 14° Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti elaborati dall’Enea
Spese di riqualificazione energetica, cosa accade in caso di bonifico parlante errato
Le spese di riqualificazione energetica possono essere detratte effettuando i pagamenti tramite un bonifico parlante. Ma cosa accade se vengono commessi degli errori nella sua compilazione? Si perde la possibilità di beneficiare delle detrazioni previste? A spiegarlo è stato il Fisco rispondendo al quesito proposto da una contribuente. Vediamo cosa è stato precisato e quali sono i diversi riferimenti normativi da considerare
Ecobonus 2024, ecco le agevolazioni fiscali per i lavori edilizi
L’ecobonus è l’agevolazione fiscale per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici. Si tratta di una misura introdotta dalla legge di Bilancio 2007 e attualmente disciplinata dall’articolo 14 del decreto legge 63/2013. Allo stato attuale, sarà in vigore fino al fino al 31 dicembre 2024 (ecco perché si parla di ecobonus 2024). Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sui requisiti da rispettare e sulle modalità di fruizione
Sostituzione del climatizzatore, qual è la detrazione di cui beneficiare
Per la sostituzione del climatizzare è possibile beneficiare di una detrazione fiscale. Ma di quale nello specifico? Sul punto è intervenuto il Fisco, che ha spiegato in quali casi è possibile richiedere il bonus ristrutturazioni al 50% e in quali invece l’ecobonus al 65%. Facendo attenzione al fatto che per il medesimo intervento non è possibile richiedere entrambe le agevolazioni. Si deve optare per l’una o per l’altra
Ristrutturazione della casa con i bonus, quali incentivi considerare
Se il futuro del superbonus sembra incerto, intervenire sul proprio immobile beneficiando delle agevolazioni fiscali è possibile. Tutto dipende dal tipo di lavori che si vogliono eseguire e dalle finalità che si desiderano raggiungere. Ad oggi, infatti, ci sono diversi incentivi la cui scadenza non è imminente. E, pur non essendo a costo zero, permettono di affrontare le spese di ristrutturazione e di efficientamento (ma non solo) con un buon risparmio. Vediamo dunque come affrontare la ristrutturazione della casa con i bonus
Bonus efficientamento energetico 2023, le possibili agevolazioni
Per chi vuole migliorare le prestazioni energetiche della propria casa, la legge di Bilancio 2024 potrebbe portare alcune importanti novità, a partire dal nuovo superbonus. Ma nel frattempo è possibile decidere di eseguire degli interventi sull’immobile beneficiando dei bonus per l’efficientamento energetico in vigore in questo 2023. Di quali agevolazioni si tratta? Scopriamolo insieme
Bonus edilizi a chi spettano? Chi può accedere al superbonus, ecobonus e bonus ristrutturazione
A chi spettano i bonus edilizi? Chi può accedere al bonus ristrutturazione, l'ecobonus al 65% e il superbonus? A queste domande ha risposto un'analisi di Anfit (l'Associazione Nazionale per la tutela della finestra made in Italy).