David borrelli, esponente del movimento 5 stelle, ha elaborato alcune proposte per riformare in profondità il mercato immobiliare. I suoi spunti fanno parte di un pacchetto di idee che i grillini stanno riunendo al fine di elaborare un disegno di legge da presentare in parlamento. Ecco cosa propongono
Pubblichiamo dal blog di beppe grillo
"Negli ultimi sei anni le compravendite immobiliari sono dimezzate (fonte confedilizia), nel 2012 i mutui ipotecari per acquisti di immobili sono calati del 42%
Molti cittadini non riescono più a pagare i mutui. Le loro abitazioni sono messe all'asta, i pignoramenti sono in forte aumento, ma per la depressione del mercato immobiliare molte aste vanno deserte. Gli istituti di credito posseggono immobili, pignorati e ricevuti in garanzia, che non riescono a vendere e che continuano a perdere il loro valore. Un milione di famiglie vuole acquistare un alloggio o rimanere in quello ipotecato, ma ne è impossibilitata perché non trova una banca che la finanzi o le eroghi un mutuo. Lavoratori precari, a tempo determinato, liberi professionisti e collaboratori oltre ad un buon numero di imprenditori, sono considerati soggetti a rischio insolvenza e nessun prestito può essere loro garantito
Riformulando il concetto di abitazione sociale o agevolata, si propone che lo stato sia “garante” per le famiglie. I comuni e gli enti locali potrebbero trattare con le banche per ottenere un prezzo scontato degli immobili invenduti da assegnare alle categorie che non riescono ad avere un mutuo
Il rischio insolvenza di norma non supera un 5% dei casi e lo stato potrebbe pagare le rate al posto del cittadino per il periodo di difficoltà e recuperare la spesa sostenuta allungando i termini di pagamento. Ad esempio, ipotizzando che un cittadino paghi una rata mensile per 20 anni prima di riscattare l'immobile, se fosse disoccupato per due anni, potrebbe spostare gli anni di rate non versate a fine periodo allungando i versamenti a 22 anni. Il beneficio che le banche trarrebbero dovrebbe finanziare la piccola media impresa. A tal proposito sarà necessario un atto di indirizzo del parlamento verso banca Italia per la verifica semestrale dei fondi liberati e quindi da destinare al progetto
I vantaggi di questa operazione sono molteplici:
1) un milione di immobili potrebbe essere venduto facendo ripartire il mercato immobiliare
2) un milione di famiglie oggi non finanziabili, avrebbe la possibilità di acquistare casa ad un prezzo scontato e più vicino ad un reale prezzo di mercato
3) lo stato fungerebbe solo da garante senza un esborso immediato di risorse
4) le banche, pur a fronte di uno sconto sugli immobili posseduti, riuscirebbero a recuperare il credito, uscendo da una situazione problematica sostituendo un capitale immobilizzato e invendibile con un credito garantito dallo stato
5) a fronte di una maggior liquidità delle banche molti imprenditori potrebbero ottenere oggi, quei finanziamenti necessari a far ripartire le proprie attività e a far rifiorire l'economia
6) il cittadino sarebbe maggiormente tutelato in caso di perdita del posto di lavoro o di grave malattia
7) fornendo la sola garanzia lo stato potrebbe evitare ingenti investimenti immediati nel settore welfare con i relativi aggravi nel bilancio pubblico
8) lo stato non subirebbe perdite anche in caso di insolvibilità temporanea perchè potrebbe recuperare il credito spostandolo avanti nel tempo"
David borrelli
38 Commenti:
Se berlusca è al governo, bisogna ringraziare il pd.
Berlusca, con o senza condanne, ha dimostrato di essere più stratega di bersani.
La sinistra non ha condanne perchè regolarmente è stato insabbiato tutto, dico tutto.
Da greganti al monte dei paschi di Siena.
Questo è un paese con una corruzione altissima, forse unica al mondo, e noi, babbei, continuiamo a discutere e farci prendere in giro.
Meglio questi grillini. Sarebbero da provare.
Il governo ammucchiata organizzato dal pd è stato fatto per evitare nuove elezioni. Hanno preferito allearsi a berlusconi piuttosto che correre il richio di scomparire con nuove elezioni democratiche.
In Italia orami si fanno solo "strappi" alla costituzione pur di mantenere in piedi un sistema che crolla a pezzi. Non c'è una cosa che funziona.
E noi continuiamo a beccarci su questi forum perchè non abbiamo altra strada per esprimere il nostro dissenso.
Io avrei prefrito un golpe militare. Non scherzo : avremmo avuto ordine e riorganizzazione.
Molti paesi sono passati attraverso fasi di governo militare : i militari giurano fedeltà alla stato. Ed io ci credo.
I nostri politici giurano sulla costituzione ed ogni giorno, all'occorrenza, la cambiano. Adesso a forzi cambiamenti, se uno leggesse la costituzione si perde : non fila più neanche il discorso. Avere cambiato la legge elettorale ha reso inapplicabili molti articoli della costituzione.
Abbiamo votato candidati premier e ci ritroviamo con un premier non eletto da noi, ma scelto da un rpesidente della repubblica rieletto da un parlamento ingestibile. Negli altri paesi si va a nuove lezioni e si continua a votare finchè non esce una maggioranza.
La costituzione italiana è scritta per una repubblica parlamentare, cioè con maggioranze parlamentari, attraverso una legge elettorale disattesa.
Salve loris concordo in pieno..le tue sono parole sacrosante...
@12
Ti metteresti l'Italia in mano ai militari???
Sei un povero deficiente
Penso lo stesso di te.
Prendi atto della realtà.
Gli ultimi due governi non sono usciti dall'elezioni, bensi da interpretazioni nuove della costituzione.
Il candidato premier vincente alle ultime elezioni è stato bersani.
Chi è il premier dell'attuale governo ? Enrico letta, incaricato dal presidente della repubblica, ma non dalle elezioni.
Idem se parliamo della nascita del governo monti, mai candidatosi.
Siamo quindi in una situazione che a me non torna.
Lascio alla tua intelligenza capire cosa intendo dire.
Se si realizzassse ciò che i giovani sprovveduti di 5 stelle proclamano, giuro che ritorno in Italia.
Anomalia clamorosa del mercato immobiliare che si potrebbe risolvere in cinque minuti : se compro da un privato un immobile usato pago la tassa di registro calcolata sulla rendita catastale (normalmente pari ad un quarto del valore di mercato ), se compro da inpresa pago l'iva sul valore di rogito. Quindi differenza esagerata. Conseguenza : le imprese sono costrette a fare un'alta percentuale di nero !!!!!!!!!!!!!!
Condivido tutto il tuo pensiero. Riflettiamo anche sul fatto che in una compravendita l'imposizione è altissima : perchè si debba pagare una imposta di registro + le altre così elevate ?
Per mantenere in piedi il baraccone dello stato?
I risultati del disatro del governo monti si vedranno presto nell'interezza della loro portata : diminuizione del gettito erariale.
Meno compravendite meno entrate per lo stato.
Elementare ? si, mon "professoriale" : alla Bocconi insegnano una economia diversa, da Marziani ma qui è solo terra, terra e basta.
Ma possiamo vincere la guerra in Italia che queste proposte porcate non si và da nessuna parte. Povera Italia che fine abbiamo fatto
Io ho sempre detto 2 cose fermamente convinto di cio:
L'Italia non è un paese maturo per la democrazia, e sopratutto gli italiani NON SONO AdATTI ALLA stessa perlomeno non quelli di oggi, hanno solo bisogno o di politici veri(e non ce ne sono)= o di leader forti meglio se dittatori con regole precise univoche e pene severe per tutti in poche parole una dittatura che poi è come questa che abbiam oora mascherata da finta democrazia ma almeno quella ha delle regole che devono seguire tutti.Basta con la corruzione le ruberie e gli sprechi è un sistema avvitato, perchè chi è al potere se non è corrotto lo divente x forza altrimenti è fuori, chi è li lo fa solo x un tornaconto personale e non certo x noi , cominciamo a togliere tutti i benefici ai politici, soldi benefit e quant'altro la politica non è un mestiere e non va come tale remunerato o almeno non a questi livelli.Via la corruzione , gli inciuci, le caste, la coòlòlusione con la malavita organizzata che tale non sarebbe senza gli appoggi politici e lo dico con ragione.a la colpa è nostra che sottostiamo a tuttocio senza reagire e forse di Gesucristo che quando ha fatto la terra ha sbagliato a dare l'italia agli italiani,
Sacrosante parole, queste sull'Italia e gli italiani. La colpa è nostra che non reagiamo. Adesso ci hanno privato pure del voto. Voti tizio, e diviene premier caio.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account