Buongiorno, ho firmato qualche giorno fa una proposta di acquisto irrevocabile per l'acquisto di una villetta a schiera nuova ma con ancora tutti i lavori interni da finire. Durante le 2 visite effettuate presso l'immobile per visionarlo e per prendere qualche misura qua e là, con l'agente immobiliare si è solo parlato di quanto avremmo potuto contrattare l'immobile e di quanto avremmo dovuto spendere, ipoteticamente, per completare i lavori interni all'abitazione. Al momento della compilazione della proposta di acquisto mi sento dire che alla somma da me offerta dell'immobile bisognava aggiungere l'1% sul totale pagato per il frazionamento e chiedendogli documentazione dell'immobile ha divagato dicendo che ce li avrebbe forniti in seguito. Premetto anche che nella proposta è stato riportata una somma a titolo di caparra (che non abbiamo ancora lasciato) con la clausola che sarà versata alla firma dell'accettazione della stessa. Ieri mi sono recato presso gli uffici di questa agenzia immobiliare per chiedere la documentazione tecnica dell'immobile e mi sono accorto che sono richiesti da pagare altri oneri di cui l'agente immobiliare non mi ha assolutamente fatto menzione nè durante le visite nè durante la sottoscrizione della proposta. Inizio a pensare che chissà quali altri oneri e spese mi toccherà pagare che non mi sono stati menzionati. La mia domanda è: posso recedere dalla proposta di acquisto sottoscritta oppure chiederne l'annullamento al fine di effettuarne un'altra proponendo una somma più bassa senza incorrere al pagamento di penali? Cordiali saluti.
1 Risposte:
Ciao Emilio,
premetto che come agente immobiliare mi ferisce molto leggere ancora di episodi del genere, con "colleghi" che agiscono in questo modo.
Purtroppo, per poter rispondere, si dovrebbe leggere ciò che è stato firmato.
Nello specifico, tocca capire se nel modulo di proposta c'è qualche clausola che lega la conclusione dell'affare alla regolarità urbanistica e catastale dell'immobile (dovrebbe esserci).
In tal caso, stando a quanto riferito, dovrebbe poter recedere.
Gli immobili in costruzione sono soggetti ad una normativa molto stringente e, in tal caso, lei dovrebbe aver sottoscritto un modulo di prenotazione invece di una proposta.
Le auguro di risolvere positivamente la questione, magari chiedendo un incontro diretto con il costruttore.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account