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Per riuscire a vendere un immobile in un mercato sempre più competitivo è una buona idea conoscere perfettamente le caratteristiche di chi alla fine le case le compra. Vi presentiamo l'identikit del compratore tipo in Italia

I dati e i grafici sono estratti dai quaderni dell'osservatorio immobiliare dell'agenzia del territorio

Età. Attorno ai 40 anni. Il settore residenziale è affollato nel 34,6% dei casi dalla fascia d'età compresa tra i 31 i 40 anni e nel 22,7% dei casi, dai 41 ai 50 anni. I trenta-quarantenni, dunque, sono i protagonisti di oltre la metà del mercato. Interessante scoprire che i giovanissimi, tra i 26 e i 30 anni, comprano di più dei cinquantenni

L'identikit di chi compra casa: età, reddito, professione (grafici)

Professione. I lavoratori dipendenti sono gli assoluti protagonisti del mercato, con ilo 62,8% degli acquisti nel residenziale. La stessa categoria compra le pertinenze (garage ecc.), mentre gli imprenditori acquistano nel settore produttivo (magazzini, stabilimenti, ecc) e commerciale (negozi), settore in cui comunque i dipendenti sono ugualmente attivi. I professionisti sono i primi invece per gli uffici, ma anche in questo caso i dipendenti non sono da meno

L'identikit di chi compra casa: età, reddito, professione (grafici)

Reddito. La quota maggiore di transazioni viene effettuata da chi ha un reddito compreso tra 15 e 30mila euro, seguita da chi ha (20,1%) un reddito compreso tra i 30 e i 70mila euro. In questo caso ci muoviamo dunque con le statistiche di reddito complessive, dato che la tragrande maggioranza degli italiani si trova attrorno ai 25mila euro annui

L'identikit di chi compra casa: età, reddito, professione (grafici)
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40 Commenti:

21 Maggio 2012, 19:40

Mi risulta che in Grecia i benestanti hanno comprato immobili a man bassa, nell'intento di assicurarsi una forma di investimento sicura.
Ora si trovano con un pugno di mosche in mano perchè non riescono nè a vendere nè ad affittare gli immobili e, quel che è peggio, si trovano con molti meno soldi in banca (avendone, appunto, investito in immobili una buona parte).
Morale: se, come sembra assai probabile, la Grecia uscirà dall'Euro, i risparmi (con la dracma) si svaluteranno almeno del 50%, e, dunque, i benestanti in parola non saranno più tali, ma diventeranno (al pari degli altri) dei miserabili.
Cosa mangeranno: gli immobili?
Si comporteranno in modo così intelligente anche i benestanti nostrani?

21 Maggio 2012, 19:48

In reply to by Enzo (not verified)

Forse facevano meglio ad investire in titoli di stato o a tenere il cash in c.c.?
Meglio avere il mattone che carta straccia o titoli spazzatura
E non raccontatemi le favolette di mirabolanti investimenti all'estero
Perchè non è alla portata di tutti

21 Maggio 2012, 20:25

In reply to by anonimo (not verified)

Ti stai sbagliando.
Bastava che diversificassero adeguatamente gli investimenti, privilegiando quelli ancorati a valute pregiate (a cominciare dal dollaro) od ai metalli preziosi: la storia economica del dopoguerra insegna che questi tipi di investimento non hanno mai subito dei rovesci, se non per periodi limitati e salvo riprendersi alla grande in prosieguo di tempo.
L'investimento immobiliare ti può portare facilmente ad un vicolo cieco: non riesci nè a rivendere nè ad affittare e, quel che è peggio, vai incontro a spese crescenti (l'IMU docet).
Che fai a questo punto: svendi di brutto, rimediando una perdita economica secca?

21 Maggio 2012, 21:42

In reply to by Enzo (not verified)

"Svendi di brutto ecc... ecc..."
Ecco, gira e rigira si arriva sempre allo stesso punto!

Soliti pseudocompratori che non riescono a veder realizzato il loro sogno
Cercano di convincere chi vende a.....svendere

A meno che non cercate casa al paesello o in qualche maleodorante borgata
Cittadina --- per comprare una casa decente servono i soldi
Con le chiacchiere restate fermi al punto di partenza!

22 Maggio 2012, 12:21

In reply to by anonimo (not verified)

A meno che non cercate casa al paesello o in qualche maleodorante borgata cittadina --- per comprare una casa decente servono i soldi con le chiacchiere restate fermi al punto di partenza! dipende da dove si lavora, se si lavora in città basta spostarsi su una direttrice pendolare ben servita se si lavora al paesello con quello che si spende per un monolocale invivibile in città ci si compra una villa e si fa una gran bella vita!

21 Maggio 2012, 19:43

Identikit di ora? Il 70% sono perditempo che sognano
Ma molto dipende dal tipo d'immobile che si vende:
Il cliente dell'attico non è lo stesso del 1°Piano!

21 Maggio 2012, 21:56

Leggendo di "svendere" gli immobili a causa dell'imu o spese varie
Mi chiedo in base a quale teoria chi possiede immobili è necessariamente
Con l'acqua alla gola e costretto a vendere per forza a qualsiasi prezzo
Forse i veri ricchi sono gli inquilini? chi è proprietario è disoccupato o sta
Per perdere il lavoro? chi è proprietario non conosce altre forme d'investimento?
Boh, spiegatemi un pò il ragionamento che fate

locandiere
22 Maggio 2012, 11:22

In reply to by anonimo (not verified)

Persone che hanno acquistato un immobile da destinare ai propri figli,investendo per questo tutti i loro risparmi,ora non possono permettersi di pagare IMU esagerate e vai balzelli comunali,sono costretti a vendere anche perchè di questi tempi affittare significa correre il rischio di non avere casa disponibile e non ricevere l'affitto.Hanno rovinato chi si è sacrificato una vita.

22 Maggio 2012, 11:29

Concedetemi una nota scherzosa: ma quanto sono brutti i due tizi dell'identikit sopra. Sembrano due terroristi che devono mettere le bombe sui treni......brrrrrrrr!

22 Maggio 2012, 13:58

Caro anonimo, io conosco gente che ha creduto di mettersi al riparo dalla disastrosa situazione economica attuale acquistando uno o più immobili.
Adesso non riescono nè a vendere (le Banche non danno i mutui o li danno a condizioni proibitive, e, quindi, i possibili acquirenti si sono liquefatti come neve al sole) nè ad affittare (c'è in giro - ed il fenomeno è destinato a dilatarsi all'inverosimile - un sacco di appartamenti sfitti); se poi, per avventura, riescono ad affittare, magari dopo qualche annetto, vanno incontro a spese e fastidi di ogni tipo.
Non parliamo, poi, di tutte le spese accessorie, che stanno letteralmente strangolando i proprietari (IMU, immondizie, ecc.).
Di fronte a tutto ciò secondo te l'investimento immobiliare è il migliore di tutti?

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