Credi che le piante grasse resistono senz'acqua? È vero in parte: servono solo i metodi giusti per innaffiare.
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irrigare piante grasse
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Le piante grasse, spesso chiamate anche succulente, si adattano perfettamente in casa, sul balcone o nel giardino. Originarie di ambienti aridi, hanno sviluppato meccanismi unici per sopravvivere in condizioni di carenza d’acqua. Nonostante ciò, anche le piante grasse chiedono di essere innaffiate correttamente. Fondamentale è non esagerare, ma anche utilizzare alcuni specifici metodi di irrigazione: ecco cosa c’è da sapere.

I migliori metodi per innaffiare le piante grasse

Sempre meglio procedere per difetto che per eccesso quando si parla di piante grasse. Può anche essere utile cambiare metodo di irrigazione. Al posto del classico innaffiatoio sono diversi i metodi che potresti utilizzare.

Innaffiare per immersione

Il metodo dell'immersione è particolarmente efficace per le piante grasse coltivate in vaso. Consiste nel riempire un contenitore con acqua e immergere il vaso fino al bordo. Lascia che la pianta assorba l'acqua attraverso i fori di drenaggio fino a quando il terriccio non è completamente bagnato. Questo metodo assicura che l'acqua raggiunga le radici in modo uniforme.

piante che portano sfortuna
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Usare acqua e zucchero

Un metodo meno conosciuto ma efficace è l'uso di una soluzione di acqua e zucchero. Questo approccio può fornire alle piante grasse l’energia necessaria per crescere e può migliorare la resistenza contro l’attacco dei parassiti. Basta mescolare un cucchiaino di zucchero in un litro d'acqua e usare questa soluzione per innaffiare le tue piante una volta al mese. 

Vaporizzare o innaffiare con lo spruzzino

Per le piante grasse più piccole o quelle con foglie delicate, vaporizzare o utilizzare uno spruzzino è consigliabile rispetto all’uso del classico innaffiatoio. Potrai così umidificare leggermente il terriccio e le foglie senza riempire le piante d’acqua. È particolarmente utile nei periodi più caldi o secchi, quando l'umidità è bassa. 

piante che portano sfortuna
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Quanto tempo può stare una pianta grassa senza acqua

Le piante grasse possono sopravvivere per lunghi periodi senza essere innaffiate. Tuttavia, il tempo esatto varia in base a diversi fattori come la specie, le dimensioni della pianta, il tipo di terreno e le condizioni ambientali.

In generale, molte piante grasse possono resistere senza acqua per circa due settimane fino a un mese. Alcune specie particolarmente resistenti, come i cactus del deserto o le piante grasse con fiori, possono sopravvivere anche per diversi mesi senza irrigazione. Qualunque sia la specie, però, è importante monitorare le condizioni della pianta: se le foglie iniziano a raggrinzirsi o a perdere vigore, la carenza d’acqua è evidente.

Ma quante volte innaffiare le piante grasse in inverno?

In inverno, le piante grasse necessitano di pochissima acqua, poiché entrano in una fase di riposo vegetativo e l'umidità ambientale è generalmente più alta. La frequenza dell'innaffiatura anche in questo caso dipende da molti fattori, ma in generale è sufficiente annaffiarle una volta al mese o anche meno, solo quando il terreno è completamente asciutto. Se le piante sono tenute in un ambiente molto freddo (sotto i 10°C), è consigliabile sospendere del tutto l’irrigazione per scongiurare il rischio di marciume radicale.

dove tenere i cactus in casa
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Che tipo di terriccio è migliore per le piante grasse?

Le piante grasse necessitano di un terriccio ben drenante per evitare il ristagno d'acqua, che potrebbe causare problemi di marciume. Il substrato ideale è composto da una miscela di terriccio universale leggero, sabbia grossolana e perlite o pomice, in modo da garantire un buon drenaggio.

In commercio esistono terricci specifici per piante grasse, già bilanciati con questi elementi. Se si desidera preparare un mix fai-da-te, una buona proporzione è 50% terriccio, 30% sabbia e 20% perlite o pomice. Ricorda di evitare terreni troppo ricchi di sostanze organiche, che trattengono troppa umidità.

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Dove mettere le piante grasse in casa

Per garantire la corretta crescita delle piante grasse non serve solo un’ottima routine di irrigazione, ma anche il posizionamento ha un ruolo fondamentale. Queste piante amano la luce solare e prosperano meglio quando ricevono molta luce diretta. 

Per esempio, dove tenere i cactus in casa? Il luogo ideale per le piante grasse è vicino a una finestra esposta a sud o ovest, dove possono ricevere molta luce naturale. Se la luce naturale è limitata, potresti anche considerare l'uso di luci artificiali. Inoltre, assicurati che l'ambiente sia ben ventilato per prevenire l'accumulo di umidità. 

A tal proposito, evita di posizionarle in zone della casa troppo umide: non sono tra le piante da mettere in bagno. Le succulente, infatti, preferiscono ambienti secchi e ben aerati. 

piante grasse con fiore
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