La definizione di prima casa ha sempre lasciato aperte delle situazioni di dubbio, ma anche di abuso da parte di molte famiglie. Con le novità del decreto legge fiscale, all'esame della commissione finanze della camera, cambiano i criteri per gli sgravi relativi alla prima abitazione
Questa la novità: l'aliquota agevolata e la detrazione si applica per l'immobile dove abita tutto il nucleo familiare e comunque sarà possibile solo un'agevolazione a famiglia
Le detrazioni valgono solo per la prima casa e sono pari a 200 euro più 50 euro per ogni figlio a carico fino ai 26 anni (al massimo, in totale, 600 euro). Per ottenere gli sgravi e limitare così gli abusi, queste agevolazioni si conteranno una volta sola per ciascuna famiglia, anche se i singoli componenti hanno stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi dello stesso comune
I coniugi conviventi che posseggono due case e dichiarano residenze separate potranno applicare le detrazioni (ma anche l'aliquota agevolata, più bassa) alla sola abitazione in cui hanno dimora abituale. A pagare la nuova imposta sulla casa sarà chi ci abita perché gli è stata assegnata, a prescindere dal fatto che ne sia proprietario
Nel caso di separazione o divorzio pagherà l'imu chi resta nella casa, chi ha dunque un diritto di abitazione anche se non necessariamente ne è proprietario
41 Commenti:
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Vorrei far presente che sono un ""furbetto" cioè 1prima casa intestata a mia moglie ed 1casa intestata a me.......
E comunque Avvalendoci di una legge dello Stato la 179 del codice civile!!!
A parte che sono 2 piccolissime proprietà, non mi sento cosi' furbetto come ho letto in commenti precedenti!! se c'è da pagare pagherò non è un problema. Pago tutte le tasse ma tutte tutte.........
I furbetti son altri .chi si è mangiato a morsi una nazione..........tutti i giorni centinaia di milioni di euro di ruba ruba...........
Che schifo!!!!!!!!!!!!!!!!! sono cornuta.. E devo pagare anche l imu per quel maiale che è scappato via con una brasiliana di qualche anno più grande di sua figlia.. Che ingiustizia... lascerei questa decisione hai giudici.... si separano i ricchi ma si separano anche i poveri ................... cara cornuta, ma sei tu o il maiale ad abitare la casa? Se il maiale è scappato, ti avrà lasciato l'immobile che tu stai usando, quindi è giusto che paghi tu.
Non è giusto che nessuno paghi, ma come ragionate, fatevi assumere dai politici come esattori e portategli i soldi direttamente a casa, ma come ragionate, vi stanno derubando di tutto e non ve ne rendete conto
Cosa succederà alle case date in uso gratuito ai figli(con relativa famiglia)? spero che facciano pagare come seconda casa, se è tua paga in sottomesso silenzio l'imu come seconda casa.
Mio fratello e proprietario di altri due appartamenti nella stessa zona stessa via cambia il solo numero civico accatastato nel 1975 con una rendita catastale di 90.000 con le maggiorazioni del governo monti andra a pagare yyy ciò molto meno di me vi sembre giusto no è profondamente ingiusto, entrambi dovreste pagare enormemente di piu'. Basta con le rendite di posizione.
E se abitassi in una abitazione in un'altro comune?perchè tutta la famiglia dovrebbe seguirmi?
Ma la mia habitazione, rustico abitabili in centro istorico di un piccolo pesino di Vicenza non pagaba el ICI, qualcuno mi sa dire se adesso debbo pagare il imu, grazie, giovanna
Le nuove rendite catastatli terranno conto non solo dei mq ma anche della posizione (paese, citta, le città sono già state divise in molte microzone con valore differente), dell'anno di costruzione (ed è giusto, una casa vecchia spende molto di più di manutenzioni di una nuova e ha meno pregio e valore commerciale, per cui e giusto che paghi meno imu) del fatto che sia appartamento, villa ecc.
La cosa più ridicola di sto forum è il solito tizio che aspetta di comprare per 2 soldi e intanto si augura che le tasse salgano... avrà capito che quando e se riuscirà a comprare le supertasse le pagherà proprio lui??
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