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 Tutte le scadenze sulla casa appese alla tenuta del governo

Il censis ha elaborato il proprio tradizionale rapporto di fine anno, in cui fa il punto della situazione economica e sociale del paese. Anche il mercato immobiliare fa parte dei temi di rilievo. Al riguardo il centro di ricerche emette delle previsioni assai negative per il futuro: è finita l'epoca della casa per tutti

Secondo il censis, infatti, a comprare casa saranno d'ora in poi fondamentalmente due categorie:

1. Le famiglie che hanno già degli immobili da usare come punto di partenza

2. Le famiglie con due redditi solidi

In alcuni casi, come a Roma o Milano, serve inoltre la combinazione di entrambi i fattori

Nel rapporto del censis si evince la fotografia di un'Italia impoverita, in cui le famiglie fanno ormai i conti con la nuova situazione. Tra i "sintomi" più eclatanti, c'è il sorpasso delle biciclette vendute sulle auto (oltre 3 milioni) o la diffusione degli orti urbani

In questo quadro la casa non poteva certo restare immune dagli obiettivi e dalle possibilità reali di spesa. In calo infatti gli investimenti nel mondo delle costruzioni con un netto -25% rispetto al 2011 e con sole 907 mila famiglie che hanno palesato la volontà di acquistare casa contro 1 milione e 400 mila di circa 10 anni fa. Tra l’altro quelle che effettivamente concretizzano questo desiderio sono soltanto il 53,5% del totale

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25 Commenti:

30 Dicembre 2012, 17:18

Costruiscano case popolari vivibili per il ceto medio.... è questa la soluzione, come in tutti i paesi civili.

31 Dicembre 2012, 13:10

Ti non conosci Milano se non conosci la sua vitalità e le innumerevoli opportunitá che offre. . Vai sul monte gufo, magari con internet. Hic manebimus optime

31 Dicembre 2012, 13:26

In reply to by anonimo (not verified)

Io Milano la conosco meglio di te ,non vivo sul monte gufo ma in un appartamento con vista mare stupenda,lavoro tramite internet e a Milano ci vado ogni volta che mi va ma senza essere schiavo delle scritte sui muri,della sporcizia,del traffico,dell'aria schifosa ecc.....
Ma il mondo è bello perchè c'è anche chi ama il brutto ha una chance

31 Dicembre 2012, 21:03

Per tua info l'economia Post industriale si basa sui servizi non sul turismo Come dici tu nè tantomeno sull'agricoltura, segmento sostenuto artificialmente dai finanziamenti Ue.
Stai pure al mare oppure sul monte gufo, Milano non sentirà di sicuro la mancanza

13 Gennaio 2013, 19:10

X il 24:
Costruire case popolari, dignitose, sarebbe l'unica soluzione per cancellare la speculazione che i mattonari (e le banche) fanno sulla pelle dei cittadini

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