Ecco come lavare le federe in seta (e asciugarle) senza rovinarle

Dormire su federe in seta significa prendersi cura della propria pelle e dei propri capelli durante le ore notturne: grazie alla sua superficie liscia e alla capacità di non creare attrito, questo tessuto naturale previene infatti le rughe del viso e riduce l'effetto crespo dei capelli. La seta è però un materiale delicato che richiede attenzioni specifiche. Capire come lavare le federe in seta nel modo corretto permette di preservarne le caratteristiche e garantire che durino nel tempo, mantenendone intatte morbidezza e proprietà benefiche.

Ogni quanto lavare le federe di seta per il cuscino

La frequenza ideale per il lavaggio delle federe di seta è settimanale: in questo modo è possibile eliminare polvere, sudore, batteri e acari che si accumulano naturalmente durante il sonno.

Tenere le federe pulite pulendole regolarmente non è però solo una questione di igiene, poiché consente anche di proteggere la pelle da possibili irritazioni e reazioni allergiche. Il lavaggio frequente, se eseguito in modo corretto, non danneggia il tessuto, anzi, contribuisce a mantenere fresche le proprietà antibatteriche naturali della seta.

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Come lavare le federe di seta a mano

Il lavaggio manuale rappresenta il metodo più delicato e sicuro per trattare questo tessuto prezioso. La procedura per lavare le federe in seta a mano richiede pochi passaggi, che però vanno seguiti con cura:

• riempire una bacinella con acqua fredda o al massimo tiepida;
• aggiungere un detergente delicato specifico per seta o lana, evitando prodotti che contengono candeggina;
• immergere la federa nell’acqua e detergente, e lasciarla in ammollo per 5 minuti al massimo;
• estrarre la federa e massaggiare dolcemente il tessuto, senza strofinare o torcerlo;
• risciacquare abbondantemente la federa con acqua fredda fino alla completa eliminazione del sapone;
• per ravvivare la brillantezza della seta, aggiungere un cucchiaio di aceto bianco distillato nell'ultimo risciacquo;
• eliminare l'acqua in eccesso tamponando con un asciugamano, e senza mai strizzare.

Il lavaggio delle federe in seta in lavatrice

Prima di procedere con il lavaggio della federa in seta in lavatrice, controllare sempre l'etichetta del produttore per verificare che questo metodo sia consentito per questo specifico capo. Molte federe in seta di qualità sono in grado di tollerare il lavaggio in macchina se si rispettano precise precauzioni:

• girare la federa al rovescio e inserirla in una sacca protettiva per capi delicati;
• selezionare il programma "Seta" o "Delicati" a una temperatura massima di 30° C;
• evitare accuratamente di mescolare la federa con capi colorati o con elementi che potrebbero danneggiare il tessuto, come ad esempio cerniere o bottoni;
• disattivare completamente la centrifuga, oppure impostarla al minimo (400-500 giri).

Che detersivo usare per la seta

La scelta del detergente è fondamentale per preservare le fibre: il prodotto ideale deve essere liquido, specifico per seta o quantomeno formulato per i capi delicati.

È essenziale verificare l'assenza di candeggina, di enzimi aggressivi e di sostanze sbiancanti che potrebbero alterare il colore e la consistenza del tessuto. Anche i detersivi in polvere vanno accuratamente evitati, perché potrebbero non sciogliersi completamente e lasciare residui sulle fibre.

Come asciugare la federa in seta

L'asciugatura rappresenta una fase critica quanto il lavaggio stesso, e per ottenere i migliori risultati la prima cosa da sapere è che l'asciugatrice va categoricamente esclusa: le temperature elevate che essa raggiunge opacizzano il tessuto e ne riducono le dimensioni, e l'attrito con il tamburo può rompere le fibre creando delle antiestetiche strisce bianche.

Il metodo corretto prevede di appendere la federa in seta all'aria aperta oppure, ancora meglio, di stenderla in orizzontale su una superficie piana: questa seconda opzione riesce a evitare deformazioni e mantiene la forma originale. La posizione scelta per l'asciugatura deve essere lontana dalla luce diretta del sole, che potrebbe causare ingiallimenti, e da fonti di calore come termosifoni o stufe.

Si consiglia infine di evitare gli stendini in legno, perché i coloranti utilizzati per le coperture potrebbero trasferirsi sul tessuto lasciando macchie difficili da eliminare.

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Altri consigli per la cura delle federe in seta

La stiratura va effettuata solo se necessario e sempre con le dovute precauzioni: il ferro deve essere impostato sulla temperatura più bassa possibile, idealmente sulla modalità specifica per seta. È preferibile stirare la federa di seta ancora leggermente umida o, in alternativa, interporre un panno di cotone tra il ferro e il tessuto; il vapore diretto va evitato perché può lasciare aloni d'acqua permanenti.

Per quanto riguarda la conservazione, le federe vanno riposte in luoghi freschi e asciutti, al riparo dalla luce diretta e dall'umidità eccessiva: questa accortezza previene lo scolorimento e la formazione di muffe.

Un ultimo accorgimento riguarda le macchie sulla seta: vanno trattate immediatamente con un detergente delicato prima del lavaggio completo, tamponando senza strofinare. Questo intervento tempestivo evita che si fissino in modo permanente sul tessuto, rendendo poi necessari trattamenti più aggressivi che potrebbero comprometterne la qualità.