Commenti: 33
Donne in pensione a 65 anni dal 2012, i giovani a 70

È alle porte una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda le pensioni in Italia. Se, infatti, fino a ieri ci si era illusi che il ministro sacconi riuscisse ad ottenere come già in precedenza dall'ue di avviare un processo graduale che portasse solo nel 2018 le donne ad andare in pensione all'età di 65 anni, oggi si deve accettare l'ultimatum di viviane reding, commissario ue competente. Il 1º gennaio 2012 viene ritenuto il massimo accettabile per rinviare l'applicazione della sentenza della corte ue

Ovviamente si sta parlando di obbligo per le dipendenti del pubblico impiego che fino ad ora andavano in pensione a 60 anni e per le quali non ci sarà più scelta. Il ministro del lavoro, infatti, ha dichiarato espressamente che da bruxelles non ci sono stati margini di trattativa

Altra notizia, arriva dal quotidiano la repubblica, che anticipa un rapporto tecnico che conteggia il combinato disposto della chiusura delle finestre della manovra e del ragolamento sacconi-tremonti sull'innalzamento dell'età di vecchiaia e anzianità in relazione alle aspettative di vita, a cominciare dal 2015. Pare che stando a quest'analisi fino al 2050 con un intervento di 86,9 miliardi che porterà l'età di anzianità da due a cinque anni e di circa altrettanto quella di vecchiaia. Questo significa che i giovani appena assunti andranno in pensione all'età di 70 anni secondo il criterio dell'età e a 66 secondo quello di anzianità

Vedi i commenti (33) / Commento

33 Commenti:

8 Giugno 2010, 12:55

E' veramente disgustoso che i nostri cari governanti dopo aver mangiato per oltre 60 anni e continuando a mangiare riescano sempre a fottere il cittadino.
Io ho iniziato a lavorare a 18 anni dopo 35 avrei dovuto essere in pensione, poi gli anni sono diventati 40, poi e' slittata la finestra e sono diventati 41, e adesso arrivano i 65 nni. Ma perche' continuiamo a votare, e quando si avvista un politico dovremmo prenderlo a calci in culo, forse la pianterebbero di uscire in tv. A sparare cazzate.

8 Giugno 2010, 21:15

In reply to by anonimo (not verified)

Io ho cominciato a lavorare a 14 anni ma non mi hanno messo in regola fino ai 15 perche' troppo giovane. Al 31 maggio scorso ho raggiunto i 38 anni di lavoro e speravo di andare in pensione primo gennaio 2013, con quasi 41 anni di lavoro. Ora non so con la nuova riforma quando andro' in pensione. Ma i politicanti si rendono conto che noi lavoratori precoci abbiamo vissuto la nostra giovinezza chiusi in fabbrica a lavorare magari 12 ore al giorno, perche' all'epoca non potevi rifiutarti e dovevi sottostare a quelle che erano le esigenze del padrone. Non avremmo diritto a goderci almeno un po' di pensione? dobbiamo proprio schiattare lavorando perche' loro si sono mangiati i soldi delle nostre pensioni.

8 Giugno 2010, 13:03

Appoggio!!

Teniamo conto le donne hanno un carico di lavoro familiare.. E giunte ad una certa età, suppliscono a carenze di assistenza..facendo da badanti ai genitori anziani..o da asilo nido ai nipotini di figli che prolificano tardi..
Questo l'UE non l'ha pensato...?

8 Giugno 2010, 13:21

Vogliamo parlare dei Senatori a vita???????? che ce ne facciamo di queste mummie superpagate, nullafacenti, rincoglionite. La nuova legge sulle pensioni ci trasforma tutti quanti in lavoratori a vita, ci mette sullo stesso piano ma con salari e trattamenti molto diversi. Che schifezza il nostro stato, altro che amor patrio.
Alla fine la manovra economica in cosa consiste: tagli agli statali, alla sanità, alle forze armate, alla giustizia......e loro???????? niente tutto invariato, i loro appannaggi sono sempre gli stessi, sono sceneggiate alla napoletana quelle di ridurre il stipendi. Che schifezza i nostri politici.

13 Giugno 2010, 9:20

In reply to by strega (not verified)

Hai perfettamente ragione!

8 Giugno 2010, 18:55

Ma se si lamentano i dipendenti pubblici che lavorano 36 ore con i pomeriggi
Liberi e il posto sicuro, chi lavora 8 ore in fabbrica e rischia il posto di lavoro cosa dovrebbe fare?

8 Giugno 2010, 20:20

L'unione europea ci impone di equiparare l'età pensionabile di uomini e donne nel pubblico impiego, non di elevare quella delle donne. Tutti a 60 anni, pubblico e privato, uomini e donne, sarebbe molto più equo. In realtà questo governo introduce il limite dei 65 anni per le donne in una legge di bilancio, non soggetta a referendum, cioè non modificabile. Così, al più presto, innalzerà anche quella dei privati, facendosi scudo, ipocritamente e vigliaccamente, dell'europa.

9 Giugno 2010, 1:07

Più che a calci in culo dovremmo fare una rivolta armata...scendere con le mazze e picchiare...picchiare...a tutti....in francia lo fanno e la polizia guarda senza intervenire...qui in Italia siamo un popolo di coglioni che si cagano sotto... è questa la verità.... se scendiamo in 10 , se magari scappa il morto , ci arrestano... se scendiamo in mille, se magari scappa il morto , non ci fanno un cazzo...gente...prendete le mazze e scendete a combattere... via il nano malefico dall'Italia,è lui il nuovo mussolini...e spero faccia la sua fine...fucilato... e poi..per dire.. Paghiamo ancora questo cazzo di 8 per mille alla chiesa...ma lo sapete quanto guadagna il vaticano per via di una legge che gliè lo assegna "quasi totalmente" di diritto?? che brutta cosa la chiesa... e allora cantiamo... il vaticano brucerà.... il vaticano brucerà...il vaticano brucerà. col papa dentro... viva la rivoluzione...

10 Giugno 2010, 14:50

Disobbedienza civile, quando ci sono le elezioni dovremmo rifiutarci tutti di votare, ma noi siamo un popolo di "pagnottisti" e di creduloni, basta che il primo fesso, di destra o di sinistra non importa, ci prometta la luna noi subito gli corriamo dietro nella speranza che qualcosa cambi, ma niente cambierà se il popolo non scenderà in piazza unanime ed eleverà la propria voce. Infondo ci meritiamo il governo che abbiamo.

10 Giugno 2010, 18:40

Vorrei sapere come farà una insegnante della primaria a 64 anni con una prima di 27-28 alunni. E poi vi sembra normale che da un anno all'altro ci sia una disparità di ben 5 anni ?Chi va in pensione nel 2011 , donna,può avere 60 anni, l'anno dopo 65. Ma che legge è questa? I dipendenti pubblici, solo loro, pagheranno questa crisi. Io sarei anche convinto di pagare se almeno ci fosse uno spiraglio per i giovani, invece blocco dei concorsi, blocco dei contratti evviva.

per commentare devi effettuare il login con il tuo account