Quota 100 e redditi cumulabili. La possibilità di lavorare pur usufruendo della pensione anticipata è uno dei temi meno chiari sulla misura pensionistica. Ecco i chiarimenti dell’Inps.
Con la circolare n. 117/2019, infatti, l’Inps sottolinea che i redditi percepiti dopo la decorrenza della pensione, e relativi all’attività lavorativa svolta dai lavoratori autonomi prima della decorrenza stessa, sono cumulabili.
Quota 100 e lavoro autonomo
Per accedere alla pensione anticipata tramite quota 100, è richiesta la cessazione del rapporto di lavoro dipendente ma non dell’attività di lavoro autonomo, stante la previsione normativa dell’incumulabilità della pensione con i redditi da lavoro e non anche dell’incompatibilità della stessa con lo svolgimento dell’attività lavorativa.
Quindi, in caso di attività di lavoro autonomo, una volta maturati i requisiti per accedere a quota 100, i redditi percepiti successivi alla decorrenza della pensione, ma relativi ad attività lavorativa svolta prima della decorrenza, sono da ritenersi cumulabili con la pensione stessa.
L’Inps ricorda inoltre che la pensione è cumulabile con i redditi derivanti da lavoro autonomo occasionale nel limite di 5.000 euro lordi annui e che gli iscritti alle gestioni private possono richiedere nella domanda di pensione anticipata la volontà di differire la decorrenza del trattamento pensionistico a una data certa posteriore a quella della prima decorrenza utile.
1 Commenti:
Non sono sicuro di capire la differenza tra i redditi cumulabili e non. E' solo nel concetto di 'Occasionale'?
Grazie
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