
Da quasi un anno ormai lo smart working è diventato una realtà ormai diffusa, con tutti i suoi risvolti. Ma quando si parla di lavoro da casa bisogna considerare anche la questione bollette. Vediamo dunque qualche consiglio per risparmiare sui consumi.
A dare qualche utile suggerimento è l'Unione nazionale consumatori. Scopriamo dunque come poter fare tranquillamente smart working prestando attenzione alle bollette.
Luce - Posizionare la postazione di lavoro in un luogo luminoso, magari davanti a una finestra, per ridurre così il consumo di energia elettrica. Quando la luce naturale non è sufficiente, è meglio prediligere lampadine al Led, che consumano il 90% in meno rispetto alle lampadine a incandescenza ormai non più in commercio e il 50% in meno rispetto alle lampadine a fluorescenza. Bisogna poi impostare computer e monitor con lo spegnimento dello schermo dopo alcuni minuti di inattività e i dispositivi elettronici in modalità risparmio energetico. Chi ha un contratto a fasce orarie dovrebbe concentrare l'utilizzo degli elettrodomestici che consumano di più dopo le 19:00 e nel weekend.
Elettrodomestici - Luci rossi e stand by degli elettrodomestici devono essere spenti una volta terminato il loro utilizzo.
Termosifoni - E' poi opportuno regolare i termosifoni in modo che siano spenti nelle stanze meno utilizzate. Se impostate, è consigliabile sfruttare le migliore dei modi le valvole termostatiche e sitribuire così il calore nelle varie stanze. La temperature dovrebbe essere impostata al massimo sui 19/20°.
1 Commenti:
...che significa "è consigliabile sfruttare le migliore dei modi le valvole termostatiche e sitribuire così il calore"?
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