
I borghi toscani sono luoghi dove tranquillità, natura e storia si incontrano felicemente. Uno di questi è il paese di Vinci, a solo cinquanta chilometri da Firenze. Il piccolo comune di circa 14.000 abitanti è noto in tutto il mondo per un motivo ben preciso: fu il paese natale di Leonardo da Vinci, che qui vi nacque il 15 aprile del 1452. Ecco, allora, cosa vedere a Vinci.
Cosa c’è di bello a Vinci
Già solo il paesaggio intorno alla città è ricco di oliveti e vigneti, ma anche il borgo merita di essere scoperto, soprattutto per i suoi musei e per gli scorci che si possono vedere tra i vicoli.
- Museo Leonardiano di Vinci: si tratta di una delle principali cose da vedere in città, dove scoprire modellini, disegni, macchine e ingranaggi progettati da Leonardo da Vinci.
- Casa Natale di Leonardo: poco fuori dal centro, nella zona di Anchiano, si trova la casa dove Leonardo nacque. Oltre agli ambienti originali si trovano anche percorsi interattivi per scoprire lati meno conosciuti della vita del genio toscano.
- Chiesa di Santa Croce: una chiesa duecentesca più volte ristrutturata, con una suggestiva facciata in cotto e all’interno la fonte battesimale di Leonardo.
- Piazza dei Guidi: la piazza principale del borgo, nota per essere stata riprogettata dall’artista Mimmo Paladino.
- Castello dei Conti Guidi: si tratta di uno dei maggiori castelli del paese ed è ovviamente emblema della sua epoca medievale. Merita l'esperienza di salire sulla torre, dove godere di panorami spettacolari sulle campagne circostanti.
- Sant’Ansano: una chiesa romanica nei dintorni con una pala d’altare proveniente dalla scuola di Giotto.

Quanto tempo ci vuole per visitare Vinci?
Di solito, mezza giornata è sufficiente per vedere le principali attrazioni: bastano 3-4 ore per visitare il Museo Leonardiano, la Chiesa di Santa Croce e fare una passeggiata nel centro storico.
Se però vuoi scoprire il borgo con calma, magari includendo la visita alla Casa Natale di Leonardo, concederti un buon pranzo tipico e visitare il castello vale la pena visitare Vinci in un giorno.

Quali sono i paesi vicino a Vinci? I borghi da visitare
Uno dei vantaggi di visitare Vinci è la sua posizione tra le colline del Montalbano, in una posizione strategica per esplorare altri borghi toscani che meritano di essere scoperti. Tra questi:
- Cerreto Guidi: a pochi minuti da Vinci, questo piccolo paese custodisce la splendida Villa Medicea patrimonio UNESCO per la Toscana, giardini terrazzati e atmosfere rinascimentali.
- San Miniato: celebre per il tartufo bianco e la sua rocca panoramica. Nel suo centro storico non perdere il Duomo, il Palazzo Vescovile e il Monastero di Santa Chiara.
- San Gimignano: a circa un’ora di auto da Vinci, è un borgo noto nel mondo per le sue torri, tanto da essere spesso chiamato “la Manhattan del Medioevo”.
- Montelupo Fiorentino: famoso per la tradizione della ceramica, la rocca e la chiesa di San Giovanni.

Cosa vedere a Vinci con bambini
Il borgo fiorentino è anche ideale per chi vuole visitarlo in famiglia. Tanto per iniziare, il Museo Leonardiano è anche adatto ai più piccoli: oltre alle sale espositive, il museo offre esperienze didattiche, laboratori creativi e modelli da toccare. Inoltre, potrai anche intraprendere un percorso a piedi tra le meravigliose campagne toscane.

Vivere a Vinci
Non sono poche le persone che ogni anno visitano Vinci e ne rimangono folgorate. Il borgo è infatti molto tranquillo, ma non per questo mancano tutti i servizi essenziali (scuole, negozi, trasporti).
Il vantaggio principale è che risulta ben collegato con Firenze, Empoli, dove si trova la stazione ferroviaria più vicina, e Pisa. Tuttavia, non risente del caos urbano. Se stai pensando di trasferirti, scopri con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto in zona:
