Nel primo trimestre 2015, rispetto allo stesso trimestre del 2014, si registra un aumento delle erogazioni pari a +35%, per un controvalore di +1.835,1 milioni di euro. A dirlo un’analisi di Tecnocasa su dati della Banca d’Italia
Inversione di tendenza per il mercato dei locali commerciali. Nel 2014 le compravendite di negozi e centri commerciali sono state infatti 25.369, ossia il 5,8% in più rispetto al 2013. A dirlo è un'analisi di Tecnocasa, che ha evidenziato come la città con l'andamento migliore è Bologna, dove le transazioni sono aumentate del 59%
Se il mercato immobiliare nel 2014 ha dato concreti segnali di ripresa, nel 2015 continuerà l'aumento delle transazioni, a fronte di prezzi ancora in discesa. La stabilità dei valori si raggiungerà nel prossimo biennio.
Se vuoi affittare casa a Roma spenderai in media 740 euro per un bilocale e 920 per un trilocale. A Milano ti costerà rispettivamente 680 e 890 euro. A dirlo è il gruppo Tecnocasa che ha analizzato il mercato delle locazioni nelle grandi città e nei capoluoghi di provincia
L’acquisto di una casa costa tempo e denaro. In ogni senso. Per comprarla, infatti, servono 6,6 anni di stipendio. A dirlo l’analisi condotta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che si basa sui dati relativi al prezzo al metro quadro di un medio usato, raccolti dalle agenzie affiliate delle Grandi Città e riferiti a dicembre 2014, e sulle retribuzioni contrattuali annue di cassa per dipendente a tempo pieno per attività economica e contratto, ricavate dalla banca dati Istat
Il mercato immobiliare, nel 2014, ha dato segnali concreti di ripresa con le transazioni cresciute del 3,6%, un segno più che non si vedeva ormai da anni. Sono i dati raccolti da Tecnocasa che sottolinea invece come i prezzi continuino a scendere, con una flessione del 7,2% nel 2014.
Secondo un'analisi dell'ufficio studi di tecnocasa, dal primo semestre del 2007 all'analogo periodo del 2014, i rendimenti immobiliari hanno registrato un aumento, passando in media dal 3,7% dei bilocali e dal 3,5% dei trilocali al 4,2% e 3,9%
Dall'inizio della crisi, il prezzo delle abitazioni si è notevolmente svalutato raggiungendo in alcuni casi anche il 30% in meno. Nonostante l'incertezza economica, chi ha a disposizione un capitale può permettersi di acquistare un immobile a prezzi molto più competitivi che in passato.
Dopo l'aumento registrato nel primo trimestre, da marzo a giugno le transazioni immobiliari sono tornate a scendere, ma un dato positivo c'è e riguarda le grandi città, terreno d'avanguardia per la sperata ripartenza del mercato immobiliare.
Anche se l'idea di affrontare lavori di ristrutturazione spaventa i potenziali acquirenti, l'immobile usato rimane in cima alle preferenze di chi compra casa.
Il profilo degli italiani che comprano casa comincia un po' a cambiare. Crisi o no, l'acquisto di un immobile è sempre più legato alla necessità di una prima casa, mentre diminuisce l'investimento nel mattone e l'acquisto della casa vacanze.
Ricevi le nostre ultime notizie nella tua emailIscriviti