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Gran Bretagna, terreni pubblici concessi per la costruzione di case
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Il governo britannico ha annunciato un programma, definito “radicale e innovativo”, volto a concedere terreni pubblici per la costruzione di case. Nel presentare l’iniziativa, il premier David Cameron ha spiegato: “Niente di questo genere e di queste dimensioni è stato fatto negli ultimi trent’anni”.

Si tratta di un grande progetto di edilizia in base al quale caserme in disuso, ex ferrovie e altri terreni pubblici verranno concessi, in particolare, alle piccole e medie società edilizie già con i permessi necessari per costruire. Un modo per accelerare i tempi e ridurre la carenza cronica di case, che interessa in particolar modo Londra e i suoi dintorni.

Con un obiettivo finale che prevede la costruzione di un milione di nuove case entro la fine della legislatura nel 2020, di cui almeno 200mila a costi accessibili, riservate per acquirenti di prima casa sotto i 40 anni, il piano parte con la costruzione di 13mila abitazioni in cinque località nel sud dell’Inghilterra: una a Londra e le altre in ex caserme nelle contee del Kent, West Sussex, Hampshire e Cambridgeshire. Si proseguirà con la costruzione di 25mila case nel quartiere londinese di Hammersmith & Fulham.

Il premier David Cameron ha anche annunciato lo stanziamento di un fondo da 1,2 miliardi di sterline per costruire 30mila prime case a basso costo su terreni pubblici nei prossimi cinque anni.

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