Salve, volevo chiedere se in questi casi di Acquisto prima della vendita sia possibile chiedere l'agevolazione prima casa se si è già fatto un compromesso di vendita dell'attuale prima casa. Ovvero esiste un periodo di transizione entro il quale vendita e acquisto possono essere fatti (disponibilità economica permettendo naturalmente). Noi vorremmo acquistare in Dicembre e vendere in aprile. Facendo un mutuo del 80% in dicembre che ricontratteremo in aprile riducendolo del valore dell'incasso conseguente alla vendita. Consigli? grazie 1000
Ciao Meri, anche io mi trovo nella stessa tua situazione... sto valutando l'ipotesi di fare un rogito "salvo buon fine" con l'acquirente della mia casa attuale, al fine di presentarmi dal notaio per rogitare il nuovo acquisto senza avere alcuna proprietà' sul " groppone e poter usufruire delle agevolazioni prima casa. Il " salvo buon fine" mi permetterebbe di passare la proprietà della mia attuale casa all' acquirente, ma allo stesso tempo di mette al riparo da un'avventura le sua insolvenza. In un'ipotesi di insolvenza da parte del l'acquirente, la casa in questione rientrerebbe nella mia sfera patrimoniale in qualità di seconda casa. Cosa ne pensate? Il notaio che ho interrogato mi è' sembrato favorevole a tale operazione ( che ho suggerito io)
Meri, no, non si può fare. Quando sei al rogito il notaio sigla la formula che indica che tu non possiedi a quella data alcun immobile o porzione sul territorio nazionale. Quindi sarebbe una falsa dichiarazione.
Io ho fatto cosi': trovata la casa dei sogni l'ho bloccata con un acconto (7 mila euro) e la propietaria mi ha concesso un anno per riuscire a vendere la mia (tanto lei già viveva da un'altra parte non aveva bisogno di vendere subito). Dopo 3 mesi e una decina di visite l'ho venduta: ho rogitato la mia e comprato quella nuova dopo una settimana (il nuovo propietario mi ha concesso 15 giorni per il trasloco). Sembra facile! ma la difficoltà stà anche nel trovare la persona giusta che compra casa tua: io ho avuto 3 persone interessate ma, dovendo a loro volta vendere prima il loro immobile non mi potevo permettere di aspettare chissà quanto tempo! Questi tre mesi sono stati un incubo...pensavo di non riuscire a vendere, di perdere la caparra (e quindi di dover rinunciare alla casa che ci aveva tanto colpiti!). Ho dovuto scendere a compromessi: non mi potevo permettere di sparare prezzi assurdi (anche perchè non è nel nostro stile!) quindi, nonostante la nostra vecchia casa fosse stata completamente ristrutturata recentemente ho chiesto un prezzo senza contare la ristrutturazione.diciamo che dipende anche da cosa hai in mano: l'agenzia prima di propormi questa cosa ha voluto vedere il mio immobile e solo dopo averlo apprezzato ha deciso di farmi rischiare...e ha avuto ragione! se tu attualmente abiti in un appartamento poco appetibile saresti disposto a rischiare i tuoi soldi?...valuta bene anche cosa c'è in vendita nella tua zona. Quando ho messo in vendita il mio ho voluto prima valutare che cosa offriva la mia zona e a che prezzi...dopo aver capito che non avevo rivali (non per modestia ma su 10 visite 4 hanno offerto...vorrà pur dire qualcosa!)ci siamo buttati!
Nel mese di luglio del 2009 ho acquistato la mia prima casa e settembre 2010 ho preso la residenza. Visto che si è liberato un appartamento vicino ai miei l'ho acquistato come seconda casa nel mese di marzo 2013 messo in vendita la prima. Settimana scorsa (luglio 2013) ho firmato il compromesso di vendita e il rogito non avverrà prima del febbraio 2014 per motivi personali del compratore. Domanda: i cinque anni dall'acquisto scadono nel mese di luglio 2014, vado incontro a sanzioni?
15 Risposte:
Salve, volevo chiedere se in questi casi di Acquisto prima della vendita sia possibile chiedere l'agevolazione prima casa se si è già fatto un compromesso di vendita dell'attuale prima casa. Ovvero esiste un periodo di transizione entro il quale vendita e acquisto possono essere fatti (disponibilità economica permettendo naturalmente).
Noi vorremmo acquistare in Dicembre e vendere in aprile. Facendo un mutuo del 80% in dicembre che ricontratteremo in aprile riducendolo del valore dell'incasso conseguente alla vendita.
Consigli? grazie 1000
Ciao Meri, anche io mi trovo nella stessa tua situazione... sto valutando l'ipotesi di fare un rogito "salvo buon fine" con l'acquirente della mia casa attuale, al fine di presentarmi dal notaio per rogitare il nuovo acquisto senza avere alcuna proprietà' sul " groppone e poter usufruire delle agevolazioni prima casa. Il " salvo buon fine" mi permetterebbe di passare la proprietà della mia attuale casa all' acquirente, ma allo stesso tempo di mette al riparo da un'avventura le sua insolvenza. In un'ipotesi di insolvenza da parte del l'acquirente, la casa in questione rientrerebbe nella mia sfera patrimoniale in qualità di seconda casa.
Cosa ne pensate? Il notaio che ho interrogato mi è' sembrato favorevole a tale operazione ( che ho suggerito io)
Meri, no, non si può fare.
Quando sei al rogito il notaio sigla la formula che indica che tu non possiedi a quella data alcun immobile o porzione sul territorio nazionale.
Quindi sarebbe una falsa dichiarazione.
In poche parole PRIMA vendi, dopo compri.
Io ho fatto cosi': trovata la casa dei sogni l'ho bloccata con un acconto (7 mila euro) e la propietaria mi ha concesso un anno per riuscire a vendere la mia (tanto lei già viveva da un'altra parte non aveva bisogno di vendere subito). Dopo 3 mesi e una decina di visite l'ho venduta: ho rogitato la mia e comprato quella nuova dopo una settimana (il nuovo propietario mi ha concesso 15 giorni per il trasloco). Sembra facile! ma la difficoltà stà anche nel trovare la persona giusta che compra casa tua: io ho avuto 3 persone interessate ma, dovendo a loro volta vendere prima il loro immobile non mi potevo permettere di aspettare chissà quanto tempo!
Questi tre mesi sono stati un incubo...pensavo di non riuscire a vendere, di perdere la caparra (e quindi di dover rinunciare alla casa che ci aveva tanto colpiti!). Ho dovuto scendere a compromessi: non mi potevo permettere di sparare prezzi assurdi (anche perchè non è nel nostro stile!) quindi, nonostante la nostra vecchia casa fosse stata completamente ristrutturata recentemente ho chiesto un prezzo senza contare la ristrutturazione.diciamo che dipende anche da cosa hai in mano: l'agenzia prima di propormi questa cosa ha voluto vedere il mio immobile e solo dopo averlo apprezzato ha deciso di farmi rischiare...e ha avuto ragione! se tu attualmente abiti in un appartamento poco appetibile saresti disposto a rischiare i tuoi soldi?...valuta bene anche cosa c'è in vendita nella tua zona. Quando ho messo in vendita il mio ho voluto prima valutare che cosa offriva la mia zona e a che prezzi...dopo aver capito che non avevo rivali (non per modestia ma su 10 visite 4 hanno offerto...vorrà pur dire qualcosa!)ci siamo buttati!
Nel mese di luglio del 2009 ho acquistato la mia prima casa e settembre 2010 ho preso la residenza. Visto che si è liberato un appartamento vicino ai miei l'ho acquistato come seconda casa nel mese di marzo 2013 messo in vendita la prima. Settimana scorsa (luglio 2013) ho firmato il compromesso di vendita e il rogito non avverrà prima del febbraio 2014 per motivi personali del compratore. Domanda: i cinque anni dall'acquisto scadono nel mese di luglio 2014, vado incontro a sanzioni?
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