Commenti: 39

Abbiamo già dato uno sguardo, città per città, a quanto si pagherà di imu sia sulla prima casa che sulla seconda. Ma, numeri a parte, quali saranno le conseguenze reali della nuova tassa sul mercato immobiliare? c'è chi dice: meno seconde case e affitti meno convenienti

Dopo l'approvazione del dl di natale, il famoso "salva Italia" si comincia già ad analizzare le conseguenze delle nuove norme, o meglio, delle nuove batoste fiscali, sulla vita quotidiana, ma anche e soprattutto su uno dei settori più colpiti dalla crisi: il mercato immobiliare

La vera batosta sul mercato è arrivata con l'anticipo dell'imu, prevista per il 2013 e in vigore già dall'1 gennaio di quest'anno. Se per alcuni anni si è pagato poco o nulla sulla casa in cui si abita, ora il discorso cambia, e tranne che per monolocali e bilocali, la botta si farà sentire

Le reazioni del mercato sono molto preoccupate. Si tratterebbe infatti di centinaia di euro in più l'anno da sommare al mutuo per l'acquisto che fanno riflettere l'acquirente che, magari, sta in affitto a prezzi più che ragionevoli, fuori dai centri maggiori

In particolare sulle seconde case, dove l'aliquota imu è quasi raddoppiata rispetto a quella sull'abitazione principale, il peso rappresenta quasi un mese di affitto di una casa vacanza nello stesso posto

Mantenere un'abitazione al mare o in montagna, così potrebbe diventare un lusso insopportabile dal punto di vista dei semplici conti economici della famiglia

Si pensi alle normali spese quali manutenzione, condominio, e adesso anche l'imu. Forse comincia a convenire di più vendere una casa che si usa solo un mese o due all'anno e andare in affitto

Un cambio importante per il mercato immobiliare, che potrebbe spostare decine di miliardi di investimenti anche facendoli uscire da un settore che già non gode di suo di buona salute

D'altra parte, però chi è proprietario e ha dato in locazione l'abitazione, deve fare i conti con il fatto che l'imu non è rimborsabile dall'inquilino, oltretutto in una congiuntura del mercato locativo che ha ha visto una discesa progressiva dei canoni

Inoltre il dato che un affitto abitativo rende ormai meno del 2% netto potrebbe indurre a una riflessione pesante anche i piccoli investitori

Quindi, secondo l'analisi del sole 24 ore, l'imu potrebbe costituire un fattore ulteriormente depressivo del mercato immobiliare, non tanto sulla possibilità che i prezzi di vendita e canoni di locazione scendano ancora, ma proprio in termini di blocco del mercato

A concludere questo quadro, il fatto che chi invece tiene sfitto un immobile è sparito l'incremento di un terzo dell'irpef (assorbita dall'imu), quindi non esiste alcuna penalizzazione per chi non loca l'immobile. Un pericolosissimo invito all'affitto in nero

Imu sulla prima casa, ecco quanto si paga, città per città (tabelle)

Imu sulla seconda casa, ecco quanto si paga città per città (tabelle)

Inoltre, se devi calcolare l'imu dovuta per i tuoi immobili, qui trovi il nostro calcolatore: nuovo calcolo imu

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39 Commenti:

7 Febbraio 2012, 9:44

Quindi, secondo l'analisi del sole 24 ore, l'imu potrebbe costituire un fattore ulteriormente depressivo del mercato immobiliare, non tanto sulla possibilità che i prezzi di vendita e canoni di locazione scendano ancora, ma proprio in termini di blocco del mercato

Accadrà l'esatto contrario, i prezzi scenderanno del 50% e il mercato ripartirà come un razzo. Non bisognerebbe mai dimenticarsi che le attuali richieste dei venditori sono oramai distanti anni luce dalla reale possibilità di spesa dei compratori tra l'altro privi dei mutui facili che sono stati la causa della bolla immobiliare.

7 Febbraio 2012, 11:30

Finalmente uno stop al turismo di massa... si sta da dio nell'elite!

7 Febbraio 2012, 11:41

Ansa: 84.000 vani invenduti a Milano, la lega vorrebbe farli acquistare dalla regione.

7 Febbraio 2012, 13:56

Pur se condivido l'articolo nel complesso non capisco le conclusioni:
Il fatto di doversi sobbarcare una tassa pesante come l'imu credo spingerà a disfarsi dell'immobile che non serve o non rende, piuttosto che ingessare il mercato.
E la spinta ad affittare il nero dipende (come sempre) dai controlli dell'amministrazione finanziaria: se ci sono il nero sparisce, se si continua a chudere gli occhi resta. Ma visti i tempi questo secondo caso mi sembra assai improbabile.
Comunque staremo a vedere.

7 Febbraio 2012, 14:40

Parole parole parole... la grecia è quello a cui dobbiamo confrontaci... a meno che non cambino le condizioni e i mercati non si risollevino... per quello immobiliare è ovviamente ridurre i prezzi del 50%... almeno!

7 Febbraio 2012, 17:19

Per riportare i prezzi delle case a valori normali oltre all'imu sulle seconde case si devono reinserire l'equo canone
E tasse di successione. Queste sono le due condizioni base per far ripartire il settore immobiliare con tutto il suo indotto.

7 Febbraio 2012, 17:31

Potrenno anche esserci più seconde case in vendita, con un prezzo ribassato, ma che vantaggio avremo?? andremo tutti ad abitare in luoghi di villeggiatura perchè le case in città continueranno ad avere prezzi alle stelle e in montagna costeranno meno????? non credo che ci sarà la corsa ad acquistare seconde case, dove sarebbe la ripartenza a razzo???

7 Febbraio 2012, 17:58

In reply to by anonimo (not verified)

Dove sarebbe la ripartenza a razzo???

Le seconde case, in modo particolare quelle ricevute in eredità, sono ovunque, non solo nelle località turistiche. Poichè negli ultimi anni sono state tolte le tasse di successione, questi signori si trovano nelle felice condizione di poter dire: o vendo al prezzo che dico io oppure preferisco aspettare. Questa particolare situazione di pochi crea di fatto l'ingessatura del mercato che vive delle stesse dinamiche di un "domino" . In passato i calmieratori del mercato immobiliare erano l'ecquo canone,
Ici, le tasse di successione, l'edilizia pubblica. Tutti elementi che sono stati cancellati con il risultato che migliaia di famiglie non riescono a pagare il mutuo, gli affitti sono
Arrivati alle stelle, il mercato è Fermo e l'indotto ha perso migliaia di posti di lavoro.
Poi non ci lamentiamo se la nostra crescita è sotto lo zero, la naturale conseguenza sarà la bancarotta dello stato italiano.

7 Febbraio 2012, 17:36

I soliti soloni azzeccagarbugli, mi fanno ridere. Ma che ne sanno di quello che succederà, hanno la sfera di cristallo, per caso? hanno il potere di determinare un mercato cosi strano, variegato, confuso e comunque dominato dai poteri forti, interessi, lobby e tanti soldi, oltre che da tanti cittadini piccoli proprietari?
Leggo di un mercato che ripartirà a razzo? ma quale razzo, la gente è confusa e spaventata, la maggior parte dei piccoli proprietari sono persone da 40 anni in su, e molti, con l'aumento dell'età, non sanno bene cosa fare e perdono ogni stimolo ad ogni iniziativa, non sifidano, hanno paura di sbagliare. Ma non lo vedete che il paese è Fermo, è ingessato? sono calati i consumi (molto più di quello che vogliono far sapere) non solo per mancanza di pecunia, ma anche per timore dell'ignoto: e domani che mi succede? Moltissimi dicono: voglio vendere casa perchè non riesco a pagarne le spese di mantenimento, bene, ma poi con i soldi che ci faccio? e se le banche o il governo me li mangiano? e se l'euro cade? e se torniamo alla lira ed il capitale mi si dimezza e l'inflazione finisce di mangiarlo? questi sono timori veri e concreti e salvo i casi di svendita prima del baratro o di case o capannoni portati all'asta, grosse variazioni non se ne vedono e non ne vedremo a breve, salvo l'inizio di un qualcosa di scatenante. Vedrete, per la maggior parte dei piccoli proprietari (affezionati al proprio mattone) il male minore sarà pagare l'imu ed accise varie, con buona pace di chi (piccoletto) vorrebbe furbescamente "sciacallare" nel settore. Chi ha una casa o due se la tiene e chi non può saranno..."...azzi amari" con affitti che varieranno, certo, ma che forse saliranno pure (tanto per garantirsi). Poi per chi porta i soldi in svizzera o compra oro e un'altra cosa.

7 Febbraio 2012, 17:53

Uhm, in Italia siamo pieni di costruzioni e molte sono 2° O 3° Case. Se queste vengono vendute (magari a razzo) è perchè qualcuno le compra, ma per farci cosa?
Chi lavora in città trasferisce la famiglia al mare, lago o montagna? Mi sembrano piuttosto stratagemmi miseri per drenare un pò di denaro e magari creare difficoltà ulteriore al sistema, non vedo queste misure come azioni moratorie o migliorative di un settore. Magari si blocchino le licenze di costruire, siamo già pieni di case, pure vuote, a cosa servono altre costruzioni?

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