Commenti: 25
 Tutte le scadenze sulla casa appese alla tenuta del governo

Il censis ha elaborato il proprio tradizionale rapporto di fine anno, in cui fa il punto della situazione economica e sociale del paese. Anche il mercato immobiliare fa parte dei temi di rilievo. Al riguardo il centro di ricerche emette delle previsioni assai negative per il futuro: è finita l'epoca della casa per tutti

Secondo il censis, infatti, a comprare casa saranno d'ora in poi fondamentalmente due categorie:

1. Le famiglie che hanno già degli immobili da usare come punto di partenza

2. Le famiglie con due redditi solidi

In alcuni casi, come a Roma o Milano, serve inoltre la combinazione di entrambi i fattori

Nel rapporto del censis si evince la fotografia di un'Italia impoverita, in cui le famiglie fanno ormai i conti con la nuova situazione. Tra i "sintomi" più eclatanti, c'è il sorpasso delle biciclette vendute sulle auto (oltre 3 milioni) o la diffusione degli orti urbani

In questo quadro la casa non poteva certo restare immune dagli obiettivi e dalle possibilità reali di spesa. In calo infatti gli investimenti nel mondo delle costruzioni con un netto -25% rispetto al 2011 e con sole 907 mila famiglie che hanno palesato la volontà di acquistare casa contro 1 milione e 400 mila di circa 10 anni fa. Tra l’altro quelle che effettivamente concretizzano questo desiderio sono soltanto il 53,5% del totale

Vedi i commenti (25) / Commento

25 Commenti:

28 Dicembre 2012, 11:31

Fra due mesi il prof. Monti vincerà le elezioni e potrà finalmente attuare quelle riforme
Che i "politici immobiliaristi" gli hanno impedito di fare come la riforma del catasto. Potrà cosi aumentare e rendere progressiva l'imu dalla seconda casa in poi e abbassarla sulla prima casa. In questo modo quelli che ancora oggi aspettano tempi migliori per vendere si precipiteranno a farlo con forti diminuzioni dei prezzi. Il mercato immobiliare ripartirà con enormi benefici occupazionali e sociali in quanto i giovani potranno guardare al loro futuro
Con più serenità senza doversi accollare mutui trentennali. Se invece Monti dovesse perdere ci penserà la bce a dare la sveglia all'italietta delle rendite di posizione.

28 Dicembre 2012, 12:27

In reply to by anonimo (not verified)

Stai dicendo ad un malato cronico con gotta allo stato terminale (l'italietta) che non può più abbuffarsi di carne perchè l'oste non accetta più i suoi pagherò e soprattutto perchè sta per crepare d'infarto, e oltre a ciò,dopo passata la crisi, dovrà anche muovere i glutei se vuole evitare di nuovo situazioni a rischio. Questa è la situazione di questo paese. Ma non lo capirà se non un attimo prima che arrivi l'arresto circolatorio, a quel punto pregherà nell'abilità dei medici e nell'efficienza di apparati medicali della sua sanità (fino ad un attimo prima era solo degli altri) che non ha volutamente pagato (si sa mai che l'elettroshock vecchio di 10anni si guasti) Questo perchè più in alto di lui, sono tutti ladri, quindi giustificando lui e quelli come lui la sua piccola evasione (ma moltiplicata per milioni come lui) . Direi che le possibilità non sono molte, ma la capacità di recuperare in estremiss è una qualità grande tra tante pecche di questo popolo.

28 Dicembre 2012, 13:00

Bene, aumenterò di un 10% il prezzo della mia casa a Milano

28 Dicembre 2012, 14:42

In reply to by anonimo (not verified)

Ma non dire scemenze,da milanese ti dico che la tua casa continuerà a scendere di prezzo anche perchè Milano è per l'80% brutta e non ha più senso vivere in una città che offre solo aspetti negativi.
È finita l'era del "sogno di vivere in città" ora è l'era del "sogno di scappare dalla città"

28 Dicembre 2012, 15:28

Il punto non è politico(Monti o bersani) ma economico. Quando le banche torneranno a fare le banche si chiuderà il ciclo negativo che dura ormai dal 2007/2008 e si aprirà un nuovo ciclo economico, ovviamente non infinito.

28 Dicembre 2012, 15:48

Sono d'accordo sul fatto che ci sia alla base un problema economico, ma la politica dovrebbe prendere decisioni in una certa direzione.
Certo poi che le banche devono ritornare a fare le banche e non le aziende private. Avrebbero dovuto farlo anche dal 2000 al 2008 perché prestare soldi ed avere un ritorno economico praticamente sicuro per qualche decennio successivo non mi sembra che sia coerente con la propria funziona sociale, specialmente quando poi, il riempire le tasche della gente con centinaia di migliaia di euro, ha determinato incrementi dei prezzi delle case a livelli che sarebbero diventati ben presto insostenibili e che, a parer mio, continueranno a scendere ancora per un bel po' di anni.

28 Dicembre 2012, 16:42

Tutto aumenta e le case dovrebbero scendere di prezzo ????
Forse quelle di chi ha acquistato con il mutuo e non può più pagare le rate !!!
Tanta gente finirà in mezzo alla strada nel 2013 ...specie chi non può più pagare
L'affitto....

28 Dicembre 2012, 17:09

In reply to by anonimo (not verified)

Tutto aumenta e le case dovrebbero scendere di prezzo ???? 1) le case sono aumentate troppo 2) una cosa è un aumento del 100% su un bene che costa 1 euro o giù di lì, altro è un aumento del 100% su un bene che ne costa 200.000. Nel primo caso la differenza è 1 euro (quasi il 100% delle persone può spendere un euro in più) nel secondo caso sono 200.000 euro (ad oggi molte poche persone possono permettersi di spendere 200.000 euro in più per comprarsi casa) 3) il prezzo che dovrebbero avere le case per essere vendute non lo decido né io, né tu. Lo decide il mercato e fino ad oggi i dati parlano chiaro: -41.2% di mutui erogati -23,6 delle compravendite di immobili ad uso residenziale -24,8% di immobili ad uso economico tutto rispetto al 2011 (anno non proprio felice per il mercato immobiliare) e questo nonostante le riduzioni rispetto ai prezzi richiesi inizialmente. Nessuno obbliga qualcuno a vendere casa, tantomeno esiste qualcuno obbligato a comprare ai prezzi del 2007. Se le case non si vogliono vendere ai prezzi di mercato, ritenuti troppo bassi e destinati a crescere in un futuro prossimo, le si possono sempre tenere ovviamente pagando tutto quello che è previsto e rischiando anche di doversi accontentare tra qualche anno di offerte ancora più basse rispetto a quelle attuali.

28 Dicembre 2012, 18:24

In reply to by mauro (not verified)

Secondo me il mercato è Fermo: da una parte la gente con pochi soldi a disposizione in attesa del miracolo (forte discesa dei prezzi)
Che non arriva e dall'altra (quelli che hanno la disponibilità) che comprano solo se fanno l'affare
Chi ha una casa valida non è disposto a cederla e non saranno pochi spiccioli di tasse a fargli cambiare idea
Mio parere: meglio affittare, pretendendo valide garanzie, in attesa di tempi migliori

Grave problema sociale all'orizzonte...che si avvicina sempre di più: coloro che hanno perso o perderanno il lavoro e non potranno più
Far fronte alle spese per l'affitto...

28 Dicembre 2012, 18:53

In reply to by gianni (not verified)

Giusto, e non dimentichiamo che ci sarà un altro problema enorme: chi oggi non trova lavoro non versa i contributi, quindi il tracollo dell'inps (che è già in serie difficoltà) sarà accelerato e tra qualche anno ci saranno migliaia e migliaia di casi sociali senza pensione. Ragazzi qui è molto più grave di quello che vogliono farci credere: Italia come titanic o concordia, si salvi chi può.

per commentare devi effettuare il login con il tuo account