Decadenza agevolazioni prima casa e trasferimento residenza, alcuni chiarimenti
Si torna a parlare della decadenza delle agevolazioni prima casa. In particolare, il Fisco è tornato sul tema chiarendo quali sono le conseguenze nel caso in cui l’acquirente di un’abitazione per la quale si è goduto del beneficio fiscale non riesca a trasferire la residenza nel Comune dell’immobile entro il termine di 18 mesi dalla data dell’atto. Ecco quanto precisato
La guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate sulle agevolazioni per l’acquisto della prima casa 2025
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’edizione aggiornata della “Guida per l’acquisto della casa: le imposte e le agevolazioni fiscali”. Un utile vademecum per chi deve acquistare un immobile, che illustra e spiega le principali regole fiscali e le agevolazioni a disposizione del futuro acquirente. I destinatari sono le persone fisiche. Ad essere esaminate sono sia le compravendite tra privati sia quelle tra imprese e privati
Agevolazioni prima casa e donazione, quando è possibile usufruire del beneficio fiscale
Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa possono essere sfruttate anche nel caso di donazione? E, in questa situazione, quali sono le regole da seguire? Le risposte a queste domande sono state fornite direttamente dal Fisco, che è tornato sul tema e ha ricordato quali sono le disposizioni in materia. Vediamo quanto precisato, con particolare attenzione a cosa dice la legge e la specifica circolare dell’Agenzia delle Entrate
Agevolazioni prima casa e vendita prima dei 5 anni, cosa accade in caso di acquisto precedente all’alienazione
Un tema di grande interesse è quello relativo alle agevolazioni per la prima casa e la vendita prima dei 5 anni. La Cassazione si trova spesso a esprimersi su vicende che riguardano proprio tale questione. Di recente, è intervenuta chiarendo cosa avviene se si compra un altro immobile prima di aver rivenduto quello acquistato con i benefici fiscali. Vediamo nel dettaglio quanto è stato chiarito
Agevolazioni prima casa e donazione usufrutto, i chiarimenti della Cassazione
La Cassazione è di recente intervenuta in tema di agevolazioni per l’acquisto della prima casa e donazione di usufrutto. La vicenda sulla quale la Suprema Corte si è dovuta esprimere ha riguardato un contenzioso intercorso tra l’Agenzia delle Entrate e un contribuente che si era visto revocare il beneficio fiscale in quanto era stato ceduto l’usufrutto di un immobile dal figlio ai genitori
Agevolazioni prima casa e credito d’imposta, alcuni chiarimenti in caso di coniuge superstite
L’Agenzia delle Entrate ha offerto i suoi chiarimenti in merito alla possibilità di utilizzo, in caso di agevolazioni per l’acquisto della prima casa, del credito d’imposta da parte di un coniuge superstite. La vicenda in esame ha riguardato il caso di due coniugi che hanno acquistato a metà un immobile beneficiando dello sconto fiscale. Uno dei due coniugi è poi venuto a mancare e il superstite ha acquistato una nuova prima casa in un altro Comune impegnandosi a vendere la precedente abitazione nei termini previsti dalla legge. È stato dunque domandato se è possibile recuperare nella dichiarazione dei redditi il credito d’imposta per il riacquisto della prima casa non utilizzato
Trasferimento residenza per la prima casa con ristrutturazione, alcuni chiarimenti sui tempi
L’Agenzia delle Entrate si è di recente espressa in tema di trasferimento della residenza per la prima casa con ristrutturazione. Con la risposta n. 230 del 3 settembre 2025, ha spiegato che il termine entro cui stabilire la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile per poter ottenere il beneficio fiscale legato al regime agevolato prima casa è di 30 mesi a decorrere dal 31 ottobre 2023. “Tale termine si applica al caso specifico di immobile acquistato il 26 novembre 2021 e identificato al catasto urbano”
Agevolazioni prima casa e rivendita entro due anni, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Novità per quanto riguarda le agevolazioni prima casa e la rivendita entro due anni. L’Agenzia delle Entrate è infatti intervenuta fornendo alcuni interessanti chiarimenti sul nuovo limite temporale introdotto dalla legge di Bilancio 2025. In merito, nello specifico, ha spiegato da quando decorre il periodo a disposizione in caso di secondo acquisto agevolato e che cosa copre. Vediamo quanto precisato
Fusione di immobili e agevolazioni prima casa, quanto tempo ha il Fisco per i controlli
La Cassazione si è di recente nuovamente espressa in tema di fusione di immobili e agevolazioni prima casa, sottolineando in particolare qual è il termine per l’accertamento sul diritto al beneficio fiscale. Vediamo dunque quanto è stato stabilito con l’ordinanza n. 15422 del 10 giugno 2025, il cui oggetto è un atto di trasferimento mediante il quale un contribuente aveva acquistato due unità immobiliari, usufruendo per entrambe dell’imposta ridotta avendo richiesto di poter usufruire dell’apposita agevolazione
Detrazione delle spese notarili per l’acquisto della prima casa, cosa dice la norma
È possibile effettuare la detrazione delle spese notarili per l’acquisto della prima casa con le agevolazioni fiscali senza mutuo? Per rispondere a questa domanda bisogna considerare quanto previsto dall’articolo 15 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), Detrazioni per oneri, al comma 1, lettera b). Vediamo dunque a quanto ammonta la detrazione degli interessi passivi e relativi oneri accessori e cosa rientra tra questi ultimi
Agevolazioni prima casa per sentenza, quali sono i tempi per ottenere il beneficio fiscale
Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa destano interesse. E sul tema è tornata a esprimersi la Cassazione, che ha fatto chiarezza in merito ai tempi necessari per ottenere il beneficio fiscale quando non si è in presenza di un atto pubblico di compravendita, ma di una sentenza costitutiva ex articolo 2932 del Codice civile. Vediamo, dunque, quanto chiarito e a cosa bisogna prestare attenzione
Agevolazioni prima casa su più unità immobiliari, i chiarimenti della Cassazione
La Cassazione è di recente intervenuta in tema di agevolazioni per l’acquisto della prima casa usufruite su più unità immobiliari, spiegando in particolare quando inizia a decorrere il termine triennale a disposizione dell’ufficio per verificare che il contribuente abbia unificato gli immobili. Vediamo quanto è stato spiegato e in quali casi è possibile avvalersi del beneficio fiscale
Agevolazioni prima casa e terreno non pertinenziale, i chiarimenti della Cassazione
È possibile beneficiare delle agevolazioni prima casa per l’acquisto di un’abitazione e di un terreno adiacente non pertinenziale? La risposta l’ha fornita la Cassazione, ricordando innanzitutto quali sono i beni che possono essere acquistati beneficiando dell’aliquota ridotta del 2%, in caso di acquisto soggetto ad imposta di registro, o del 4%, in caso di acquisto soggetto a Iva. Ecco quanto precisato
Tempi di vendita della prima casa, novità anche per chi ha comprato nel 2024
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto un’interessante novità per quanto riguarda i tempi di vendita della prima casa. È stato infatti esteso da uno a due anni il periodo di tempo per alienare (vendere o donare) gli immobili preposseduti che sono stati già acquistati con i benefici fiscali.
Vendita a rate con patto di riservato dominio, le regole per l’agevolazione prima casa
La Cassazione si è espressa in tema di contratto di vendita a rate con patto di riservato dominio. In tal caso, come regolarsi per poter usufruire delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa? E quando si decade dal beneficio? Vendiamo quanto è stato precisato, ricordando in particolare quanto previsto dall’articolo 27, comma 3, del Tur (Testo unico dell'imposta di registro): “Non sono considerati sottoposti a condizione sospensiva le vendite con riserva di proprietà e gli atti sottoposti a condizione che ne fanno dipendere gli effetti dalla mera volontà dell’acquirente o del creditore”
Acquisto di un immobile per usucapione, quando si può beneficiare delle agevolazioni prima casa
Per l’acquisto di un immobile per usucapione è possibile beneficiare delle agevolazioni prima casa, ma a una condizione: il contribuente che intende avvalersi del beneficio fiscale deve rilasciare le dichiarazioni previste dalla normativa di settore prima della registrazione dell’atto di trasferimento. A stabilirlo la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 4713 del 22 febbraio 2025
Immobile in corso di costruzione, quando è possibile ottenere l’agevolazione prima casa
La Cassazione è intervenuta facendo chiarezza in tema di immobile in corso di costruzione e agevolazione prima casa. Via libera al beneficio se il bene può essere utilizzato come alloggio e non rappresenta un’abitazione di lusso. Ma attenzione ai tempi. Con l’ordinanza n. 3988 del 17 febbraio 2025, è stato precisato che “il termine di decadenza per la verifica dei requisiti da parte dell’amministrazione finanziaria decorre una volta conclusi i trentasei mesi dalla data di registrazione dell’atto notarile di compravendita, tempo previsto per l’ultimazione della costruzione”
Acquisto prima casa: ecco le agevolazioni per il 2025
Gli italiani, come è noto, sono amanti del mattone e anche per questo motivo puntano in tanti a possedere almeno un immobile di proprietà. In quest’ottica l’acquisto della prima casa riveste senza dubbio una grande importanza, per quanto spesso possa essere complicato e molto impegnativo.
Acquisto prima casa se si possiede già un immobile, come non far decadere l’agevolazione
L’acquisto di una prima casa godendo delle agevolazioni fiscali se si possiede già un immobile è possibile. Ma attenzione: è necessario rispettare le regole previste dalla normativa. Si ricorda infatti che il beneficio consente di pagare imposte ridotte sull’atto di acquisto di un’abitazione in presenza di determinate condizioni
Agevolazioni prima casa e acquisto nuda proprietà, quando è possibile
Si può beneficiare delle agevolazioni prima casa per l’acquisto di una nuda proprietà? In tal caso, ci sono condizioni da rispettare? Sul punto ha fatto chiarezza il Fisco, rispondendo a un quesito presentato da un contribuente. Si ricorda che il beneficio fiscale, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva, consente di versare un’imposta di registro proporzionale nella misura del 2%, un’imposta ipotecaria fissa di 50 euro e un’imposta catastale fissa di 50 euro; nel caso in cui invece si acquisti da un’impresa con vendita soggetta a Iva, permette di versare l’Iva ridotta al 4%, un’imposta di registro fissa di 200 euro, un’imposta ipotecaria fissa di 200 euro e un’imposta catastale fissa di 200 euro
Comproprietà e agevolazioni prima casa, se si vende prima dei 5 anni la responsabilità è in solido
Un nuovo intervento della Cassazione ha stabilito che i comproprietari di un immobile, che ha goduto delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa e che viene venduto prima del decorso dei 5 anni dalla data del rogito, rispondono in solido della decadenza del beneficio fiscale se non ne hanno comprato un altro da adibire ad abitazione principale. Il recupero dell’intera maggior imposta dovuta, quindi, può avvenire rivolgendosi indifferentemente a ciascuno di essi. L’amministrazione finanziaria non deve avanzare richiesta in misura proporzionale alla quota di comproprietà
Prima casa e abitazione principale, tra differenze e agevolazioni
La differenza tra prima casa e abitazione principale spesso genera confusione, anche perché nel linguaggio comune le due definizioni sono largamente usate come sinonimi. In realtà, a livello tributario - e delle relative agevolazioni - si tratta di concetti fra di loro ben distinti.
Agevolazioni prima casa per il cittadino italiano residente all’estero, quali sono le regole
Le agevolazioni prima casa spettano al cittadino italiano residente all’estero? Per capirlo bisogna esaminare il Dpr 131/1986, in particolare la nota II-bis (comma 1, lettera a) della Tariffa Parte 1 Articolo 1. A sottolinearlo è il Fisco in risposta al quesito presentato da un contribuente. Si ricorda che, grazie al beneficio fiscale, è possibile, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva, versare un’imposta di registro proporzionale nella misura del 2% (invece che 9%), un’imposta ipotecaria fissa di 50 euro e un’imposta catastale fissa di 50 euro
Agevolazioni prima casa 2025, come cambiano i tempi di vendita dell’immobile preposseduto
La legge di Bilancio, approvata in via definitiva il 28 dicembre 2024 e pubblicata nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2024, ha determinato alcune novità per quanto riguarda le agevolazioni prima casa 2025. In particolare, è stato esteso da uno a due anni il periodo di tempo per alienare (vendere o donare) gli immobili preposseduti che sono stati già acquistati con il beneficio fiscale
Agevolazioni prima casa e dichiarazione di successione, i tempi da rispettare
È possibile beneficiare delle agevolazioni prima casa se la dichiarazione di successione viene presentata oltre il termine ordinario di dodici mesi dall’apertura della successione? A fornire la risposta è stata l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 66/E del 20 dicembre 2024, chiarendo quanto disposto dalle diverse norme. In particolare, dalla legge n. 342/2000, dalle circolari della stessa amministrazione e dal Testo unico dell’imposta di registro (Tur). Vediamo quanto precisato