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10 consigli per riuscire a vendere casa in tempo di crisi

L'instabilità economica, l'incertezza sul futuro e la difficoltà di accesso al credito frenano gli acquisti immobiliari degli italiani. Ma anche in un momento di crisi come questo è ancora possibile piazzare il proprio immobile. Un articolo del sole24ore fornisce 10 consigli efficaci per riuscire a vendere casa

1) stabilire un prezzo realistico: i primi quindici giorni sono i più importanti per riuscire a vendere il proprio immobile. Per questa ragione è importante stabilire fin da subito il prezzo giusto

2) affidarsi ad un esperto: la strategia migliore per fissare il prezzo giusto di partenza è quella di far valutare la casa da un professionista. In un mercato in calo, il prezzo si stabilisce in "anticipo" tenendo conto delle prospettive del mercato nei successivi sei mesi

3) fare la differenza. Bisogna puntare su qualsiasi elemento della casa che la rende differente rispetto alle altre e le dia quel qualcosa in più. Che sia un bel giardino, l'accesso a internet, un orto domestico o semplicemente l'essere ubicato in una buona zona, tutto è importante

4) selezionare bene l'agente immobiliare. Prima di scegliere l'agente immobiliare a cui affidare la vendita della propria casa, è importante valutare il suo portafogli immobili, parlare con i suoi clienti e capire quante case ha venduto nell'ultimo anno. Si può anche valutare l'ipotesi di affidargli l'esclusiva, anche se per un tempo limitato, per essere sicuro che investa più tempo e risorse nella vendita

5) presentare la casa in perfette condizioni. È importantissimo che la casa sia pulita, ordinata e che gli eventuali difetti siano migliorati. Ci si può affidare ai cosigli di un home stager o anche organizzare una giornata di porte aperte per invitare i vicini e alimentare il passaparola

6) pubblicare un annuncio di qualità. Deve contenere più informazioni possibili sull'immobile,  con l'indirizzo esatto, foto e video di qualità. È inoltre importante anche fermarsi a pensare quale target potrebbe essere il più interessato all'acquisto

7) social network. Utilizzare i social network per far pubblicità al proprio immobile può essere una strategia efficace, ma anche il tradizionale passaparola funziona

8) fornire tutta la documentazione. L'atto di provenienza dell'immobile, la presenza di un eventuale mutuo, la visura ipotecaria, la planimetria e la dichiarazione di conformità. Tutto deve essere messo a disposizione dell'acquirente, per non riservargli sgradite sorprese

9) saper valutare bene le offerte. Anche in questo caso il consiglio di un mediatore può essere importante per capire le intenzioni del potenziale acquirente

10) non firmare proposte d'acquisto vincolate all'ottenimento del mutuo. Si corre il rischio di dover aspettare anche vari mesi prima della firma del contratto preliminare o del rogito. Senza contare che si può rimanere anche con un nulla di fatto

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22 Commenti:

26 Luglio 2013, 8:25

In reply to by anna284

Beota tu che non ti sei resa conto che venditori e banche ti stavano derubando.
Negli anni scorsi ho sempre avvertito amici e conoscenti che stavano comprando in periodo di bollA e di fare attenzione. Adesso tutti rimpiangono di non avermi dato retta e uno che non ce l' ha fatta per problemi di lavoro sta rischiando l'esecuzione della banca.
E' la legge della selezione naturale, i dementi devono soccombere e far spazio a quelli con un minimo di cervello.

26 Luglio 2013, 10:42

In reply to by anna284

Concordo con la persona che ti ha già risposto.
Nessuno vi ha obbligato a recarvi in banca e mettervi un cappio al collo della durata di 30 anni per cifre pazzesche.
Ma tu lavori? guadagni? sai quanto costa vivere? sai come vanno le cose in Italia e la figura che abbiamo sempre fatto agli occhi dei paesi civili?
E allora come hai fatto a pensare che le case potessero mantenere il loro valore sei hai una minima capacità di renderti conto cosa succede nel nostro paese e capire che ogni occasione è buona per creare speculazioni, derubare ed impoverire la gente?
A maggior ragione, con il crollo della borsa nel 2001, l'introduzione dell'euro e la celeberrima propensione culturale italica a dire ad ogni costo: "sono proprietario di quattro mura".
Analogamente alla persona che ti ha già risposto, anche io ho diffidato persone e parenti a comprare case pagando cifre astronomiche.
Ma visto che l'ignoranza e la convinzione normalmente vanno di pari passo, ho ricevuto risposte datemi guardandomi dal basso verso l'alto con la saccenza di coloro che sanno come gira il mondo, e con un contenuto molto più che proporzionale all'aria di superiorità con il quale mi sono state date: "le case storicamente, dall'inizio del secolo scorso, sono sempre aumentete di valore" non riuscendo proprio a capire che quel valore è sempre stato direttamente legato alla ricchezza e alla capacità di spesa della gente.
Ma questo, per quello che leggo ancora oggi in questo forum (vedi colui che dice di mettersi d'accordo per alzare i prezzi per vendere), è un concetto ancora troppo difficile da capire per tanta gente. Come dire: nel sedere gli ci entra, in testa no.
Ora, forse, inizierete a ragionare un po' di più con la vostra testa prima di fare qualsiasi cosa.

25 Luglio 2013, 15:22

Dei 10 punti citati trovo sensato solo quelli riguardanti la definizione del giusto prezzo e la presentazione dell' immobile al meglio.

Sulla eccessiva diffusione del bene ho dei dubbi: rischia di deprezzarsi da solo per eccesso di esposizione.

Sull'acquisto ovviamente oggi chi compra deve accendere un mutuo ( io l' ho fatto ) e il venditore non ha sollevato alcun problema. Le banche se non ci sono problemi di garanzie e solvenza possono essere molto rapide.

Sull' intermediazione immobiliare ho esperienze positive danno un supporto reale alla vendita risolvendo tanti piccoli dettagli soprattutto per l'acquirente.

Il problema vero però è il prezzo dell' immobile rispetto alla zona, occorre fare una indagine estesa sul mercato prima di mettere in vendita l' immobile per capire cosa offrono gli altri proprietari , specialemente in un momento di eccesso di offerta.

25 Luglio 2013, 16:41

Una cosa non ho capito : qual' è il giusto prezzo ? è la media dei valori degli ultimi 6 mesi o la media degli ultimi dieci anni come scritto in vari testi di economia ? o è meglio vendere alla buona ( magari l' immobile è ereditato e il morto ci era antipatico ) ?

25 Luglio 2013, 23:02

Per vendere le case bisogna mettersi tutti d'accordo e aumentare i prezzi non diminuirli per esempio un'appartamento di un valore di duecentomila portarlo a 230.000 poi se lo vuoi paga se no arrangiati.... i vecchi hanno fatto cosi i soldi...

26 Luglio 2013, 8:27

In reply to by anonimo (not verified)

Si e poi ti svegli tutto sudato! non riescono le banche a manipolare il mercato immobiliare, vuoi riuscirci tu! beoti sveglia!!!
Vi hanno fregato purtroppo, hanno fregato molti.
E ora ... tante aste!!!

26 Luglio 2013, 10:23

In reply to by anonimo (not verified)

Per vendere le case bisogna mettersi tutti d'accordo e aumentare i prezzi non diminuirli per esempio un'appartamento di un valore di duecentomila portarlo a 230.000 poi se lo vuoi paga se no arrangiati.... i vecchi hanno fatto cosi i soldi.. Vai a proporre la tua ridicola teoria a chi ha casa in vendita da più di un anno e non glie la comprano neanche dopo aver già abbassato il prezzo, o meglio, provaci tu a vendere casa applicando la tua esilarante teoria, e magari all'acquirente dì pure che ti sei messo d'accordo con tutti quelli del quartiere e che avete alzato i prezzi del 15% proprio perché nessuno vi compra casa. 1) chi cerca casa con i contanti ha soldi in mano sicuramente non ha fretta di comprare perché chi ha aspettato fino ad ora può ancora continuare a farlo 2) maggiore è il tempo d'attesa minore sarà il prezzo pagato 3) chi cerca casa in una zona sa abbastanza bene da quanto tempo le case sono in vendita e quanto i prezzi sono scesi 4) ti consiglio di darti una svegliata perché dal tempo dei vecchi ne è passata di acqua sotto i ponti

26 Luglio 2013, 16:18

Non avevo mai avuto tempo per leggere i commenti cosi' acidi su un sito che per me è un faro nell'universo immobiliare e che si interessa anche di altro con estrema lucidita',certo quello di non comprare col mutuo è una "scivolata" ma per il resto complimenti di cuore a questo sito e all'articolista che si è sforzato comunque di tirare 10 argomenti non 1 per sostenere laq sua tesi. Complimenti ancora.....ps non mi hanno pagato il caffe' state tranquilli, cosimo caliandro Brindisi

26 Luglio 2013, 16:38

Bella cagata il punto 10...sarebbe più corretto..."firmate proposte d'acquisto vincolate ,ma con scadenza30/45gg.."il 10 punto sembra un consiglio per non vendere piuttosto che il contrario...

31 Luglio 2013, 0:11

In relazione al punto 10: sI CONSIGLIA DI sottoscrivere proposte d'acquisto sottoposte a condizione sospensiva (ottenimento di delibera del mutuo verso il proponente) solo qualora il termine di avveramento sia espresso in modo inequivocabile!

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