Cresce il numero di compagnie che propongono polizze Rc Auto fasulle. E il rischio per gli automobilisti è elevato: in caso di sinistro non scatta la copertura danni, le sanzioni arrivano fino a 3.393 euro ed è possibile il sequestro del mezzo. Ecco qualche consiglio su come riconoscere quello che può rivelarsi un possibile raggiro.
Attenzione all’ufficio assicurativo che apre in zona pedonale e dopo poco sparisce con la cassa: in genere opera senza aver presentato richiesta. In crescita anche i siti Internet che usano la stessa modalità truffaldina.
Ci sono poi le società assicuratrici estere che ottengono dal proprio Paese l’autorizzazione a operare sul mercato. Si tratta di compagnie che spesso hanno sede in Paesi dell’est Europa o a Cipro e Malta. Qui ottengono il via libera e avendo sede in Paesi membri della comunità europea possono cercare clienti in tutta Europa.
Avendo ottenuto l’ok dall’autorità del proprio Paese, queste società vengono inserite negli elenchi dei nomi autorizzati anche in Italia. Solo successivamente – grazie ai controlli, alle segnalazioni di consumatori o delle autorità dei vari Paesi europei – arriva lo stop e la messa all’indice.
Cadere nella trappola è facile, come difendersi dunque? Il consiglio è quello di non guardare soltanto ai prezzi bassi. Attenzione, quindi, al premio da pagare troppo conveniente. Prima di firmare, inoltre, è sempre bene consultare l’elenco di “Casi di contraffazione o società non autorizzate” presente sul sito Ivass. I consumatori hanno poi a disposizione un numero verde (800 486661) che permette di fare le verifiche necessarie.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account