L'angolo bar sta tornando protagonista nelle abitazioni contemporanee, dopo il periodo d'oro degli anni '70 e '80: non si tratta solo di uno spazio dove preparare cocktail o farsi un aperitivo in compagnia, ma di un vero elemento d'arredo che definisce il carattere di un ambiente. Non importa che si disponga di un grande salone o di un monolocale: capire come realizzare un angolo bar a casa significa trovare il giusto equilibrio tra estetica, praticità e personalità, trasformando anche il più piccolo spazio inutilizzato in un punto conviviale e di stile.
Dove allestire l'angolo bar in casa
La scelta della posizione dell'angolo bar dipende dalle dimensioni dell'abitazione e dalle abitudini di chi ci vive:
- angolo bar in soggiorno: è la soluzione più comune, magari vicino al tavolo da pranzo o in un angolo;
- angolo bar in cucina: ideale per chi ama sorseggiare una bevanda mentre prepara i pasti, in un angolo o all'estremità dell'isola;
- angolo bar nel sottoscala, area spesso sottovalutata ma perfetta per un mobile bar compatto;
- angolo bar in corridoio o ingresso, un punto d'accoglienza originale per gli ospiti;
- angolo bar in terrazzo o veranda: ottimi per aperitivi estivi, purché si scelgano materiali resistenti alle intemperie.
Per un angolo bar completo servono circa 2 m2, ma funzionano anche spazi più ridotti: una nicchia, delle mensole a parete o un carrello mobile possono bastare per creare un punto bar funzionale.
Stili e ispirazioni per l'angolo bar
Lo stile dell'angolo bar deve riflettere la personalità dell'ambiente domestico e dei suoi abitanti. Tra le proposte più apprezzate:
- elegante e raffinato: si tratta di un angolo bar caratterizzato da materiali come marmo, legno scuro, ottone e vetro fumé. Le luci calde e soffuse creano un effetto lounge, mentre i banconi minimal con ripiani retroilluminati e le vetrine chiuse valorizzano bottiglie e bicchieri pregiati; i colori ideali sono beige, crema, grigio antracite e nero opaco;
- moderno e minimalista: linee essenziali, geometrie regolari e superfici lucide definiscono questo approccio; metallo, vetro e laminati effetto pietra o cemento sono i materiali più utilizzati. I mobili modulari o i banconi sospesi completano l'atmosfera contemporanea;
- vintage e retrò: i mobili restaurati, come le vecchie credenze o i carrelli in ottone, rievocano atmosfere d'altri tempi; le tonalità verde salvia, senape, bordeaux o blu petrolio si abbinano alle finiture calde in legno.
- industriale: scaffali in ferro, sgabelli alti, dettagli grezzi e legno vissuto caratterizzano questo stile, ideale per loft e ambienti urban.
Come creare un angolo bar in casa: cosa serve
Qualunque sia lo stile scelto, esistono degli elementi che in un angolo bar non dovrebbero mai mancare e che lo rendono efficiente e funzionale per qualsiasi occasione.
Mobile o carrello bar
La base dell'angolo bar può essere un carrello elegante e mobile, una credenza vintage o moderna da attrezzare, oppure una struttura su misura con luci LED e ripiani in vetro per un effetto scenografico.
Attrezzatura indispensabile
Gli strumenti essenziali per preparare cocktail includono shaker e misurini (jigger), cucchiaio da bar (bar spoon), colino (strainer), muddler (pestello), secchiello per il ghiaccio con pinze, tagliere e coltello per frutta e guarnizioni.
Bicchieri e accessori
Ogni drink richiede il suo bicchiere: tumbler bassi per whisky e rum, highball per long drink, coppe per cocktail, calici per vino e bollicine; completano l'attrezzatura tovagliolini e cannucce.
Ingredienti base
Un angolo bar ben fornito non deve necessariamente contenere ogni singolo ingrediente, ma almeno le giuste basi per ogni tipo di drink; non devono mancare quindi succhi, sciroppi, soda e acqua tonica, oltre a una selezione di alcolici secondo i gusti personali.
Piano d'appoggio e illuminazione
È fondamentale avere nell'angolo bar una superficie dove preparare i drink, con un'illuminazione strategica che valorizzi i ripiani e la zona di lavoro: le luci dimmerabili o smart, regolabili da app o comando vocale, aggiungono funzionalità e atmosfera.
Come dare carattere al tuo angolo bar?
Gli specchi, oltre a decorare, ampliano visivamente lo spazio donando profondità: un piccolo specchio retroilluminato o una parete a specchio dietro le bottiglie crea un effetto professionale da cocktail bar.
Poi, le luci decorative come lanterne, catene luminose calde o piccole lampade d'atmosfera completano l'illuminazione. Quadri e stampe a tema cocktail, vino o vecchi manifesti pubblicitari aggiungono personalità; le piante aromatiche da tenere in casa come menta o rosmarino sono belle da vedere e utili per i drink, mentre le piante verdi da interni adatte alle zone in ombra donano freschezza all'ambiente.
Alcune idee da cui prendere spunto per arredare l'angolo bar
Quando lo spazio è limitato, la soluzione verticale è ideale: le mensole sospese per bottiglie e bicchieri si combinano con una piccola base o un piano pieghevole; i mobili bar a ribalta si aprono all'occorrenza e nascondono tutto quando non servono, mentre i moduli su misura si adattano a nicchie o spazi stretti.
Con un po’ di creatività si possono riutilizzare mobili già presenti in casa: una vecchia credenza, una cassapanca, una consolle o una scrivania si trasformano in angolo bar aggiungendo mensole, ganci per i bicchieri e una luce d'atmosfera.
Spesso le taverne sono sottoutilizzate: chi ne ha una in casa può trasformarla in uno spazio dedicato ai drink, con un mobile suddiviso in scompartimenti o carrello bar, per creare un'area relax indipendente; un portabottiglie a parete o una vetrinetta refrigerata per i vini completano l'allestimento.
Chi dispone di una stanza grande in cui poter realizzare l'angolo bar, può optare per un bancone vero e proprio: potrebbe essere ad esempio in legno laccato per un look moderno, in legno naturale o decapato per atmosfere rustiche, in marmo o acciaio per richiami industrial. Gli sgabelli alti completano l'atmosfera, dalle versioni vintage rivestite in pelle ai modelli minimal in metallo.
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