
La Tradescantia è una delle piante d’appartamento più affascinanti e amate. La ragione è semplice: richiede poche cure e in cambio regala bellissime foglie striate di verde, rosso e rosa. Proprio per questa ragione, la pianta è in grado di trasformare qualsiasi ambiente in cui viene collocata. Nello specifico, la Tradescantia Pink Paradise è una sua specifica variante. La particolarità? Vanta bellissime foglie in color viola o rosa.
Come si cura la Tradescantia Pink Paradise?
Come per tante altre piante d’appartamento, prendersi cura della Tradescantia, anche chiamata in Italia “pianta miseria”, è molto facile. Tuttavia, bisogna fare solo attenzione ad alcuni piccoli dettagli, fra cui:
- Illuminazione: la Tradescantia Pink Paradise ama molta luce indiretta. L’importante è posizionarla vicino a una finestra luminosa, ma al riparo dai raggi solari diretti. Una stanza bene illuminata è l’ideale, anche per esaltare le sfumature rosa e garantire una crescita compatta e vigorosa.
- Annaffiature: il terreno andrebbe mantenuto leggermente umido, ma ovviamente senza ristagni. Annaffia quando i primi 2-3 cm di substrato risultano asciutti al tatto, avendo cura di ridurre le irrigazioni in inverno.
- Livello di umidità: la pianta cresce al meglio in un ambiente umido, ma in molti casi si sviluppa ancora con l’umidità mediamente presente in casa. Se l’aria di casa è particolarmente secca, spesso capita con i termosifoni accesi, vaporizza leggermente le foglie oppure usa un sottovaso con argilla espansa e acqua.
- Terreno: che prodotto comprare per travasare la pianta? Un terriccio universale arricchito con perlite o sabbia grossolana è l’ideale.
- Concimazione: anche se non obbligatoria, è raccomandata una concimazione durante il periodo vegetativo (primavera-estate). Questa andrebbe fatta una volta ogni 3-4 settimane.
- Parassiti e malattie: la Tradescantia, generalmente, non viene attaccata dai parassiti. Occhio, però, alla cocciniglia o agli afidi. Bisognerebbe fare attenzione quando la pianta entra in sofferenza per eccesso d’acqua.

Dove mettere la Tradescantia?
La routine di cura è fondamentale, ma molto del lavoro è fatto anche dal corretto posizionamento della pianta. L’ideale sarebbe, quindi, posizionarla:
- Vicino a finestre con molta luce (ma senza che batta il sole diretto).
- Bagno: la Tradescantia adora l’umidità ambientale ed è quindi tra le piante ideali da mettere in bagno.
- Scrivanie, mensole o librerie: essendo una pianta ricadente, può decorare scaffali e mobili, facendo attenzione a che i tralci si sviluppino liberamente.
La Tradescantia può vivere all’esterno?
Tendenzialmente, la Tradescantia Pink Paradise può vivere all’esterno, ma solo se riesci a rispettare determinate condizioni. La prima è quella stagionale: dalla primavera inoltrata fino alla prima metà dell’autunno, può essere posizionata su balconi, terrazzi o in giardino, purchè sia in una zona ombreggiata o semiombreggiata. Attenzione però alle temperature, infatti:
- Non tollera il freddo sotto i 10°C, quindi nei mesi autunnali va riportata in casa.
- Non va esposta al sole diretto, soprattutto nelle ore centrali delle giornate d’estate.
Soprattutto per chi vive nel Nord Italia o in zone montane della penisola, l’ideale è spostarla all’aperto solo d’estate, assicurandosi di proteggerla da correnti fredde e piogge.

Miti e leggende: porta sfortuna la Tradescantia viola?
Si sente spesso dire che la Tradescantia viola porti sfortuna o “assorba energia negativa”. In realtà, queste credenze non hanno alcun fondamento reale: derivano probabilmente da tradizioni locali del mondo anglosassone, ma ogni cultura vi attribuisce comprensibilmente significati diversi.
Anzi, secondo il Feng Shui, la Tradescantia è considerata una pianta purificatrice in grado di migliorare l’energia degli ambienti e di attrarre vitalità grazie ai suoi colori vivaci. C’è da dire che nulla associa la Tradescantia alla sfortuna: se ti piace, lasciala fiorire ovunque desideri senza timori o superstizioni.
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