Costruzioni

Costruzioni, Osservatorio congiunturale Ance: “Nel 2024 previsto un calo del 7,4%”

Se il 2023 è stato per le costruzioni un anno di crescita generalizzata, grazie anche agli investimenti per la riqualificazione abitativa, il 2024 si preannuncia in calo. Ad affermarlo l’Osservatorio congiunturale dell’Associazione nazionale costruttori edili (Ance). Per l’anno in corso, infatti, si prevede un calo degli investimenti del 7,4% su base annua. A pesare su questo dato il mancato apporto espansivo della manutenzione straordinaria, a seguito del venir meno dello strumento della cessione del credito/sconto in fattura
Ance: “Costruzioni, unico settore con occupazione ancora negativa”

Ance: “Costruzioni, unico settore con occupazione ancora negativa”

Nel I trimestre 2016 gli occupati nel settore delle costruzioni si riducono ulteriormente del 3,5% su base annua (+1,1% per l’intero sistema economico), sintesi di un calo dei lavoratori indipendenti (-9,8%) e di un aumento dei dipendenti (+1,3%). A renderlo noto l’Ance, l’Associazione nazionale costruttori edili
Costruzioni: tra il 2008 al 2015 il settore ha perso il 34,8% degli investimenti, ma il 2016 potrebbe essere l’anno della svolta

Costruzioni: tra il 2008 al 2015 il settore ha perso il 34,8% degli investimenti, ma il 2016 potrebbe essere l’anno della svolta

Se gli anni passati hanno segnato una debacle per il settore delle costruzioni, secondo l’Associazione nazionale dei costruttori edili il 2016 potrebbe rappresentare l’anno della svolta. In base a quanto riportato nel documento “Ance Congiuntura, Febbraio 2016”, si prevede un aumento dell’1% in termini reali degli investimenti in costruzioni che interrompe il trend negativo in atto dal 2008