Centro marchigiano, Genga è il luogo ideale dove fare trekking e scoprire la storia antichissima del territorio.
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cosa vedere a genga
Maddy16869, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Genga, situata nel cuore delle Marche, è una destinazione che merita di essere scoperta per la sua ricchezza storica, culturale e naturale. Da un lato troverai un centro storico dove vedere un castello e bellissimi musei, dall’altro ci sono le celebri Grotte di Frasassi che sono una meta imperdibile per gli amanti delle escursioni. Non ti resta che scoprire, quindi, cosa vedere a Genga.

Centro storico di Genga: cosa vedere?

Il paese fra Marche e Umbria è noto per aver dato i natali a Papa Leone XII, ma anche per le sue bellissime costruzioni medievali. Una di queste è il Castello di Genga, che conserva ancora parte delle sue mura antiche. Nei pressi, la chiesa romanica di San Clemente testimonia l'importanza storica e religiosa del luogo.

Il paesino ha anche alcuni musei da visitare, come il Museo di Arte Sacra e il Museo di Arte, Storia e Territorio. Ci sono sia reperti preistorici che oggetti appartenuti al pontefice originario della città. Fuori dal centro vale anche la pena visitare l’Abbazia di San Vittore delle Chiuse che, situata a breve distanza dalle Grotte di Frasassi, è una tappa imperdibile. Fondata in epoca medievale, l’abbazia si distingue per il suo stile romanico e per le numerose leggende che la circondano.

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Marie Čcheidzeová, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Grotte di Frasassi

Le Grotte di Frasassi rappresentano una meraviglia naturale senza eguali, rese ancora più affascinanti dal fatto che sono state scoperte solo nel 1971. Formatesi nel corso di secoli e secoli, sono ricche di stalattiti e stalagmiti, ma anche di cavità davvero enormi.

Tra le “sale” da visitare, ovvero gli ambienti che si visitano a mano a mano durante il percorso, c’è l’Abisso Ancona, la Sala 200, il Gran Canyon e la Sala Bianca. Infine, troverai anche la Sala delle Candeline, così chiamata perché le formazioni calcaree ricordano, per l’appunto, piccole candele.

Il percorso è lungo circa un chilometro e mezzo e, pur non essendo indicato per i passeggini, è adatto anche ai più piccoli. All’interno la temperatura è stabile intorno ai 14 gradi, anche d’estate, e l’umidità è del 90%.

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Superchilum, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Il tempio di Valadier: un gioiello da non perdere

Nascosto tra le rocce calcaree del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, il Tempio di Valadier emerge come una chiesa più unica che rara. Questa struttura neoclassica, progettata dall'architetto Giuseppe Valadier all'inizio del XIX secolo, è stata edificata dentro una caverna naturale.

La visita al Tempio di Valadier, che ha una particolare pianta ottagonale, ti permette di ammirare il travertino con cui è stato realizzato, il quale regala un contrasto molto particolare con le pareti rocciose. Dopo aver visitato la chiesa, poi, non perdere l’Eremo di Santa Maria Infra Saxa, molto più antico (anno 1000 circa) e costruito fra le rocce.

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Tempio del Valadier - Alicudi, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Come arrivare a Genga

Raggiungere Genga è abbastanza facile, sia che ti muova con un’auto privata che con i mezzi pubblici.

  • In auto: l'uscita autostradale più vicina è quella di Ancona Nord sulla A14, da cui potrai seguire le indicazioni stradali che conducono direttamente a Genga attraverso la strada statale SS76.
  • In treno: poco distante dalle Grotte di Frasassi si trova la stazione di Genga, con treni regionali diretti per Fabriano, Ancona, Roma e Foligno.

Genga e dintorni: cosa vedere?

Nei dintorni di Genga, sono diversi i luoghi che dovresti esplorare per completare la tua vacanza:

  • Sassoferrato: qui troverai il Palazzo dei Priori, la Rocca Albornoz e antiche chiese. Inoltre qui vicino potrai anche vedere bellissime cascate.
  • Fabriano: famosa per la sua tradizione cartaria, ospita il Museo della Carta e della Filigrana, che rivela i segreti della produzione della carta artigianale. 
  • Jesi: città natale di Federico II, è rinomata per il suo patrimonio artistico e culturale. Qui c’è da vedere il Duomo, ma anche la piazza dedicata allo Stupor mundi, il celebre imperatore.
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Sailko, CC BY 3.0 Wikimedia commons

Cosa mangiare a Genga: i piatti tipici

In provincia di Ancona ci sono tantissime cose buone da mangiare, ideali per rifocillarsi dopo una giornata passata fra Genga e le Grotte di Frasassi. Da assaggiare è sicuramente il ciauscolo o il salame di Genga, ideale anche come antipasto. Da mangiare sono anche i vincisgrassi, ovvero una specie di lasagna con ragù e besciamella. In alternativa, prova la crescia, ovvero un impasto simile alla piadina, ma con la presenza dell’uovo.

Vivere a Genga

Genga è una località da vivere a tutte le ore e in tutte le stagioni. Il suo clima temperato e la vicinanza alla costa la rendono il luogo perfetto in cui decidere di trasferirti o trascorrere le tue vacanze. Con idealista potrai scoprire i segreti di Genga e scegliere la casa più adatta ai tuoi interessi:

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Alicudi, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons
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