Il consueto Rapporto UIL sul costo dell'IMU per la prima e la seconda casa
Commenti: 0
Quanto si paga IMU acconto IMU 2023
GTRES

Ormai mancano pochi giorni alla scadenza della prima rata dell'IMU. A fare i conti in tasca agli italiani, per sapere quanto si paga per l'acconto IMU 2023 è stato l'ufficio studi della UIL. Il consueto Rapporto elaborato dal Servizio UIL Lavoro, Coesione e Territorio analizza il costo medio dell'imposta per la prima e la seconda casa in una città capoluogo di provincia. 

Quanto si paga per l'IMU 2023?

Secondo l'analisi della UIL; gli italiani alla scadenza dell'IMU 2023 dovranno versare complessivamente circa 22,1 miliardi di euro, di cui 18,1 miliardi ai Comuni e il restante allo Stato. Per quanto riguarda l'acconto invece, il gettito sarà di 11 miliardi di euro.
Ricordiamo che la prima rata dell'IMU 2023 o acconto, dovrà essere versata entro il 16 giugno 2023, mentre la seconda rata o saldo dovrà essere versata entro il 16 dicembre di quest'anno.

Quanto si paga IMU sulla seconda casa

Il costo medio di una seconda casa nella città capoluogo di provincia è di circa 1074 euro con circa 537 euro da versare entro il 16 giugno. Il costo maggiore si registra nella Capitale con 2.064 euro, seguida da Milano con 2.040 euro in media, Bologna con 2.038 euro, Genova 1775 euro e Torino 1745 euro.

I proprietari di seconde case dovranno invece pagare meno ad Asti (in media 580 euro) a Gorizia (585 euro) o a Catanzaro (659 euro).

Quanto si paga Imu sulla prima casa

L'Imu non è dovuta per le prime case a meno che non si tratti di abitazioni di lusso appartenenti alle categorie catastali (A71, A/8 e A/9). Il costo medio è di circa 2623 euro con 1307 euro solo per l'acconto. 

I proprietari saranno chiamati a pagare di più anche in questo caso a Roma, dove il costo complessivo è di 6419 euro all'anno, a Grosseto di 6402 euro, a Milano di 6244 euro, a Venezia di 6037 euro, a Bologna di 5214 euro.

Aliquote IMU per l'acconto 2023

Per quanto riguarda le aliquote IMU per l'acconto 2023, secondo il Rapporto UIL in 17 città è ancora in vigore l'addizionale TASI per cui le aliquote superano la soglia massiva del 10,6 per mille. Questo il caso di Roma, Milano, Brindisi, Savona o Verona dove l'aliquota è dell'11,4 per mille.

A Torino, Bologna, Firenze, Napoli o Bari, l'aliquota sulla seconda casa è del 10,6 per mille. In totale sono 75 le città capoluogo con questa aliquota, mentre in 10 città le aliquote sono sotto la soglia massima.

 

Scarica il rapporto completo della UIL

Qui è possibile scaricare il Rapporto Completo della UIL con il costo dell'IMU per l'acconto del 16 giugno e il costo totale annuo. 


 

 

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account