Il fenomeno vede sei piattaforme protagoniste con rendimenti interessanti
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crowdfunding immobiliare
Dati del crowdfunding immobiliare GTRES

Il fenomeno del crowdfunding immobiliare è in rapida espansione e vede la comparsa di nuovi player. I rendimenti di questi tipo di investimento sono interessanti: ecco l'esempio della piattaforma Concrete Investing.

Piattaforme di crowdfunding immobiliare in Italia

Chi desideri investire nel mattone in modo semplice e poco oneroso può scegliere di aderire ad una piattaforma di real estate crowdfunding, finanziando in tal modo progetti immobiliari anche di largo respiro e ottenendo in cambio una certa remunerazione. Questa formula sta prendendo piede in Italia: secondo il report sul tema firmato dalla School of Management del Politecnico di Milano e risalente allo scorso luglio, “l’industria del real estate crowdfunding negli ultimi 12 mesi è stata particolarmente vivace in Italia. Se un anno fa si contavano solo 2 piattaforme attive, oggi sono ben 6, oltre a quelle in partenza. I progetti finanziati nell’ultimo anno sono stati 8 in ambito equity, per un valore di 8,8 milioni di euro raccolti, più 30 in ambito lending, per un volume di 6,8 milioni di euro. Il totale è dunque 15,6 milioni di euro”.

Secondo le statistiche di Crowdfundingbuzz i fondi raccolti tramite lending crowdfunding sono passati dai 3,7 milioni di euro del 2018 ai 18,5 del 2019, e nell’anno appena iniziato si sono già contati circa 3,3 milioni raccolti. Per quanto riguarda invece l’equity crowdfunding si è passati dai circa 7,7 milioni di euro del 2018 ai 16,5 del 2019.

Le principali piattaforme per raccolta sono Walliance e Concrete Investing, seguite da Build Around, House4Crowd, Crowdfundme e Backtowork24, con redditività che vanno dal 14% medio annuo di Build Around e House4Crowd all’11% di Concrete Investing, Walliance e Backtowork24 al 4% di Crowdfundme.

Progetti Concrete Investing, quanto rende Torre Milano

Il 2020 inizia per Concrete Investing con la prima “exit” sui risultati raggiunti, in particolare per quanto riguarda il progetto Torre Milano - sviluppo residenziale a firma di OPM (Impresa Rusconi e Storm.it), una torre di più di 20 piani in zona Isola - Portanuova  – a cui è stato possibile aderire a dicembre 2018.  La campagna di raccolta, aperta a investitori professionali e retail, si era conclusa in pochi giorni con il raggiungimento del target massimo fissato a 750.000 euro. Stando a quanto comunicato dalla società, gli investitori saranno remunerati con un rendimento definitivo dell’11,86% dopo 12 mesi, il che costituisce senz’altro un ottimo ritorno soprattutto se confrontato con il rendimento di altri strumenti finanziari.

“Siamo molto soddisfatti di come si è concluso il 2019, - ha dichiarato Lorenzo Pedotti CEO di Concrete Investing. – E’ stato un anno positivo per Concrete Investing ed in generale per il settore del crowdfunding immobiliare: la raccolta complessiva in Italia è infatti triplicata rispetto al 2018. La nostra importante crescita è la dimostrazione di quanto questo tipo di investimenti, di solito appannaggio di grandi patrimoni, attiri l’interesse di un largo numero di investitori, anche retail, che oggi possono utilizzare questo canale innovativo per partecipare in prima persona e con importi più contenuti ad operazioni immobiliari di grande rilievo e in contesti fino a ieri esclusivi”.

Altre quattro operazioni sono state portate a termine da Concrete Investing nel 2019:

Gracchi7- progetto di pregio in zona Piazza Piemonte a Milano, firmato dallo Studio Beretta e sviluppato da primari operatori di mercato;

Elle Building- promosso da Gruppo Borgosesia, società quotata in borsa è uno sviluppo immobiliare residenziale di fascia medio-alta ubicato a Milano nella zona dello Scalo di Porta Romana;

Le Dimore di Via Arena- promosso da Immobiliare Percassi, si tratta del recupero e della valorizzazione di un immobile del 1400 , nel prestigioso centro di Bergamo Alta;

Terminal Tower- realizzazione di una torre residenziale di 19 piani che ospiterà 33 appartamenti e 40 posti auto, nel quartiere dello Scalo San Cristoforo a Milano

Per queste operazioni si è conclusa una raccolta complessiva di  5,8 milioni di euro con oltre 300 investitori.

Nel prossimo periodo saranno lanciate due nuove iniziative, entrambe a Milano: la prima per la riqualificazione di due prestigiosi immobili cielo-terra a destinazione mista situati nel centro storico di Milano, la seconda per un nuovo complesso residenziale di circa 120 appartamenti affacciato su Parco Lambro nel Quartiere Feltre.

 

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