
Chi ha la partita IVA può scaricare l'affitto di casa? I lavoratori autonomi possono detrarre il canone di affitto della propria abitazione esclusivamente nel caso che l'immobile in questione venga utilizzato per scopi professionali. È essenziale che la detrazione sia supportata da un'accurata documentazione circa l'effettivo utilizzo degli spazi a fini lavorativi, onde evitare eventuali contestazioni da parte dell'Agenzia delle Entrate. Ecco tutto ciò che bisogna sapere a riguardo.
- Quali spese relative all'affitto sono deducibili per chi ha una partita IVA?
- Quale regime può detrarre l'affitto casa dalla partita IVA?
- Quali immobili in affitto si possono scaricare o dedurre?
- Come detrarre l'affitto con la partita IVA?
- Quanto si può scaricare di affitto in un'attività commerciale?
- Cosa si può portare in detrazione con la partita IVA?
Quali spese relative all'affitto sono deducibili per chi ha una partita IVA?
Innanzitutto, bisogna distinguere la categoria catastale dell'immobile, in modo tale da capire quali spese relative all'affitto sono deducibili per i titolari di partita IVA.
Entrando più nello specifico, nel caso d'immobile ad uso ufficio appartenente alla categoria catastale A/10 i titolari di partita IVA potranno dedurre il 100% delle quote d'ammortamento annuale nel caso abbiano acquistato l'immobile in questione e, se in affitto, dedurre al 100% i canoni di locazione.
La situazione si rivela diversa se l’immobile da destinare come ufficio sia un'abitazione: in questa ipotesi i costi sostenuti per l'acquisto, l'affitto o i costi di gestione dell’immobile saranno deducibili al 50% (sempre che l’immobile si intestato ad un titolare di partita IVA). In entrambi i casi, l'IVA è totalmente indetraibile.

Quale regime può detrarre l'affitto casa dalla partita IVA?
La possibilità di detrazione delle spese d'affitto con partita IVA dipende anche se si adotta un regime forfettario oppure un regime ordinario.
In caso di partita IVA con regime forfettario non è possibile detrarre le spese d'affitto poiché, in questo regime, le spese sono calcolate in maniera forfettaria come una percentuale sui ricavi, e tale percentuale non è soggetta a tassazione. Gli unici costi detraibili sono solamente i contributi previdenziali, che contribuiscono a ridurre l'imponibile fiscale.
Per quanto riguarda la partita IVA con regime ordinario è possibile detrarre le spese d'affitto, ma solo se rispettano determinati criteri; queste devono direttamente legate all'attività professionale, dimostrabili tramite fatture o tracciamenti di pagamento, e il loro importo deve essere congrue rispetto al tipo di attività svolta.
Quali immobili in affitto si possono scaricare o dedurre?
È possibile scaricare l'affitto dei cosiddetti immobili ad uso strumentale dalla partita IVA; in tale categoria rientrano i centri uffici in coworking, i quali mettono a disposizione l’utilizzo di spazi d'ufficio, stanze, sale riunioni e tutti i servizi annessi al lavoro autonomo di un professionista, e anche magazzini, capannoni, negozi ed uffici in locazione. Per immobili strumentali s'intendono infatti tutti quegli immobili necessari per lo svolgimento della propria attività. È possibile scaricare anche l'acquisto di beni mobili strumentali come per esempio computer, stampanti e arredamenti per gli uffici.
Come detrarre l'affitto con la partita IVA?
La procedura di detrazione dell'affitto con la partita IVA può essere avviata in presenza di determinati requisiti; innanzitutto, il libero professionista o imprenditore deve essere in possesso di una partita IVA a regime ordinario. Il contratto di locazione deve ovviamente riguardare un immobile non destinato ad uso abitativo, ma bensì un immobile identificato come bene strumentale, nello specifico deve risultare a catasto appartenente alla categoria A/10, ovvero dedicata all’uso d'ufficio.
La deducibilità al 100% dei canoni di locazione degli immobili può essere ottenuta in due modalità: attraverso appunto il canone di affitto oppure mediante un piano di ammortamento, qualora lo spazio dedicato presso il business center venga utilizzato in modo continuativo per un intero anno.
Nel caso di contratti di locazione di durata per qualche anno, può essere utile valutare la deducibilità delle spese sostenute tramite i piani di ammortamento; questi hanno durata e coefficienti da calcolare in base alle spese sostenute. In questo modo è possibile abbassare il reddito imponibile annuale, andando così a pagare meno tasse grazie alla deduzione della spesa sostenuta per il bene strumentale.

Quanto si può scaricare di affitto in un'attività commerciale?
La deducibilità dell’affitto per un'attività commerciale varia in base all'utilizzo dell'immobile e al regime fiscale adottato. Nel caso che l'immobile sia utilizzato esclusivamente come attività commerciale, (come negozi, uffici o magazzini) il costo del canone di locazione può essere interamente dedotto, a patto che il contratto d'affitto sia intestato all'attività e che l’immobile sia strettamente legato all’esercizio dell’attività stessa.
Nei casi di utilizzo promiscuo dell'immobile, ovvero quando viene utilizzato sia per scopi commerciali che personali, è possibile dedurre solo la parte di affitto proporzionale all’utilizzo per l’attività. Per esempio, e il 60% dello spazio è destinato al negozio e il restante 40% a uso abitativo, sarà deducibile solo il 60% del canone di locazione.
Cosa si può portare in detrazione con la partita IVA?
Con la Partita IVA, è possibile portare in detrazione numerose spese e questa varia a seconda del regime fiscale adottato; nel regime ordinario è possibile scaricare le utenze, l'affitto dei locali, l'acquisto di macchinari, le spese dei dipendenti, i beni di vario genere, le spese di rappresentanza, i software gestionali, e le spese di formazione. D'altro canto, nel regime forfettario è possibile dedurre solamente i contributi previdenziali versati.
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Il titolare può registrare presso l’Agenzia delle Entrate un contratto che sia già stato firmato in maniera digitale. Idealista offre ai proprietari e agli agenti immobiliari un servizio gratuito per la creazione di contratti di affitto con firma online.
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