
Recupero edilizio, le novità sull’applicazione dell’aliquota Iva agevolata al 10% per i beni significativi
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito quali sono le novità introdotte dall’ultima legge di Bilancio sull’applicazione dell’aliquota Iva agevolata al 10% per i beni significativi nell’ambito degli interventi di recupero edilizio

Cedolare secca 2018, quando si paga
Il regime della cedolare secca per gli affitti è stato prorogato dalla nuova Legge di Bilancio per il 2018. Una buona notizia per i proprietari di casa, dal momento che tale tassazione prevede aliquote agevolate

Affitti, come compilare il modello unico 2014 pf
I locatori che presentano il modello unico 2014 pf devono dichiarare i canoni di locazione relativi all'anno 2013, che a seconda dei casi vengono assoggettati all'aliquota del 21% o del 15%. La nuova aliquota ridotta del 10% si applica sui canoni concordati relativi all'anno 2014, che saranno nei modelli dichiarativi a partire dal prossimo anno
Affitti a canone concordato: nessun vantaggio per i proprietari
Chi sperava che il governo avrebbe introdotto delle detrazioni per gli affitti a canone concordato è rimasto deluso.

Cedolare secca al debutto e si sceglie online
È tutto pronto per il gran debutto dell'aliquota sugli affitti il 7 aprile.

Con la cedolare secca, prezzi su del 20%?
La cedolare secca sugli affitti è appena stata approvata e già divide. Secondo la cgil non soltanto i benefici saranno solo per i proprietari con un reddito medio alto, ma in più si verificherà un altro problema.

Cedolare secca, proposta clamorosa: due aliquote al 20% e al 15%
Mentre il testo sul federalismo fiscale è tornato indietro per essere riv¡sto, arriva una proposta di emendamento clamorosa sulla cedolare secca. Si tratta dell'abbassamento delle aliquote al 20% per gli affitti a canone libero e al 15% per il canone concordato.

Cedolare secca: "anche se in ritardo, purché si approvi"
Il ritardo sull'approvazione della cedolare secca, l'aliquota unica sulle locazioni che sostituirà l'attuale sistema impositivo basato sul reddito, è ormai assodato. Non sarà in vigore dal primo gennaio 2011. Ma l'importante è che si approvi in tempi per le dichiarazioni dei redditi di giugno.