
Il 2012, in tutti i settori, è stato certamente l'anno della germania. Il paese è stato infatti l'unico a chiudere l'anno in terreno positivo e con il record occupazionale, mentre il resto d'europa era alle prese con cifre negative e prospettive di recessione. Anche in campo immobiliare la fiducia degli investitori si è concentrata su berlino, tanto che la crescita in investimenti residenziali è stata pari ad un incredibile +91%
Lo certifica un rapporto di bnp paribas real estate, che indica come l'ultimo trimestre del 2012 abbia dato un'accelerazione finale alla buona annata. Con un fatturato di 11,4 miliardi di euro gli investimenti residenziali hanno pertanto segnato un risultato chiaramente in controtendenza rispetto al real estate europeo
Il 73% degli investimenti sono stati effettuati dai propri tedeschi, mentre il restante 27% è andato a investitori internazionali, che però sono in aumento e potrebbero scalare posizioni nel 2013
I timori di una bolla
Il mercato immobiliare tedesco, tradizionalmente misurato, è al centro di movimenti che hanno spinto verso l'alto i valori degli immobili, facendo temere lo sviluppo di una bolla immobiliare. Sebbene questo rischio non sia da sottovalutare, i valori immobiliare restano ancora al di sotto dei livelli di guardia e soprattutto non ci sono i segnali di una bolla del credito, un requisito fonsamentale per un processo speculativo nel mattone
1 Commenti:
Dov'è dov'è, dov'è l'idiota "anonimo" che continua a chiamarci "mattonari" ehhh ??? Dov'è l'imbecille...+91% in germania "sul mattone", coglionazzo che non sei altro. Mentre voi vi bevevate le cazzate di monti, lui svendeva la nostra nazione per dare soldi alle banche tedesche e far incrementare il mercato immobiliare tedesco come da disposizioni di quella grandissima stronza dell merkel...ehhhh....dove sei ??? dove sei finito ora eh, aborto di essere umano che non sei altro, deficiente inetto decerebrato !!!
per commentare devi effettuare il login con il tuo account