Molteplici sono i provvedimenti presi per fronteggiare l'emergenza causata dalla diffusione del Covid-19. E' intervenuta anche l'Abi che, tra le altre cose, ha previsto una moratoria 2020.
Come fatto sapere tramite un comunicato, oltre il 98% (in termini di totale attivo) delle banche in Italia aderisce alle nuove moratorie sottoscritte da Abi e dalle Associazioni di rappresentanza di impresa. Le nuove moratorie sono già operative per tutta l'Italia.
Secondo quanto evidenziato, "con le nuove moratorie è stata estesa ai prestiti concessi fino al 31 gennaio 2020 la possibilità di chiedere la sospensione o l'allungamento. La moratoria è riferita ai finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese danneggiate dall'emergenza epidemiologica "Covid-19"".
L'Abi ha sottolineato che "la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti può essere chiesta fino a un anno" e che "la sospensione è applicabile ai finanziamenti a medio lungo termine (mutui), anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie, e alle operazioni di leasing, immobiliare o mobiliare. In questo ultimo caso, la sospensione riguarda la quota capitale implicita dei canoni di leasing".
E ancora: "Per le operazioni di allungamento dei mutui, il periodo massimo di estensione della scadenza del finanziamento può arrivare fino al 100% della durata residua dell'ammortamento. Per il credito a breve termine e il credito agrario di conduzione il periodo massimo di allungamento delle scadenze è pari rispettivamente a 270 giorni e a 120 giorni".
L'Abi ha poi evidenziato che "nell’accordo è previsto che, ove possibile, le banche possono applicare misure di maggior favore per le imprese rispetto a quelle previste nell'Accordo stesso e si auspica che, al fine di assicurare massima tempestività nella risposta, si accelerino le procedure di istruttoria".
L'accordo è stato sottoscritto da Aabi, Alleanza delle Cooperative Italiane (Agci, Confcooperative, Legacoop) CIA-Agricoltori Italiani, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confedilizia, Confetra, Confimi Industria, Confindustria e Rete Imprese Italia (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti) che chiedono, inoltre, di ampliare l’operatività del Fondo di Garanzia per le Pmi e misure aggiuntive per agevolare l'accesso al credito.
Il comunicato ha infine specificato: "Per favorire la realizzazione delle operazioni di sospensione o allungamento delle scadenze dei finanziamenti, l'Abi e le Associazioni di rappresentanza delle imprese firmatarie sono impegnate a promuovere, presso le competenti Autorità europee e nazionali, una modifica delle attuali disposizioni di vigilanza riguardo le misure di tolleranza (c.d. forbearance), necessaria in una situazione emergenziale, come quella attuale".
Home banking, i consigli dell'Abi
Nel fine settimana, in piena emergenza coronavirus, l'Abi ha diffuso i consigli per utilizzare l'home banking in modo sicuro. Vediamoli.
Per connettersi al sito della banca digitare direttamente l'indirizzo nella barra di navigazione e controllare che il nome del sito sia scritto correttamente.
Non cliccare mai su link che rimandano al sito della banca se sono all'interno di email o sms sospetti; ricordare che il phishing è un'azione malevola che consiste proprio nell'invio di e-mail fraudolente, solo apparentemente legittime, che ingannano i destinatari richiedendo la condivisione delle proprie informazioni personali, finanziarie o di sicurezza.
Quando si è sul sito della banca, cliccare due volte sull'icona del lucchetto nella barra di navigazione e verificare la correttezza dei dati che vengono visualizzati (l'icona a sinistra se si utilizza come programma di navigazione Mozilla e Chrome, a destra per Internet Explorer).
Modificare periodicamente i codici di accesso all'area riservata e controllare regolarmente le movimentazioni del conto corrente per assicurarsi che le transazioni riportate siano quelle che si sono realmente effettuate. I sistemi di notifica messi a disposizione dalla propria banca possono essere molto utili per verificare le operazioni.
Mobile banking, i consigli dell'Abi
Ecco poi i consigli per usare in sicurezza il mobile banking:
Installare e mantenere sempre aggiornati l'antivirus, il sistema operativo e gli applicativi e ricordare di disattivare il WI-Fi, la geolocalizzazione e il bluetooth quando non si usano.
Utilizzare esclusivamente app ufficiali e, in fase d'installazione, fare attenzione ai permessi richiesti, assicurandosi che siano strettamente connessi al servizio che si intende utilizzare. In caso di furto o smarrimento del dispositivo avvertire la propria banca affinché interrompa il servizio app di mobile banking.
Per maggiore sicurezza impostare il blocco automatico del proprio dispositivo quando entra in modalità pausa e, quando possibile, attivare la crittografia del dispositivo e della memory card.
E-commerce, i consigli dell'Abi
Ecco infine i consigli per usare in sicurezza l'e-commerce:
Evitare di effettuare transazioni online da computer condivisi o postazioni in luoghi che potrebbero essere poco sicuri, come hotel e internet caffè e al termine di ogni acquisto, ricordare di effettuare il log-out dal sito e-commerce.
Utilizzare credenziali diverse per autenticarsi su siti diversi ed evitare il "salvataggio automatico" delle password sui programmi di navigazione.
Valutare sempre le recensioni lasciate da altri utenti sull'affidabilità del venditore a cui ci si sta rivolgendo.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account