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Vi ricordate lo scandalo delle ville ad antigua (vedi notizia)? la trasmissione report non molla l'osso e torna ad occuparsi degli affari del presidente berlusconi nell'isola caraibica. E viene fuori un dettaglio che, se confermato, sarebbe inquitante: le ville sarebbero state date a berlusconi in cambio della riduzione del debito di antigua

Il presidente, che nel paradiso fiscale avrebbe investito 32 milioni di euro attraverso alcune società offshore, sarebbe infatti intervenuto in prima persona per ridurre il debito estero di antigua di oltre 73 milioni. Nel 2004 la sace, società controllata dal tesoro che paga in anticipo le imprese italiane quando i governi stranieri non saldano le fatture per poi rivalersi sugli stessi governi, avrebbe infatti accettato di ricevere da antigua - secondo report - 11,3 milioni di euro al posto degli 84,5 pagati anticipatamente. L'attività immobiliare nell'isola sarebbe iniziata l'anno dopo

La sace ha risposto con questa nota, in cui dice che non ci fu lo "sconto" ad antigua, ma lo colloca sotto la voce "recupero crediti".
Ecco il testo della nota: "tra il 1983 e il 1987 sace, allora ente pubblico, assicurava 4 finanziamenti erogati da istituti di credito per un importo complessivo di 84,5 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture ad opera di imprese italiane, in particolare: - la costruzione di un hotel a deep bay, per un importo di circa € 60 milioni; - la costruzione di un complesso turistico ed un centro commerciale a st. John's, per un importo di € 14 milioni; - la fornitura di una rete di trasmissione elettrica, per un importo di € 4,5 milioni; - la fornitura di attrezzature destinate alla centrale elettrica di crabbs, per un importo di € 6 milioni. Tali finanziamenti, garantiti dal governo di antigua e barbuda, andavano in sinistro, non venendo onorate le obbligazioni di pagamento previste nei relativi contratti di finanziamento".



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4 Commenti:

14 Dicembre 2010, 12:04

Berlusconi è coerente, si muove negli affari come ha sempre fatto. La legalità per lui è affari di altri. Egli è l'imperatore, e come sappiamo, da sempre, gli imperatori si muovono come meglio credono. Con l'aggravante che, nel suo ruolo di capo del governo, ha delle carte in più per potere fare affari. L'abbiamo visto con putin e gheddafi. Ma gli italiani gli hanno dato il mandato con i voti per fare tutto questo impunemente o forse si stanno ricredendo??? la risposta l'avremo alle prossime elezioni!

17 Dicembre 2010, 13:32

Ma perchè si parla sempre e solo di Berlusconi? Non sarà per invidia ? e Perchè non si parla anche della casa di Montecarlo di fini che ha regalato al cognato Tulliani (che se la spassa con i soldi degli italiani facendo il gagà in quella città deridendo tutti gli italiano creduloni), e della suocera che guarda caso ora è alla rai? lo abbiamo già dimenticato, e ci siamo anche dimenticati di tutti gli scandali della sinistra che predica bene e razzola male ? dovremmo essere equi non vi pare?
Gaetano

17 Dicembre 2010, 23:32

Capisco ...., ma chi scrive non si domanda che dal 1983 al 1987 il berlusca non era in politica,e la sace impresa pubblica è sempre stata sotto il controllo dei vari governi dell'epoca, consiglio d' indagare chi prestò i soldini a gente che non fece fronte agli impegi, senza tornaconto????????? Saluti

3 Gennaio 2011, 23:25

Conosco bene la Sace, è un azienda di berluscones, tutti raccomandati, che si sono impadroniti anche delle sigle sindacali (compresa la cgil).

Se dovessero estendere l'inchiesta di parentopoli alla sace ne scoprirebbero delle belle... a partire da GASPARRI!!!

Inoltre vi risparmio i dettagli sullo spreco di denaro (pubblico) che viene perpetrato in quell'azienda, avete voglia voi di pagare le tasse!! i soldi li buttano via tanto paga pantalone, ciao, buona fortuna.

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